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Era come se mancasse un pezzo del puzzle, come se tutti sapessero una cosa che io non sapevo, altrimenti non si sarebbe incazzato così tanto.

Ma cosa?

C'entrava Alexis o Hanna?

***

"Buongiorno popolo di LA,bella giornata oggi non è vero?Forse non così tanto bella per la nostra cara Madison Smith, ha perso il padre ed è stata pure piantata in asso dal più stronzo dei Lee!Che ti aspettavi cara Madison che si innamorasse di te?Baci e abracci,A"

La voce di Ashley che legge il messaggio pubblicato su Gossip Web interrompe i miei pensieri.

Non ero affatto sorpresa, siccome per 3 giorni quella là non aveva aperto bocca su di me.

"Lascia stare, non me ne frega più un cazzo che dica quello che vuole" dissi prendendo l'acqua.

Eravamo alle macchinette ed era appena suonata la ricreazione.

"Caleb mi ha detto che Drake è veramente interessato a te, non illuderlo come con Daniel"

Mi girai di scatto.

"Io non ho illuso Daniel, sono andata a una festa alla quale lui non era invitato, non mi sono mica scopata nessuno!" Me ne ritornai in classe seguita da lei.

"Mad è successo qualcosa a Londra?.." chiese come se ne sapesse tanto "..con Lee intendo"

Sbuffai.

"Cosa vuoi che sia successo Ashley, niente, niente di niente"

Mi sedetti al mio banco cercando di calmarmi bevendo un po' d'acqua.

"E allora perché sei così nervosa? È da lunedì che ti comporti così!Puoi dirmelo a me cazzo, fidati Mad" si sedette accanto a me guardandomi con sguardo rassicurante.

"Mio padre prima di morire ha aperto gli occhi e mi ha detto che conosceva la famiglia Lee, ha detto che Alexis non era come l'aveva conosciuta Thomas e Hanna non era come sembrava" dissi tutto d'un fiato.

Lei strabuzzò gli occhi.."Lui t-ti ha parlato e poi è morto?"

"Si.." chiusi gli occhi cercando di sopprimere le lacrime.

Purtroppo non avevo ancora superato quel momento.

"Domenica l'ho raccontato anche a Lee, ma lui è andato giù di testa, ha messo sotto sopra tutta casa sua con calci e pugni e.." mi iniziarono a tremare le mani al solo pensiero di quell'azione "..quando sono entrata in camera sua mi ha lanciato una bottiglia di vetro che ho schivato" dissi.

"COSA?QUELLO HA BISOGNO DI UN MANICOMIO CAZZO, ORA CI PENSO IO, GLI FACCIO INGOIARE LE PALLE" Si alzò di scatto dalla sedia, ma la bloccai.

"Stai qua..era solo incazzato, non è successo nulla" le feci un sorriso tirato e lei si calmò.

"E tu cosa pensi di fare adesso?Se hai paura di lui puoi venire a stare da me e-"

"Tranquilla Ashley, non ho paura di lui" dissi.

Quanto mi costava dire quelle parole.

Per la maggior parte sentite e per la minor parte non vere.

".. piuttosto tu sai qualcosa su questa Alexis che io potrei non sapere?Mio padre non mi direbbe mai una cazzata" continuai.

Lei ci pensò un attimo e poi sembrò illuminarsi.

"Litigava spesso con Logan, stava sempre e solo attaccata a Thomas e dicono sia morta in un incidente stradale, non ci siamo mai parlate siccome io non facevo parte del gruppo popolare della scuola e lei si, era molto amica di una riccia rossa che ora vedo raramente" disse.

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