La mattina seguente eravamo tutti quanti pronti molto presto. Dovevamo tornare in tempo per recuperare la macchina e andare a prendere Scott in aeroporto. Bob ci stava aspettando alla macchina. Una volta caricato tutto nel baule Lily e Nick partirono con Bob. Io e Tyler ci avviammo verso la moto che Bob aveva gentilmente portato davanti a casa. Si trattava di una Triumph nera. Era davvero molto bella e a me cominciava a salire un po' di agitazione.
«Pronta?» mi disse Tyler passandomi uno dei due caschi che aveva in mano.
«Si». Non ero molto sicura della risposta ma dovevamo tornare a casa. Questa era l'unica opzione.
«Che succede scricciolo?».
Si notava così tanto?
«Ecco...diciamo che non sono mai salita su una moto» disse un po' imbarazzata.
Sgranò gli occhi «Non sei mai salita su una moto?».
Scossi la testa «No».
«Ora capisco la faccia dell'altra sera. Andrà tutto bene. Andrò piano» mi disse avvicinandosi a me.
«Lo so. Volevo che lo sapessi» Ero talmente agitata che iniziai a tormentare il laccetto del casco.
«Ehi scricciolo, fidati di me»
«Mi fido di te».
Sorrise, lasciò un bacio veloce sulle mie labbra e si infilò il casco. Salì sulla moto e poco dopo lo seguii anche io. Appoggiai i piedi sui poggia piedi della moto e subito dopo Tyler prese le mie mani e le posò sulla sua vita. «Tieniti a me e andrà tutto bene. Promesso»
«Lo so amore». Mi strinsi a lui e partimmo.
Dovevo ammettere che, come prima esperienza, non era male. Mi era piaciuto e Tyler era stato davvero bravo. Aveva guidato bene, restando nei limiti e senza fare manovre eccessive. Potevodire che la prova era superata.
Arrivati a casa parcheggiò la moto nel vialetto, spense il motoree scendemmo entrambi dalla moto, togliendoci anche i caschi.
«Un'altra prima volta insieme» disse cingendomi la vita con le braccia. Effettivamente era vero.
«Ne sei contento?» gli chiesi posando le mie mani sul suo petto.
«Certo scricciolo. Mi piace il fatto che fai le cose con me per la prima volta. Com'è andato il viaggio?»
«Bene. Mi è piaciuto» ammisi.
«Sono contento scricciolo».
Sorrisi e mi voltai verso l'ingresso di casa. Essere di nuovo qui faceva un certo effetto. Sembrava di essere stata lontana da casa da mesi, anche se era solo qualche giorno.
«Sei contenta di essere a casa?»
«Si, fa strano ma sono contenta»
«Prendiamo la macchina e andiamo in aeroporto. Tuo fratello arriverà tra poco». Aveva ragione. Dovevamo muoverci. Annuì ed entrammo in casa per recuperare le chiavi della macchina. La casa era come sempre. Ordinata, pulita, senza segni di quella notte. Presi le chiavi dal mobile all'ingresso e salimmo in macchina diretti verso l'aeroporto. Mi sarei presa del tempo più tardi per controllare casa.
Alle 10.50 eravamo davanti all'uscita degli arrivi. Non vedevo l'ora di rivedere Scott. Diedi un'occhiata a Tyler e sembrava tranquillo. Ero contenta che conoscesse Scott. Ormai aveva conosciuto tutta la mia famiglia e sapere che piaceva anche a loro, mi rendeva ancora più felice. Continuai a controllare le persone che uscivano finché non vidi una chioma bionda. Sorrisi. Scott! Gli andai incontro e appena mi vide sorrise.
STAI LEGGENDO
Fidati di me
RomanceQuesta è una storia d'amore con la A maiuscola. L'amore vero, quello che ti fa venire le farfalle allo stomaco. Quell'amore che ti stravolge la vita e di cui non puoi più fare a meno. Allie è una ragazza semplice, dai buoni principi. Una ragazza che...