Essere la scelta di chi è la scelta, è lì la differenza.
«𝐄' questo qui!» disse Hope, indicando il locale.Era vicino l'istituto, si poteva tranquillamente raggiungere a piedi.
«Sembra carino...» commentai guardando dal finestrino, incuriosita, «E si mangia benissimo!» rispose la ragazza con un sorriso smagliante sul viso, «Ed' anche vicino l'istituto» puntualizzò Dylan mentre parcheggiava.
Aprì lo sportello dell'auto ed uscì in contemporanea a Maluma che, stranamente, mi risolve un sorriso.
Un sorriso davvero molto bello.
Indossava una felpa e dei semplici jeans con delle converse nere, sul viso dei finti occhiali da vista che però gli davano un'aria affascinante, purtroppo non potevo negarlo.
Ricambiai il sorriso, stranamente intimidita, e mi voltai per prendere la borsa sul sedile.
«Allora entriamo dai!» affermò Dylan incamminandosi verso l'entrata, sventolando una mano per aria, facendoci segno di seguirlo.
Al suo interno il locale era davvero grande, somigliava ad una di quelle tavole calde americane, i mobili erano quasi tutti di legno e ciò rendeva l'ambiente molto più ospitale ed accogliente.
«Un tavolo per quattro...» disse Maluma al cameriere mentre io, incuriosita, continuavo a guardarmi intorno studiando ogni piccolo particolare della sala.
Il cameriere ci mostrò un tavolo in fondo alla sala vicino la finestra e sembrava essere perfeto.
«Questo va benissimo» confermò mio fratello rivolgendogli un sorriso prima di prendere posto.
Hope nel frattempo si sedette di fronte a lui lasciando a me il posto di fronte Maluma, rassegnata tolsi la giacca di pelle e la borsa dalla spalla poggiandoli sulla sedia vuota a capotavola.
«Mi piace molto questo posto...» affermò Dylan con un sorriso guardandosi attorno, «Ci sono venuta ieri per puro caso e l'ho trovato fantastico, sia il locale sia il menù...» affermò la ragazza al mio fianco con un sorriso.
A differenza mia sembrava molto più sicura di sé, non sembrava intimidita dalla presenza dei ragazzi a lei del tutto sconosciuti, io al suo posto non avrei spiccicato parola.
«Voi studiate?» domandò poi cercando di conoscere i ragazzi, «Si, andiamo entrambi all'Università, io studio per diventare medico in fisioterapia» spiegò mio fratello con un sorriso fiero sul viso.
Studiava. Che parola, non lo vedevo studiare da settimane ormai.
«Oh wow... molto interessante!» affermò la ragazza fissando il ragazzo di fronte a lei che annuì, «E tu?» domandò poi guardando Maluma, «Studio giurisprudenza...» rispose lui facendo spallucce, «Aspetta...Tu.... giurisprudenza?» chiesi parecchio sorpresa, «Sei sorpresa princesa?» chiese lui fissandomi, divertito per la mia reazione, «È che... Non ti facevo tipo da giurisprudenza..» confessai facendo spallucce, «Sai Madison.... Ci sono davvero molte cose che non sai di me...» affermò lui sorridendomi compiaciuto.
Si, a quanto pare era così.
«Ma... voi non... non siete amici?» domandò Hope confusa fissando prima me e poi il ragazzo di fronte, apparentemente divertito, «Conoscenti» precisai alzando un dito, «Ah...» mormorò lei annuendo, continuando però a non capire.
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MI DECLARACION » MALUMA
Romance"Tu eres el error que yo con gusto quiero cometer. " Copyright © thatsness » Questa storia è frutto della mia immaginazione