18.

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La lezione di comunicazione, del giorno dopo, passo tranquilla e veloce. Avevo riposato abbastanza ed era una delle lezioni che amavo di più quindi era davvero una passeggiata. L'ultima lezione di calcolo fu un po' più tosta ma per fortuna passò anche quella.

Alle due, appena suonò la campanella che sanciva la fine delle lezioni, mi precipitai fuori dall'aula, raggiungendo la mia auto il prima possibile. Il mio turno al Coco Bay cominciava tra trenta minuti e dovevo muovermi se volevo arrivare in orario e se volevo anche riuscire a cambiarmi. Fred conosceva bene gli orari delle lezioni. All'inizio di ogni semestre gli portavo il riassunto con gli orari di ogni singola lezione in modo che sapesse che se un giorno avessi ritardato di qualche minuto sarebbe stato per quel motivo. Non mi aveva mai fatto pesare un paio di minuti di ritardo, ma non mi piaceva comunque arrivare tardi. Preferivo correre.

Arrivai al Coco Bay alle 14.30 precise. Tessa era già pronta dietro al bancone a scambiare due parole con un cliente. Mi cambiai al volo e andai ad avvisare Fred che ero arrivata. Mi aspettava un pomeriggio impegnativo, per non parlare della sera. Eravamo in settimana, quello è vero, ma a volte non è così tranquillo come si possa pensare.

Lavorai fino alle 20.30 senza fare nemmeno una pausa, così decisi di fermarmi e mangiare qualcosa. Era mercoledì sera e avrei dovuto lavorare fino alle 23.30. Mi aspettavano ancora tre ore piene di lavoro e sicuramente sarebbero state più intense di quelle appena passate. Era decisamente arrivata l'ora di mangiare qualcosa e prendere una boccata di aria fresca.

Mi feci preparare, dalla cucina, un panino farcito con pollo grigliato, pomodoro e formaggio e mi accomodai ad uno dei tavoli fuori dal locale. Diedi un occhio al cellulare e trovai una chiamata persa di mia madre e un messaggio di Tyler.

Inviai un messaggio a mia madre avvisandola che stavo lavorando e che l'avrei chiamata la mattina seguente. Sarebbero arrivati questo fine settimana e non avevo ancora avvisato Lily e nemmeno trovato un'idea su come affrontare il discorso "Tyler" se fosse mai uscito tra i vari discorsi, e conoscendo Lily molto probabilmente sarebbe successo.

Aprii il messaggio di Tyler:

T: Ti prego dimmi che non lavori fino a tardi. Voglio vederti.

Mi scappò un sorriso nel leggere il messaggio. Avevo voglia di vederlo anche io. Non mi è mai mancato nessuno come mi manca lui. Con lui era tutto nuovo, tutto diverso da come era sempre stato. Ed ogni giorno avevo sempre più voglia di vederlo. Risposi al messaggio:

A: Finisco alle 23.30. Oggi giornata piena. Voglio vederti anche io. Stasera non saremmo riusciti a vederci, finivo di lavorare troppo tardi. Avremmo rimediato domani.

Una ventina di minuti dopo ricominciai a lavorare e non ricevetti più una sua risposta. Molto probabilmente aveva qualcosa di meglio da fare che stare dietro a me e ai miei orari. Il suo lavoro sicuramente finiva ad un orario migliore del mio. Almeno immaginavo. Non sapevo molto sul suo lavoro. Sapevo che lavorava nell'azienda di suo padre ma non sapevo di preciso di cosa si occupasse. Avevamo avuto modo di parlare e di conoscere un po' meglio l'uno dell'altro ma conoscevamo ancora poco di tutti e due. E a volte questa cosa faceva un po' di paura, ma continuavo a ripetermi che piano piano avrei saputo di più su di lui e che di tempo per farlo ne avevamo a sufficienza.

Le ultime due ore al locale furono leggermente più intense. Solitamente alla sera il locale si riempie con gente che vuole cenare con hamburger e patatine o con le alette di pollo. E' vero, il Coco Bay non è un locale ideale per cene e pranzi perché non è un ristorante ma i nostri piatti a base di pollo fritto e di salse tipiche americane sono fantastiche. Una vera e propria immersione nella tipica cucina Californiana.

Ero esausta quando uscì dal locale. Le mattine all'università e il resto del giorno al locale mi portavano via quasi tutte le energie. Ilmio stomaco richiedeva ancora cibo e dovevo assolutamente farmi una doccia. Una volta tornata a casa trovai Lily e Larissa sul divano a sfondarsi di cibo e di serie tv. 

Fidati di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora