Los Angeles

30

La mia cara mente per una volta aveva ragione, l'unica cosa che avrei dovuto fare è lasciare stare..se c'era qualcosa da scoprire l'avrei scoperta col tempo.

Tanto la verità viene sempre a galla.

***

"Esci con Drake stasera?"chiese curiosa la mia amica.

"Si, andremo al cinema e poi a mangiare non so dove"dissi sorridendo "..tu e Caleb invece?"

"Si anche noi, un giorno dovremmo organizzare un'uscita a quattro" batté le mani eccitata.

"Non penso proprio"dissi incamminandomi verso l'uscita.

"Alla fine con quella cosa di Alex-"

La fermai.

"Non voglio più sentire nulla riguardo quella storia, il passato è passato" dissi semplicemente.

"Bene, brava"

Uscimmo dalla scuola e notai la pioggia.

"E ora?" dissi.

"Il mio autobus è là, ciao Mad" mi rivolse una gran risata e corse velocemente alla fermata.

"Stronza" urlai facendole il medio.

Cazzo non avevo nemmeno l'ombrello.

Ma proprio oggi doveva piovere.

Mi incamminai verso casa e improvvisamente una macchina mi si affiancò.

Era quella di Logan, la riconobbi subito.

Lo ignorai, anche perché dentro c'era anche Thomas ed era l'ultima persona che volevo vedere.

Continuò a suonare il clacson ma feci finta di non sentire siccome avevo le cuffiette.

"Muoviti Mady, non te lo chiederò due volte" urlò e lo ignorai di nuovo.

"Come vuoi.." continuò.

Sospirai pensando che se ne fosse andato quando invece mi sentì sollevare da terra.

Mi fece sedere nei posti dietro trasportandomi come un sacco di patate.

"Sei un coglione!Per chi mi hai preso?" Sbottai posizionandomi più comodamente.

"Dovremmo iniziare ad andare anche a scuola insieme, tanto ormai" disse facendosi comparire un cazzo di sorriso.

Lee non diceva nulla, stava al telefono e ignorava completamente la nostra discussione.

"Non ci pensare neanche" dissi minacciosa.

Lui scoppiò in una fragorosa risata facendomi sbuffare.

Mi costava parlargli, ma bisognava farlo.

Non avrei passato le vacanze di Natale a studiare biologia con una testa di cazzo.

Mi avvicinai al suo orecchio, gli toccai la spalla scuotendola e dissi "Oggi si studia biologia tesoro, non mi rovinerò le vacanze di natale per colpa tua"

Mi aspettai un insulto o qualsiasi altra cosa, ma disse semplicemente "ok".

Arrivati a casa mangiammo come sempre il pollo cucinato da Isabelle e poi ognuno nelle sue stanze.

Siccome alle 20 dovevo uscire con Drake, questa volta non avrei rimandato per nessun motivo.

Scesi in salotto verso le 16 per mangiare due panini alla Nutella.

Dopo aver finito gliene portai due anche a Lee.

Entrai in camera sua e lo trovai addormentato.

"Svegliaaaa che non ho tempo" mi buttai sul letto accanto a lui urlando.