Our Time [Fairy Tail Next generation]

9

=>Storm

Saltai indietro, il terreno sotto di me che franava, distrutto. Le macerie ci circondavano, spedite in aria dalla forza dell'esplosione. Atterrai sul terreno ancora compatto e posai Nashi a terra.
Gettammo in un angolo anche i nostri zaini, solo d'intralcio durante la battaglia.
"Finalmente, sono tutta un fuoco!" ghignò la rosata, entusiasta all'idea della battaglia.
"Lì ghiaccerò tutti"
"É una minaccia pietosa, cervello ghiacciato"
"se vuoi posso iniziare con te, fiaccola spenta"
"Fatti sotto, nudista"
"Avrete tempo dopo. Quei bastardi hanno distrutto la cartina!" sentì solo la voce della dragon slayer dei fulmini, tutto attorno a noi era circondato da nubi di polvere che piano piano si stavano diradando. Affinai la vista ed individuai i nostri compagni, notai una Nova infuriata un po' più avanti, la cartina distrutta tra le mani. Mentre Gale e Reiki erano finiti al fondo della fossa che si era creata, in piedi su un mucchio di rocce. Ma del nemico, nessuna traccia.
"Dove diavolo sono?" ringhiò Nashi, un secondo prima di irrigidirsi e fare uno scatto a destra, sconvolta.
"Qualcosa mi ha toccato il sedere" urlò, guardando sconvolta il nulla.
Era andata fuori di testa.
"Hai le allucinazioni, Fiammella ?" la presi in giro, poi venni spinto dal nulla.
Ma che cazzo?
Vidi Gale e Reiki arrampicarsi per risalire la fossa e riporre gli zaini insieme ai nostri, poi Nova urlò.
"Ah! Non toccarmi !" un fulmine cadde a qualche metro da lei, disperdendosi nel terreno. Lei rivolse il suo sguardo azzurro verso di me, perplessa. Eravamo...attaccati dall'aria?
"Che razza di scherzo é mai questo?" Nashi si guardo attorno, irritata da un pizzicotto appena ricevuto.
Non sapevo bene cosa fare, erano attacchi talmente ridicoli che avremmo semplicemente potuto proseguire senza troppi fastidi.
Stavo per proporlo al gruppo quando venni nuovamente spinto.
"Vi faccio fuori" dissi al nulla, unendo le mani pronto a lanciare un attacco.
"Storm, la maglia" Gale mi raggiunse, le mani in tasca ed un ghigno perenne sul viso.
"Arrendetevi maghi. Siamo troppo forti per voi. Dateci tutto ciò che avete" una voce proveniente da un punto imprecisato ci minacciò, e venne ignorata.
"Probabilmente sono invisibili" commentò Gale, annoiato.
"Ihhhhh! Fratello, ci hanno scoperti."
"Come è possibile?"
"Fratello, dovremmo andarcene"
"No! Non possono vederci, siamo in vantaggio"
Vidi Nashi tirare un pugno al nulla, pensavo sarebbe andato a vuoto, ma si fermò a circa un metro da terra, un gemito di dolore fece capolino dal nostro temibile nemico.
In quel momento mi resi conto di essermi tolto la maglia per nulla. Si preannunciava una battaglia estremamente noiosa.
"Sarete anche invisibili, ma vi sento" grugní la rosata, una vena pulsante sulla tempia.
"Fratello, dovremmo ritirarci, fratello." sussurrò l'altro, saggiamente.
Ma Nova non era daccordo. La vidi prendere qualcosa in una mano e sollevarlo. Dovevano essere piuttosto piccoli per essere sollevati in quel modo.
"Rendetevi visibili o vi cuocio allo spiedo" minacciò Nashi, schioccando le dita e accendendo una piccola fiamma.
"Fratello, credo dovremmo usarlo,o perderemo"
"io non volevo arrivare a tanto ma..."
"Di che diavolo parlate?" ringhiò la bionda, scuotendo il nano invisibile. Riflettei su quelle parole e mi resi conto che dovevano essere stati loro a causare quell'esplosione, e che quindi potevano farlo di nuovo.
"Nova, Nashi ! Via da lì!" urlò Reiki, precedendomi. Poi un esplosione ci scaraventò all'indietro, inglobando le ragazze nel suo nucleo.
"Merda!" sbraitò Gale, sputando a terra il chiodo che aveva in bocca. Incrociai le braccia davanti al viso, proteggendomi dai detriti che volavano appuntiti in tutte le direzioni. Qualche secondo dopo la situazione si era calmata, dell'esplosione rimasta solo polvere.
"Nashi! Nova!" Reiki si lanciò tra i detriti, ma vidi la sua sagoma fermarsi quasi subito. Lo raggiunsi di corsa, e mi resi conto del perché si fosse arrestato. Un enorme cratere si era formato accanto a quello precedente, profondo una decina di metri. Il cuore iniziò a correre come un pazzo.
"oh cazzo..." mormorò Gale, giunto al mio fianco. Non potevano essere riuscite ad allontanarsi in tempo, non Nashi. La velocità non era mai stata il suo forte, non si era mai preoccupata di saper fuggire in fretta. Lei non scappava mai. Nessuno dei tre osava muoversi. Sembravamo statue di ghiaccio.
E solo un bagliore tra le ceneri riuscì a scioglierci: la polvere si disperse, rivelando un unico pilastro rimasto in piedi, un pilastro sul quale due luci, rossa e gialla, di mescolavano in una fusione di fuoco e fulmini.
Tirai un sospiro di sollievo quando, a una decina di metri da noi, al centro del cratere, Nashi borbottò.
"Ma per chi diavolo ci avete presi?" teneva un uomo estremamente basso e di dimensioni ridotte, per una caviglia, sospeso sopra il vuoto. Nova invece schiacciava la testa di un'altro ometto sotto la suola dei suoi stivali, dandogli la scossa di tanto in tanto.
Entrambi gli uomini erano ora visibili, e le nostre compagne sembravano più che in forma.
"Maledette, dei mostri! Siete dei mostri!" urlò quello a testa in giù, dimenandosi. La maga del fuoco lo mollò, facendolo cadere per un breve tratto, per poi riprenderlo al volo. Lui urlò, per poi inveirle contro piagnucolando.
"Pensateci due volte la prossima volta, prima di mettervi contro Fairy Tail" la bionda tirò in piedi il nemico e poi lo calciò. Esatto, gli tirò un calcio come fosse una palla, facendolo volare verso il bosco poco lontano, dove cadde come una stella cadente.
"Fratello! Crudeli creature! Lasciatemi, o giuro che..." Nashi portò la faccia vicina a quella del nano, soffiandogli in faccia una Fiammella innocua.
"Perdono! Grande Fairy Tail, perdono! Fratello..." la rosata sorrise, trionfante, per poi lanciarlo verso lo stesso bosco dove era atterrato il fratello.
"Fratellooooo..." la sua voce si faceva sempre più lontana mentre le ragazze si spolveravano i vestiti. E noi... Beh noi rimanemmo lì, impalati come dei baccalà. Stupiti e senza parole. Conoscevamo la loro forza, solo che tutto ciò era... Imprevisto.
Rabbrividimmo quandò Nova ci lanciò uno sguardo fulminante, incrociando le braccia sotto il seno.
"Voi comodi a fare niente, mi raccomando"
"Bah, uomini, così inutili" le diede corda Nashi, sospirando affranta.
Guardai i miei compagni, entrambi bloccati come me.
Io...
Veramente noi...
Ma che cazzo.