Capitolo 27

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"Ti hanno licenziata?" Ancora una goccia cade dal suo ricciolo perfetto, i suoi capelli rasati sono ormai un lungo ricordo
"Per tua fortuna ci hanno provato"
"E per mia sfortuna?" Mette le mani sui fianchi ed è lì che inizia ad ansimare davvero.
"Senti, davvero... mio padre non è in casa, vieni a farti una doccia e saluta i tuoi"
Forse ci pensa, forse non ascolta...
"Pronto?"
"No"
"Okay, fai come vuoi, ma fatti accompagnare a casa almeno"
"Vado a piedi"
"A 8 CHILOMETRI DI DISTANZA?! sei quasi morto"
"No, sono abituato"
Stanca di parlare ad un muro, mi giro e me ne vado.
Forse spavento una delle decine di oche, perché starnazza incazzata ai miei piedi, la seguono le sue compagne e così inizia di nuovo l'inseguimento
"Ti accompagno alla macchina, prima che ti mangino il culo" fa una corsetto e si mette al mio fianco, come il pepe in acqua, si dissolvono in pochi secondi

Una volta in macchina ci provo per l'ultima volta
"Non hai voglia di farti una doccia?"
"No" batte la mano sulla portiera e inizia a camminare
Ancora una volta?
Lo seguo anche se salgo in parte sul marciapiede
"Stasera devi comunque a casa, perché farlo sporco? I tuoi se ne vanno stanotte e Jason ha bisogno di qualcuno profumato e pulito per tenerlo calmo"
"Salgo Se smetti di parlare" sbuffa
"Muta sono" una piccola vittoria incassata ai bordi di un parco che odio... niente male se si pensa che il perdente è Kyle.
"Aspetta!" Urlo, ma il suo corpo bagnato inzuppa il sedile pulito
"Zitta"
——————————
Una persona fa per superarmi e gira la faccia per farmi segno di grazie, mi vede e poi vede anche Kyle... lui se ne accorge e contrae la mandibola
È la signora del supermercato, starà andando proprio lì dato che costeggiamo il parcheggio.
Metto la quarta e senza che se lo aspetti accelero per andare il più veloce possibile.
Non pensavi Kyle?
Il mio telefono squilla e leggo sul display "Jay"
Prendo il telefono e rispondo
"Hey"
"Ciao bellezza, dove sei?"
"Sto andando a casa, perché?"
"Stasera usciamo?"
"Noi due?" Schiarisco la voce
"Come vuoi"
"Ti faccio sapere dopo"
"Okay, ciao"

Lui è ancora impassibile e i suoi occhi non ruotano nemmeno di un centimetro

Cry but do not bleed [ IN REVISIONE ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora