Poco dopo Lily e Nick ci lasciarono perché Lily aveva alcuni esami da fare. Tyler gli lasciò le chiavi della macchina e noi rimanemmo seduti al tavolo con Scott.
«Tyler per te va bene se più tardi andiamo al distretto di polizia?» gli chiese Scott.
«Si certo. Porto a casa Allie e poi torno da te»
«Ottimo. Nel frattempo, penso a come muoverci».
«Ti aspettiamo per cena?» gli chiesi.
«Certo sorellina. È da un po' che non provo la tua cucina. Mi manca». Quando ero ancora con i miei, mi piaceva passare il tempo in cucina e avevo un ottimo assaggiatore. Scott.
«Ok, mi farò venire in mente qualcosa»
«Hai provato la sua cucina vero?» chiese Scott a Tyler.
«L'unica cosa che ha cucinato sono stati i pancakes» disse sorridendo.
«Sorellina! Mi deludi. Non hai ancora cucinato nulla?»
«Diciamo che siamo stati un poco impegnati» spiegai. Non facevamo altro che correre da una parte all'altra. L'ultimo pensiero era quello di cucinare.
«Su questo ha ragione. Sicuramente si farà perdonare» mi disse Tyler con un sorriso.
«Lo farò» dissi con un sorriso, depositando un bacio sul suo braccio.
Quando tornai con lo sguardo su Scott vidi che sorrideva.
«Che c'è!» gli dissi.
«Ti vedo felice e sono contento»
«Te lo avevo detto che era un bravo ragazzo» dissi posando la testa sulla spalla di Tyler.
«Lo so sorellina. Lo sai perché mi sono preoccupato» disse Scott.
«È legittimo da parte sua. Lo avrei fatto pure io» disse Tyler intervenendo.
«Hai sofferto tanto. Ti meriti un po' di felicità> alle parole di Scott non potevo che sorridere ed esserne felice.
«Poi mamma non fa altro che parlare di quanto è bravo, di quanto ti vuole bene e papà ha trovato finalmente qualcuno che sappia parlare di baseball» proseguì Scott. Tyler scoppiò a ridere ed io insieme a lui. «Sono contento di essergli piaciuto»
«Piaciuto? Ti amano. Stanno già preparando la stanza per quando andrete a Boston». Tyler mi guardò con la fronte corrugata. Ma io sapevo a cosa si riferissero. «Il mio compleanno»
«Tornerai a casa?» mi chiese Scott.
«Non lo so. Ci sto pensando. Qui ci sono tante persone che vorrei che ci fossero. Vediamo»
«Mamma sarebbe contenta»
«Lo so. Ci penso»
«Ok sorellina. Ora vado. Sbrigo due cose di lavoro e Tyler quando vuoi andiamo»
«Si, porto a casa Allie e vengo da te. Sono con la moto. Per te va bene?» disse Tyler.
«Nessun problema. Mi piacciono le moto. Ne ho appena comprata una»
«Hai comprato una moto?» gli chiesi stupita.
«Si, una Ktm da cross»
«Grandioso» esclamò Tyler.
«Grandioso? È pericoloso Scott» gli dissi preoccupata.
«Non mi succede nulla sorellina. Sto attento»
«Mamma lo sa?»
«No, mi aiuterai tu a dirglielo» disse con un sorrisetto. Lo conoscevo troppo bene. «Sei brava con queste cose> disse proseguendo

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Fidati di me
RomanceQuesta è una storia d'amore con la A maiuscola. L'amore vero, quello che ti fa venire le farfalle allo stomaco. Quell'amore che ti stravolge la vita e di cui non puoi più fare a meno. Allie è una ragazza semplice, dai buoni principi. Una ragazza che...