Los Angeles

53

"Sono serio, c'è qualcosa che non va?"

"No, stavo solo pensando a quanto sto bene qui, con te"

"Anch'io piccola" si avvicinò baciandomi a stampo.

Anche con questo gesto mi fece sorridere.

Questo è quello che davvero conta.

***

"Proprio un film del genere dovevi scegliere?" Dissi avvinghiandomi a lui.

"Ehi eravamo d'accordo così, una volta io e una tu, io non ho protestato l'ultima volta!" Disse mettendo il finto broncio.

Alzai gli occhi al cielo facendolo ridere nel bel mezzo di un omicidio.

Perché si, stavamo guardando un film horror davvero orribile e non avevo tanta paura o forse sì.

Sinceramente mi inquietavano molto di più le reazioni dei personaggi...urla a caso, versi strani, corse, trasformazioni, insomma un mucchio di cose che proprio non sopporto.

All'ennesimo omicidio, forse il 7^ misi la faccia sopra la sua spalla ad occhi chiusi "Io non lo guardo", dissi molto sinceramente.

Scoppiò a ridere.

Dopo l'8^ omicidio il film finì e tirai un luuungo sospiro di sollievo.

"Io credo che andrò a farmi una doccia" dissi alzandomi dal letto.

"Devo farla anch'io"

"Thomas..non ricominciare" sbuffai come è mio solito.

"Sono serio.." disse e sembrava davvero serio ".. se ti aspetto dopo sarà troppo tardi ed io credo di avere già sonno"

"Ma che ore sono?" Chiesi.

"Le 21 passate"

"Ma che cazzo, 1 minuto fa erano le 17"

Non ricevetti risposta.

Andai in bagno e c'era la vasca-doccia.

Mi spogliai ed entrai nella vasca pronta a farmi un bel bagno rilassante.

Quando all'improvviso lo vidi entrare nudo, mi spostai e si sedette anche lui nella vasca con me sopra di lui.

Lo sentivo, davvero tanto e mi metteva molto in imbarazzo.

Cercò in tutti i modi di farmi stare tranquilla e calma, baciandomi la spalla, il collo e accarezzandomi.

Posò addirittura la mano sul seno, atto che mi fece immediatamente sobbalzare.

"Ehi tranquilla, siamo solo io e te, ricordi quello che hai detto prima?.." sussurrava al mio orecchio mentre passava la mano sul mio braccio, pancia, seno, provocandomi brividi e pelle d'oca.

"..stiamo bene insieme" continuò la frase.

Un sospiro uscì dalle mie labbra quando lui con la mano raggiunse la mia intimità.