«Va bene ragazzi.» Jennifer distribuisce i biglietti del parco giochi ad ognuno di noi.
La fila è lunga e mi trattengo per non mettere il muso. Voglio entrare il più fretta possibile e divertirmi.
Quando però mi ricordo che Felix vuole passare tutto il pomeriggio da solo con me, capisco che restare fuori in fila non è una cattiva idea.
«La fila è abbastanza lunga per cui se ci perdiamo ci vediamo al primo store alla destra, okay?»
Tutti annuiscono tranne Felix, che mi guarda sorridendo. «In realtà io e Cara volevamo stare un po' per conto nostro...»
Quasi mi strozzo con la saliva. Sapevo che l'avrebbe detto, ma non così esplicitamente.
Pepper mi guarda sbalordita. «Che mi sono persa?»
Ora rincominciamo. Ora Felix dirà di nuovo che non stiamo insieme con la faccia disgustata ed io verrò ferita. Di nuovo.
«Solo due amici che vogliono passare del tempo insieme.» dico io prima che lui possa aprire bocca.
Mio padre annuisce. «Va bene... se volete andare divertitevi. Ci sentiamo più tardi per incontrarci da qualche parte?»
Felix sorride. «Certo signor Murphy. A dopo!»
Mi prende velocemente per il polso e ci catapultiamo in fila.
«Ma cosa-» sto per chiedergli, ma vengo interrotta da una signora che per sbaglio mi spintona.
Quasi cado a terra, ma Felix fortunatamente mi prende al volo. «Stia più attenta!» Dice ad alta voce verso la signora, in modo che lo sente, poi si rivolge a me. «Stai bene?»
Annuisco. «Sí, grazie Fel.»
Mi sorride, non lasciandomi ancora la vita.
I nostri volti sono vicini come non lo sono mai stati prima d'ora.«Felix...» sussurro dopo qualche secondo. I suoi occhi sono fissi sulle mie labbra. «Sto bene, puoi anche lasciarmi andare.»
Appena lo dico, non sento più la pressione delle sue braccia sulla mia vita.
So che tra dieci minuti me ne pentirò, ma se ci dobbiamo baciare deve essere perché lo vogliamo entrambi.E so che lui non lo vuole, dalla reazione dell'altro giorno.
«Uhm... che giostra vuoi fare per prima?» Rompe il silenzio dopo qualche minuto passato a guardarci come dei cretini.
Stiamo ancora in fila, mancano circa una ventina di persone prima di noi, ma capisco che Fel ha tirato in mezzo il parco giochi solo per rompere il silenzio.
Non ho idea di dove siano i nostri genitori e Pepper, ma spero con tutta ne stessa che non ci abbiamo visti praticamente abbracciati. Per non parlare del quasi bacio...
Nel mentre siamo in fila, il telefono mi vibra e appena lo prendo leggo che Jaydon mi ha mandato un messaggio. L'ha mandato su un gruppo in cui c'è anche sua sorella e Pepper.
L'abbiamo creato una volta quando siamo andati tutti in gita in montagna. Mi pare che c'è anche Chris, ma non ne sono sicura.
Lancio un veloce sguardo a Felix. È intento a guardare il vuoto con le mani in tasca, così ne approfitto per leggere cosa dice il mio amico.
Da Jay:
Signorine Murphy, com'è la California?
Mi trattengo dal ridacchiare. È tipico da lui iniziare un discorso come se fossimo ancora nel novecento.
A Jay:
Qui è tutto bellissimo, soprattutto perché non ci sei :P
Senza aspettare risposta, ripongo il telefono nella tasca dei jeans. Tocca quasi a noi entrare e non sto nella pelle.
In Inghilterra non c'è SeaWord, ma ci sono sempre voluta andare. Quando l'ho detto a Lizzy era quasi mi emozionata di me.
Felix deve aver notato la mia allegria, perché mi dà una piccola gomitata sul fianco. «Emozionata?»
Annuisco frettolosamente alzandomi sulle punte. Quattro persone e siamo dentro.
«Sí. Ho anche deciso la prima giostra. Più che giostra, stavo pensando di andare a vedere uno spettacolo. Ce ne sono tre, almeno ci leviamo il primo di torno.»
Fel annuisce. «Facciamo quello che vuoi, Cara.»
Gli sorrido riconoscente. È sul serio dolcissimo e vorrei che almeno un po' ricambiasse. Ma anche solo a essergli amica, a passarci così tanto tempo insieme, mi va bene. «Grazie Felix.»
Ricambia il sorriso e, una volta entrati, mi circonda le spalle con un braccio.
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«È stato fantastico!» Praticamente urlo alle orecchie di Felix, una volta che lo spettacolo con le orche è finito.
Felix annuisce, prendendo una manciata di popcorn dal secchiello che stavamo condividendo. «Sì, è stato davvero bellissimo.»
Concorda con la bocca piena e mi fa ridere.
Sembra un bambino.Saliamo le scale uno di fianco all'altra, commentando ancora le acrobazie di questi fantastici animali.
È stato l'ultimo spettacolo del giorno e tra mezz'ora ci dobbiamo rivedere con i nostri genitori.
Abbiamo passato tutto il pomeriggio e la mattinata insieme e non sono più ferita o arrabbiata. Non è colpa sua se non mi vede in quel modo e poi ammetto che la sua compagnia come amico non mi dispiace.
Le scale sono piene di persone e tantissimi bambini corrono da una parte all'altra.
Un'altra signora mi dà una spallata, buttandomi praticamente indietro. Solo che non sono pronta ad aggrapparmi per non cadere, per cui sbatto con la testa contro qualcosa di spigoloso e duro.
Poi, dopo aver sentito Felix chiamarmi preoccupato, vedo solo il buio.
Se avete gradito questo capitolo, vi chiedo gentilmente di lasciare un voto.
Grazie ancora a chi ha votato. Lo apprezzo veramente molto e mi fa davvero piacere.
-sil 💗
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The journey of my heart
RomanceLa famiglia Murphy parte per un viaggio on the road nella California, appena la loro figlia più piccola, Cara, conclude il terzo anno di liceo. In questo viaggio faranno conoscenza di un'altra famiglia, la famiglia Walker, con il loro unico figlio...