L'amore è l'unica forza che può spingerci oltre il limite di noi stessi.
𝐒entì bussare alla porta della mia camera e mi voltai.«Si?» domandai, «Hei... Ti disturbo?» domandò Dylan entrando in camera, affacciandosi dalla porta, «No, certo che no...» risposi con un sorriso.
«Cosa fai?» domandò infilando le mani in tasca avvicinandosi alla scrivania, «Stavo studiando..» risposi scrollando le spalle, «Quando hai l'esame?» domandò, «La settimana prossima..» risposi, sostenendo il suo sguardo, «Capisco...Beh, vedrai che andrà benissimo, sei sempre stata così brava..» rispose lui con lui sorriso che ricambiai, «C'è qualcosa che devi dirmi?» domandai corrugando la fronte.
Se era lì, un motivo c'era, di rado entrava in camera mia per chiacchierare.
«In realtà si...» confermò, lo guardai in silenzio aspettando che parlasse, «Vorrei che venissi con me al compleanno della mamma di Maluma stasera» affermò fissandomi, «Perchè è oggi?» domandai corrugando la fronte, lui annuì.
Lo avevo proprio dimenticato e Maluma me lo aveva pure detto, come avevo fatto a scordarlo?
«Non so se posso, ho così tanto da studiare ancora..» risposi io voltandomi passandomi una mano tra i capelli, «Ma domani non hai lezioni..» replicò lui, «Puoi studiare di mattina..» continuò poi, «Che ne sai tu?» domandai voltandomi, «Hai appeso gli orari sul frigo...» rispose lui con un sorrisino beffardo sapendo di avermi fregata.
Cavolo.
Io non volevo andarci. Non volevo vederlo.
«Lo so, ma ho davvero molto da studiare e ripassare..» ripetei scuotendo la testa.
Mi ero ripromessa di stare lontana da Maluma e così avrei fatto, avrebbe dovuto arrangiarsi da solo.
«Madison ti prego! Fai uno sforzo! Fallo per lui! Sua madre stravede per te!» affermò lui allargando le braccia, alzai gli occhi al cielo scocciata, «Guarda che non devo esserci per forza!» risposi tornando con lo sguardo su di lui, «Lo so ma sei l'unica che riesce a farlo tenerlo calmo... sai quanto è difficile per lui stare in famiglia in questo momento...» replicò, sospirai rimanendo in silenzio, «Ti prego! Vieni con me... è importante!» affermò lui supplicandomi.
«Ti rendi conto che è assurdo vero? Io non posso essere continuamente presente, dovrebbe arrangiarsi da solo..» lui annuì, «Lo so, ma per qualche strano motivo quando ci sei lui riesce ad essere tranquillo e a mantenere la calma..» affermò Dylan cercando di convincermi, rimasi in silenzio dubbiosa.
Non sapendo davvero cosa fare.
Mi sembrava un'assurdità.
«Senti... so che sei arrabbiata con lui per come si è comportato con Liam l'altra sera, ma per favore, fingi che non sia successo nulla...» continuò poi.
Da una parte volevo aiutarlo e stargli vicina, sapevo quanto fosse difficile per lui, ma dall'altra non volevo andare, mi ero appena riappacificata con Liam, volevo davvero concentrarmi su di lui evitando ogni tipo di contatto con Maluma.
«Allora vieni con me o no?» domandò Dylan allargando le braccia, «Ti chiedo solo questo favore...» continuò mantenendo lo sguardo su di me, «Liam non lo saprà» scossi la testa, «No, lo saprà eccome invece, voglio essere più che sincera con lui, è il mio ragazzo, non devo nascondergli nulla...» affermai alzandomi per prendere il telefono dal comodino, Dylan corrugò la fronte, confuso.
«Scusa che hai detto?» domandò poi, mi fermai e mi voltai verso di lui, «E' il mio ragazzo» ripetei, «E da quando sarebbe il tuo ragazzo?» domandò stupito, «Da ieri, abbiamo chiarito e abbiamo deciso di ricominciare...» gli spiegai, lui sembrò davvero sorpreso.
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MI DECLARACION » MALUMA
Romance"Tu eres el error que yo con gusto quiero cometer. " Copyright © thatsness » Questa storia è frutto della mia immaginazione