Il ragazzo si alza, in modo lento e calcolato, avvicinandosi alle due donne come se le volesse mangiare. Quando é davanti a loro si limita ad osservarle. A Taina non piace, e ogni briciolo di sicurezza evapora in men che non si dica. Anche Belcalis non parla, osserva il ragazzo, perché é proprio lontano dall'essere un uomo. Ma mette addosso un senso di paura che ti fa vacillare sul posto.
-Andiamo.-dice solo, girando intorno a loro e uscendo dal locale.
Le due lo seguono ed entrano in una Jeep. Non c'è un autista, ma é lui a guidare fino alla villa. Ad attenderli non ci sono uomini di sicurezza, ma solo la nuova Dama che sta guardando un programma di musica con dei bambini, ma distoglie l'attenzione quando li vede entrare.
-Amore, sei tornato.-si alza per salutare il marito con un bacio, poi saluta anche le due ospiti.-Che bello vederti di nuovo Taina.-dice abbracciando la donna di slancio.-Ciao anche a te...
-Belcalis.-si presenta
-Piacere di conoscerti. Come mai siete qui?
-Devono parlare con me.-risponde Lit Killah.
-Oh, mi posso unire a voi?
-No, tesoro. Tra poco arriva un grande ospite, stai qui e aspettalo, quando avremo finito, parleremo tutti insieme con lui.
-D'accordo.
Lit Killah fa segno alle due donne di seguirlo di sopra. Salgono le scale fino al terzo piano, il piano che Martina non fece vedere a lei e a Sofia Reyes.
C'è solo una porta ed é lì che entrano.Non é un ufficio come quello di Ozuna, non é sicura neanche di poterlo definire un ufficio. C'è una finestra, un divano e due poof. In fondo una televisione a schermo piatto e una console per videogiochi.
-Accomodatevi.-dice Lit Killah indicando a loro il divano mentre lui prende una sedia e si siede di fronte a loro.-Di cosa volevate parlarmi?
Belcalis da un pizzicotto alla coscia di Taina, cercando di farle capire che deve parlare lei. Taina si schiarisce la voce, prendendo coraggio.
-Siamo qui per chiederti di allearvi con la Familia di Brasile.-dice cercando di suonare più sicura di sé stessa.
Lit Killah non parla, la osserva in silenzio. Taina non sa come prendere questo silenzio e la cosa la preoccupa molto, ma fa tutto il possibile per non farlo notare all'uomo che ha davanti.
-Perché dovremmo? Ci sono due donne al comando.
-E allora?
-Non facciamo affari con donne.
-Quelle donne hanno tagliato la testa a molti uomini.-prende parola Belcalis.-Se si arrabbiano potrebbero fare lo stesso con voi.
-E noi saremo pronti. Abbiamo molti alleati più potenti di loro.-risponde prontamente Lit Killah.
-E perché non aggiungere anche loro?-dice Taina.-Vi metterebbe in una botte di ferro.
-Voi stareste mai con loro?
-Stiamo già con loro. Abbiano solidificato un patto di ferro con loro.
-E sarebbe?
-Sono cose che non posso svelarti. Ma ti posso assicurare che anche voi ne riceverete grandi vantaggi.-conclude Taina guardandolo dritto in qui occhi così freddi e vuoti.
Lit Killah continua a guardarla senza dire nulla, facendo preoccupare Belcalis che é pronta ad intervenire a mosse azzardate.
-Ne parlerò con Paulo e poi chiameremo direttamente in Brasile.-dice alzandosi in piedi, seguito subito dopo dalle due donne.-Grazie per essere venute a parlare con me. Martina vi accompagnerà in aeroporto.
Le riporta al piano di sotto. La Dama non é sola, e la presenza del nuovo ospite fa congelare sul posto sia Belcalis che Taina, ma per due motivi differenti.
Il Re di tutto un grande Impero. Il primo ad avere dato inizio a questa gara di potere, senza mai perdere il suo... É lì davanti ai loro occhi.
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El Diablo
FanfictionUn questa storia sarà presente violenza e scene di sesso. E un Ozuna molto diverso da come lo conosciamo.