Amore non è guardarci l'un l'altro, ma guardare insieme nella stessa direzione.
𝐒alì nell'auto di Maluma e dopo aver chiuso lo sportello allacciai la cintura.Era strano stare da sola con lui dopo quello che avevamo passato.
Mi sentivo stranamente nervosa
Mi ero già pentita, non avrei dovuto cedere.Ero così stupida, mi ero lasciata sopraffare dalle emozioni, come sempre, commettendo un altro errore.
«Grazie per aver accettato...» affermò lui fissandomi mentre allacciava la cintura, scrollai le spalle rimanendo in silenzio, lui sospirò a causa del mio silenzio e poi mise in moto.
«Allora dove andiamo?» domandai mentre guardavo fuori dal finestrino, «Ti porto all'Hampstead Heath, è uno dei parchi più belli di Londra...» spiegò lui con un sorriso.
Quanto mi piaceva quel sorriso.
«E perché ci andiamo?» domandai voltandomi verso di lui, «Perchè è un posto bellissimo e sono certo che non ci sei mai stata» affermò lui voltandosi verso di me con un sorriso, «In effetti no» ammisi, «Visto?» domandò lui con un sorrisino.
Sapevo che si stava comportando così per farsi perdonare ma io ero ancora molto arrabbiata con lui.
Non avrebbe dovuto intervenire in quel modo, il mio rapporto con Liam era in bilico grazie alla sua scenata.
Non si sarebbe dovuto immischiare e non avrebbe dovuto parlargli in quel modo, era stato davvero irrispettoso.
«A Dylan non fa strano che io esca con te?» domandai poi voltandomi, «No, gli ho detto perché ti sto portando fuori e non mi è sembrato contrariato..» spiegò lui fissando la strada.
Mio fratello aveva sempre desiderato che io andassi d'accordo con Maluma per cui ero certa del fatto che non avesse dubbi e che non pensasse ci fosse qualcosa tra di noi.
«Com'è andata con Brianna?» domandai poi, «Vuole riprovarci..» spiegò lui restando impassibile, «Oh...» mormorai sorpresa, «E tu... Cosa le hai detto?» domandai poi, «Che possiamo riprovarci, anche se lei non mi piace più di tanto...» confessò scrollando le spalle, «Ma... Allora perchè le hai detto di si?» domandai corrugando la fronte, «Perchè provare non costa nulla...» rispose voltandosi verso di me, annuì in silenzio, «E' carina e simpatica ma non mi piace quanto vorrei...» confessò fissando la strada, «Capisco..» mormorai di nuovo voltandomi verso il finestrino.
«Non quanto te almeno...» confessò poi, rimasi in silenzio sorpresa per le sue parole mentre il cuore batteva forte, troppo forte, non avevo nemmeno il coraggio di voltarmi e guardarlo.
«Madison...» mi richiamò notando il mio silenzio, «No Maluma, io non ti piaccio davvero...» affermai voltandomi verso di lui, «Cosa? Perchè dici così?» domandò corrugando la fronte, confuso, «Perchè sono sicura che è così, ne sono certa in realtà» dissi guardandolo, «Non puoi sapere quello che provo» replicò lui ridacchiando, «Ti conosco però...» affermai, «E poi, tu stesso mi hai detto come sei, per cui, dubito che io ti piaccia davvero! Nessuna ti piace mai sul serio...Tu sei fatto così, ti prendi una cotta per qualcuno e dopo un po' ti passa..» lui si voltò e mi guardò attentamente, «Cosa c'è?» domandai io, «Niente...» rispose divertito, corrugai la fronte.
«Cosa c'è di divertente?» domandai infastidita, «Niente, niente..» rispose lui scuotendo la testa con un sorrisino, sospirai e tornai a guardare fuori dal finestrino.
«Vorrei che mi facessi un favore» disse poi tornando serio, mi voltai per guardarlo, «Che favore?» domandai, «Mia madre fa il compleanno dopo domani... e vorrei che tu venissi» spiegò ed io corrugai la fronte.
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MI DECLARACION » MALUMA
Romance"Tu eres el error que yo con gusto quiero cometer. " Copyright © thatsness » Questa storia è frutto della mia immaginazione