Los Angeles

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"Ti amo anch'io"

Mi diede un bacio, così lento e così diverso dal solito che mi fece battere il cuore più delle altre volte.

Era lento, c'era amore e questo sicuramente si vedeva.

Lo amo così tanto, non volevo assolutamente pensare che tutto questo un giorno sarebbe potuto finire.

***

"È stata tutta una messa in scena, non ha mai pensato davvero di incontrarti" Parla Logan mentre io, suo fratello, Alice, Ashley e Caleb eravamo seduti sul divano tutti riuniti.

"Ha ragione, voleva solo metterti paura, ma perché esattamente?" Domandó la bionda.

"Non lo so" affermai sospirando.

A. Non si fa viva dal 7 maggio ed oggi è il 2 giugno.

Il perché?Non lo sappiamo.

Abbiamo continuato a vivere con l'ansia e sempre allarmati.

Lei aveva detto che mi voleva incontrare, beh l'aspettavo, ma non si è presentata.

Ho giusto qualche domandina da farle, tipo perché c'è l'ha così tanto con me, perché conosce il mio passato, chi è e che cosa vuole da me.

Giusto un po'.

"Il tipo era così serio.." sussurrò Alice.

"L'incontro non è servito a nulla allora.." sussurrò di seguito ancora Ashley.

"Beh.." mi alzai in piedi cercando di prendere in mano la situazione "..se voleva così tanto conoscermi si sarebbe già fatta viva, forse dovremmo davvero lasciare stare e pensare solamente a passare gli ultimi momenti belli insieme" incastrai lo sguardo con ognuno di loro per qualche secondo, soffermandomi in particolare su Thom.

Stavo cominciando ad accettare il fatto che forse ci saremmo dovuti lasciare, non avrei continuato la relazione con lui a LA e io a Londra, non esiste.

Per quanto io abbia pianto, credo davvero sia la scelta migliore.

"Beh, noi andiamo a vedere qualcosa per la festa, ti unisci a noi?" Chiese di nuovo Ashley.

"Si datemi solo mezz'oretta, devo parlare con Thomas" alzai lo sguardo verso di lui.

Lo stavo fissando mentre sentivo già gli occhi diventare lucidi e tutti andare via.

"Madison no..non devi farlo per forza" venne verso di me prendendomi il viso tra le mani.

Aveva capito, probabilmente pensava fosse giusto anche lui.

"Si, io devo Thom, è la cosa migliore da fare"

"Noi ci amiamo, io ti amo, ce la faremo, verrò a trovarti tutti i weekend a costo di vederti"

"Ti amo anch'io.." cercai di prendergli il viso fra le mani anch'io "..ma non possiamo, io non posso, avere il pensiero che tu-" mi fermai.

"Che io?Che io cosa Mad?Non ti fidi di me?" Chiese facendomi quasi paura, gli occhi si scurirono a vista d'occhio.

"No!Ti pare!Ho paura che tu mi dimentichi, dimentichi chi sei e ritorni quello di prima"