Cómo hacerte entender
Que conmigo tú te ves mejor?
𝐋a sveglia iniziò a suonare costringendomi ad aprire gli occhi.Sbuffando pesantemente, allungai una mano verso di essa cercando di farla tacere, questa però cadde a terra facendo un rumore assordante.
Scocciata mi tirai su e la presi dal pavimento.
Veddendo che erano le 09.30 decisi di alzarmi.
Presi dall'armadio una tuta, una felpa e mi recai in bagno.
Avrei passato la mattinata a studiare visto che di sera sarei dovuta andare al compleanno di Brianna. Avrei approfittato del pomeriggio libero per potermi preparare con calma.
Dopo aver fatto la doccia legai i capelli in uno chignon disordinato e iniziai a cambiarmi, mentre inevitabilmente inziavo a pensare a Liam.
Ero stata davvero bene con lui.
Mi aveva trattata con rispetto e mi aveva riportata a casa alle dieci e mezza spaccate.Pur conoscendolo da poco avevo come l'impressione che fosse un ragazzo d'altri tempi.
Era estremamente educato e dolce, questa cosa mi piaceva, avevo davvero voglia di innamorarmi e trovare una persona giusta per me. Liam sembrava rientrarci, non lo conoscevo bene ancora ma giorno dopo giorno sembrava darmi sempre più conferme.
Il mio desiderio più grande era quello di trovare una persona con la quale poter iniziare a progettare un futuro insieme, sognavo di avere una famiglia tutta mia un domani, sognavo di sposarmi e avere dei figli, sognavo un amore d'altri tempi, un amore vero, sincero e profondo.
Mi ero ripromessa di voler essere felice e stare bene, non mi sarei accontentata, avrei cercato la felicità, avrei cercato l'amore vero perchè in fondo pensavo di meritarlo.
D'untratto i miei pensieri vennero interrotti da delle urla.
Infilai velocemente la felpa e aprì la porta del bagno cercando di capire cosa stesse succedendo.
«Quello mi ha sbattuto fuori casa dannazione!» urlò Maluma dal soggiorno, corrugai la fronte confusa, «Calmati, spiegami cos'è successo..» gli disse mio fratello cercando di calmarlo, «Come faccio a calmarmi? Come faccio?» urlò di nuovo l'altro.
Maluma, sembrava fuori di sé, non l'avevo mai visto così.
Decisi di lasciare il bagno per raggiungere i due.
«Hei... Che succede?» domandai preoccupata con un filo di voce, i due si voltarono e mi guardarono.
Mio fratello sospirò e spostò lo sguardo su Maluma che, nervoso, si passò una mano sul viso.
Sembrava a dir poco sconvolto.
«Mio padre... cioè no, il compagno di mia madre.. mi ha buttato fuori casa...» spiegò dandomi le spalle, spalancai gli occhi incredula, guardai Dylan che confuso fece spallucce, «Per quale motivo?» gli chiesi, sperando di non essere invadente, «Quello stronzo mi ha detto di andarmene visto che ancora non riesco ad accettarlo!» esclamò allargando le braccia voltandosi.
I miei occhi incontrarono per la prima volta il suo sguardo spento e furioso al tempo stesso.
Mi dispiacque molto vederlo così.
Era chiaro che stesse soffrendo.«Tua madre?» gli chiese Dylan, «Gli dà ragione. Dice che devo smetterla di accanirmi in questo modo...» spiegò Maluma cercando di moderare la voce, nervosamente si passò una mano sul viso contornato da una folta barba e sospirò pesantemente.
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MI DECLARACION » MALUMA
Romance"Tu eres el error que yo con gusto quiero cometer. " Copyright © thatsness » Questa storia è frutto della mia immaginazione