Capitolo 32

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Cara's pov

«Buon compleanno!» Lizzy, Jaydon, Pepper, Chris ed i miei genitori entrano nella mia stanza con una piccola torta ed una candelina sopra.

Sono solo le sette del mattino e sto morendo di sonno: Felix mi ha mandato gli auguri a mezzanotte e abbiamo parlato fino all'una.

«Grazie.» Sorrido mentre mia madre accende una candelina.

Jay si siede sul bordo del mio letto. «Devi esprimere un desiderio.»

Lizzy si siede in braccio a lui. «E poi muovere il culo che è tardi.»

Ridiamo tutti. Soffio velocemente sulla candelina mentre mi cantando la canzone del compleanno, ed esprimo il mio desiderio -che non dico altrimenti non si avvera-.

«Muoversi, Quinn!» Pepper mi butta praticamente giù dal letto, prende i vestiti del mio cosplay e me li mette in bagno.
Poi mi dice che appena lei sarà pronta mi truccherà.

Un'ora e mezza dopo, siamo davanti al cancello del Comicon aspettando che apra.
Lizzy mi ha anche fatto un cartello con scritto "è il mio compleanno".

«Nessuno mi farà gli auguri.» Dico ridendo ai miei amici, quando una bambina mi passa vicino, vede la scritta e continua a camminare.

Pepper tossisce e continua a guardare il cellulare, così sbuffo. «Puoi smetterla di stare con quel coso?»

Mia sorella alza le mani e ripone il telefono nella tasca.
Chris si tocca la pancia, coperta dall'armatura finta di Ironman. «Io ho già fame... quando e dove mangiamo?»

«All'Hard Rock, verso le tre. I tuoi possono venire?»

I genitori di Christofer festeggiano tutto con noi. Natale, Capodanno, compleanni.
«Non credo possono, ma ti abbracciano forte.»

Pepper lo guarda male. «Ma come? I miei hanno prenotato per dieci!»

«Dieci?» Chiedo, aggrottando la fronte. «Ma noi siamo nove con i suoi genitori.»

Pepper inizia a tossire, lo fa sempre quando deve perdere tempo per cercare una scusa. «Ho detto dieci? Volevo dire nove.»

«Bugiarda.» Dico senza pensare ed incrocio le braccia al petto. «Cosa stai tramando, Pepper?»

«Hey, hanno aperto i cancelli, andiamo!» Ironman prende la sua ragazza e me per un braccio e ci trascina verso i controllori dei biglietti.

«Tony Stark pronto a salvarti.» Sento dire da Chris a Pepper. Adesso vomito.

Passiamo le successive ore, dopo aver passato i controlli, a fare avanti ed indietro nei padiglioni. Prendo tantissime cose su Harry Potter e altri fandom che mi piacciono.

Il Comicon è il mio posto felice.

«I miei piedi vogliono una pausa.» Dice Jaydon. Sono quasi tre ore che stiamo qui.

Pepper gli batte il cinque. «Ottima idea! Sediamoci.»

La guardo ridendo mentre mi siedo. «Oggi sei più strana del solito, fattelo dire, sorella.»

Pepper prende un sorso di Coca-Cola dalla bottiglia che ci siamo portati da casa. «Beh, perché la mia sorellina fa diciotto anni.»

«Magari è l'ora di smetterla di chiamarla sorellina?» Lizzy ride di fianco a me.

Jaydon sbianca all'improvviso, guardando qualcosa oltre le mie spalle. Sto per girarmi, quando due mani mi coprono gli occhi.

Spalanco leggermente la bocca appena sento la voce e riconosco il profumo. «Chi sono?»

The journey of my heart Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora