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Vidi la sua mano avvicinarsi sempre di più e gli occhi si inumidirono velocemente.

***

Mi fissava negli occhi.

Quello sguardo senza nulla.

Non si rendeva conto di avermi fatto male.

Non gliene fregava niente se avevo solo 16 anni e se ero una ragazza.

Non gliene fregava nulla se stavo piangendo.

Abbassò la mano improvvisamente e mi calmai.

Il mio respiro tornò regolare.

"Sei un mostro Lee,sei una delusione per tutti, spero se ne renderanno conto un giorno"uscì aprofittando del momento lasciandolo spiazzato dalle mie ultime parole.

Acida.

Incazzata.

Impanicata.

Dopo questo mi sono ripromessa che avrei ignorato Thomas Lee più a lungo possibile.

Non sarei stata buona, non avrei cercato di aiutarlo.

Mai più.

Era solo un mostro capace di far male.

Andai in camera e mi addormentai scoppiando a piangere.

POVS. THOMAS LEE

Di nuovo cazzo, di nuovo.

Aveva ragione, aveva dannatamente ragione quella ragazza.

La prima che non ha peli sulla lingua e che mi urla le cose in faccia.

Con la voce tremante e nonostante sia impaurita ha coraggio ed ha ragione.

Tirai un altro pugno a quella cazzo di porta fregandomene delle mie nocche del cazzo.

Uscì di casa sbattendo la porta e andando a farmi un giro.

Accesi la penultima canna rimasta.

Odiavo me stesso in tutto e per tutto.

Non ci ho mai fatto caso, non ci ho mai pensato.

Ero soltanto una cazzo di merda diventata così per colpa di tue puttane.

Non so quanti pugni tirai ai muretti che incontravo mentre andavo nell'unico posto dove stavo calmo.

Avevo un'adrenalina nel corpo terribile, una voglia di spaccare la faccia a qualcuno grandissima, ma stetti calmo.

Perché cazzo si deve preoccupare di me quella là.

Chi sono io per lei?Nessuno.

Chi è lei per me?Nessuno.

Siamo diversi.

Non mi deve aiutare cazzo no.

Arrivato nel mio posto mi distesi addormentandomi, non pensando più a nulla.

Tranne che a 2 occhi azzurri che mi guardano con paura e odio, con preoccupazione e comprensione, con curiosità e con speranza.

Speranza che non sia una merda come pensava.

E invece lo sono mocciosetta, lo sono eccome e non c'è più possibilità per me di uscire da tutto questo.

Non c'era più possibilità.

***

POVS MADISON SMITH

"Madison mi stai ascoltando?"

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