Ritornando ai regali..dovevo farlo anche a Thomas?
Sono sicura che lui non me lo faccia, ma..non so vedremo.
***
Finalmente il pranzo di Natale, o purtroppo?
Eravamo a tavola tutti:io,John,Thom,Logan, Jessica e la sua famiglia,Hanna,Sophia e la sua famiglia, Jordan e Isabelle.
Io e Jordi abbiamo pure fatto in tempo a fare indovinate cosa... sì i puzzleee yeee.
Mi dispiace così tanto non vederlo più tutti i giorni, vorrei tanto che ritornasse a vivere con noi, ma capisco anche Isabelle e le sue preoccupazioni.
Eravamo a tavola, mentre Stilver cucinava e serviva le portate.
È stato bello rivederlo, era molto simpatico e soprattutto bravo nel suo lavoro.
Thomas e la puttana hanno appena annuciato il loro finto fidanzamento davanti a tutti i genitori e si stavano limonando da 3 ore.
"Ragazzi volete prima il budino o aprire i regali?"
"Regaliii" gridarono in coro Sophia e Jordan.
Ci spostammo tutti tranne i due finti innamorati che uscirono a fare chissà cosa,sorridendo in cucina, ci sistemammo seduti sul divano.
"Gli distribuisco io!" Gridò Jordan.
"No io!" Ribatté Sophia.
Jordy la guardò male, ma dopo due secondi propose di distribuirgli insieme facendoci ridere tutti.
"Allora questo è di...mamma"lesse Jordan e Sophia le diede poi il regalo.
Io avevo poggiato lì tutti i regali tranne quello di Thomas e altri amici.
Andammo avanti così fino alle 16 circa.
Ringraziai tutti, mangiammo il budino e decisi di andare in camera per dormire e risposarmi un po'.
Ed è quello che feci esattamente, dormire.
Intanto pensavo al momento in cui avrei dovuto dare il regalo a Thomas, anzi non sapevo nemmeno se darglielo.
***
Maledetto quello che mi ha svegliato.
Aprì lentamente gli occhi sentendo il telefono squillare.
"Svegliati bellaaa si escee"
"Drake mi hai svegliata" risposi con la voce leggermente roca e poco incazzata.
"Ops scusa, dai vestiti almeno tu"
"No giarda che io non penso di uscire, mi sento davvero male, rimandiamo al 31?" Chiesi con un velo di speranza nella voce.
"Uhm okk, vuoi che venga da te? Cioè ti da fastidio se io esco con gli altri?" Chiese e sembrò addirittura preoccupato.
"No tranquillo, divertiti" sorrisi e riattaccai.
Spostai le coperte e con molta fatica mi alzai dal letto, presi tutto il necessario per farmi una doccia.
Appena aprì la porta tirai un urlo.
Richiusi di scatto la porta.
"Oh mio dio Madison che succede?" Isabelle, preocupatissima, si affacciò alle scale dal primo piano.
"Oh, ehm nulla, stavo per cadere, sto bene" sorrisi e aspettai che se ne andasse.
"Sei un cazzo di stronzo coglione bastardo, potresti chiudere la porta a chiave eh" sussurrai seria.
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Los Angeles
RomanceMadison Smith è una studentessa modello ma senza peli sulla lingua.Sincera e schietta, timida e introversa.Diversa dalle altre. Riceve l'opportunità di andare a fare una vacanza-studio a Los Angeles ospitata da una famiglia ricca e molto conosciuta...