Innamorarsi è una pazzia.
𝐀prì gli occhi lentamente mettendo a fuoco ciò che mi si presentava davanti. La camera di Liam era completamente illuminata dai raggi del sole.Mi strofinai gli occhi e afferrai la sveglia che stava sul comodino, le 08.10.
La posai e mi voltai verso Liam, vidi che dormiva ancora.
Aveva lo sguardo così sereno e tranquillo.Gli accarezzai il viso sorridendo e poi mi alzai.
Volevo preparargli la colazione, era giusto fare qualcosa di carino per ringraziarlo di avermi ospitata.
Dopo tutto quello che gli avevo fatto, dovevo farlo, lo meritava.
Decisi di preparare del caffè caldo e dei pancakes.
«Hei, sei qui...» mormorò Liam entrando in cucina, «Ma come? Ti sei già alzato?» domandai voltandomi verso di lui, «Ho sentito che sei uscita dalla camera e ho preferito alzarmi..» spiegò venendomi incontro per abbracciarmi, gli sorrisi.
«Buongiorno..» mormorò poi, «Buongiorno a te...» risposi stringendolo fra le mie braccia, «Come hai dormito?» mi domandò poi, «Bene, sono crollata immediatamente...» spiegai, lui mi baciò la fronte e sorrise.
«Come ti senti?» chiese poi mentre raggiungeva il tavolo per sedersi, «Bene, direi che mi sento molto meglio!» affermai annuendo, lui sorrise, «Ottimo!» gli sorrisi anche io e dopo aver preparato il caffè lo portai in tavola.
«Cosa mi hai preparato di buono?» domandò lui strofinandosi le mani, sorrisi, «Ti piacciono i pancakes vero?» domandai mentre ne preparavo altri.
«Ne vado pazzo!» affermò lui, sorrisi di nuovo, «Grazie per avermi ospitata...» dissi poi, «Scherzi? Per te questo ed altro Madison..» rispose lui versandosi del caffè caldo nella tazza, «Se questo è quello che mi aspetta dopo, ti ospiterò più spesso...» iniziai a ridere scuotendo la testa, «Ho pensato fosse un modo carino per ringraziarti» spiegai portando a tavola i pancakes appena fatti, «Non devi ringraziarmi, sei la mia ragazza...» affermò lui, «Lo so, ma volevo farlo comunque...» dissi scrollando le spalle mentre mi sedevo.
«Cosa farai oggi?» gli chiesi prima di addentare un pezzo di pancakes, «Oggi andrò a lavoro, infatti se per te va bene, ti lascerò a casa per le dieci» affermò guardandomi, «Certo che va bene» concordai annuendo.
«Tu?» domandò poi, «Io ho intenzione di dedicarmi allo studio! Non farò altro oggi» affermai, «L'esame si avvicina giusto?» io annuì, «Questo venerdì...» precisai poi, «Quattro giorni...» disse lui facendo un veloce calcolo, «Già...» dissi annuendo, «Vedrai che andrà bene» affermò prendendo la mia mano, «Speriamo...» mormorai.
Lui annuì e mi baciò il dorso della mia mano, lo guardai ed istintivamente sorrisi.
઼
Uscì dall'ascensore e presi le chiavi di casa dal cappotto.Infilai la chiave nella serratura e poco dopo entrai nell'appartamento.
Mi bloccai immediatamente rimanendo sulla soglia.
«Cosa state facendo?» domandai guardando Dylan e Maluma, «Giochiamo!» spiegò il primo voltandosi verso di me con il joystick in mano, rimasi in silenzio annuendo appena.
«Posso sapere dove sei stata?» domandò poi Dylan incrociando le braccia al petto, «Da liam...» risposi mentre appendevo la giacca all'appendiabiti, «Dove sei stata scusa?» domandò lui sperando di aver capito male.
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MI DECLARACION » MALUMA
Romance"Tu eres el error que yo con gusto quiero cometer. " Copyright © thatsness » Questa storia è frutto della mia immaginazione