Los Angeles

58

Non vedevo l'ora che arrivasse domani per poter finalmente capire chi era sta testa di cazzo.

***

"Dove vai?" Chiese curioso Logan mentre scendevo le scale.

"Non ti ricordi?Oggi smaschereremo quella stronza"

"Tu e chi?"

"Secondo te perché Ashley e Alice sono venute qui ieri?" Lo guardai con sguardo ovvio mentre lui si rese conto di essere stato proprio uno stupido.

"Da sole?Voglio dire, tu sai che potrebbe presentarsi qualsiasi persona vero?"

"Vero, ma non lasceró scappare questa opportunità sopratutto dopo quello che è successo ieri"

Vi chiederete cosa è successo ieri vero?Beh ho solo litigato per l'ennesima volta con Thomas.

È venuto da me appena usciti da scuola sbattendomi il telefono in faccia.

Mi ha creduto quando gli ho detto che non è assolutamente successo nulla di quello che c'era scritto su quel sito di merda, ma si era comunque incazzato.

Oggi mi ha rivolto a stento la parola, parlandomi a monosillabi, una cosa del tipo 'si-no-ok-ah", che non sopporto assolutamente.

Voleva addirittura andare da Drake a dirgli di non rivolgermi più la parola ma gliel'ho impedito.

"Ti accompagno" disse Logan dandomi ragione.

"Logan dobbiamo stare attenti, non ci deve vedere assolutamente nessuno, ci sarà solo Alice lì a parlargli"

"Nessun problema" prese le chiavi della macchina e lo seguì all'esterno.

"Si incontreranno al parco in via Janes alle 17, dobbiamo arrivare leggermente prima in modo tale da non dare sospetti"

"Ok" annuì.

Il piano pensato da noi tre ieri era questo: Alice da appuntamento alla presunta 'A' esattamente alle 17, noi arriviamo prima e accostiamo un po' lontani, dopo un po' ci avrebbe raggiunto Ashley.

Alice dovrà dire che io e Logan stiamo uscendo facendole vedere anche delle foto modificate.

Arrivammo esattamente alle 16.52.

"Eccoci, nessuno si accorgerà di noi, la macchina ha i vetri oscuranti"

"Perfetto" dissi mandando un messaggio a Ashley e alla rossa.

"Credi che funzionerà?"

"Lo spero tanto, ma non credo sinceramente, quella tipa è troppo intelligente per aver messo sù un sito del genere"

"Si, ma è anche una pazza psicopatica"

Mi girai, guardandolo e scoppiai a ridere.

"Hai ragione" cercai di dire tra le risate.

Improvvisamente il cellulare squillò e ricevetti un messaggio da Ashley che mi disse che non sarebbe potuta venire, era impegnata con sua mamma.