Capitolo 65

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Ore 18:00
Mi lascia due passi prima di casa mia.
"Sono qui verso le 19:30"
Spero solo se ne torni davvero a casa.
————
"Papà"
"Ciao gioia, perché sei a casa ora?"
Oddio, e ora che dico?
Mh mh ehm
"Sono venuta a prendere un po' di roba, a salutarti e a sistemare un po' la casa"
L'ho scampata, ora però mi tocca pulire.
Come vestito ho scelto un tubino morbido color crema, lo metterò a casa di Kyle, metterò poi un paio di tacchi comodi e una borsa più che normale.
Ho ancora le farfalle nello stomaco che a volte non mi fanno respirare.
Tra l'odore della candeggina e la schiuma di sapone, mi perdo e inizio a canticchiare.
Mi faccio una doccia veloce ed inizio ad asciugarmi i capelli, sono davvero diventati lunghi e non avendo più la voglia di piastrarmeli bene, hanno iniziato ad arricciarsi come non mai.

Prendo vestito e scarpe, le metto in un borsone contenente poche altre cose.
"Ci vediamo papà"
"Ciao bella, mi raccomando stai attenta a Kyle"
"Perché?"
"Sai com'è" alza le spalle e beve un sorso lungo di acqua.
Fai finta di nulla, Fai finta di nulla....
"Certo"

———————
Mi vede in tuta, e capisce subito tutto.
Di lui mi piace tutto, è estremamente dolce sotto sotto, non ha bisogno di tanto, e verrei essere il suo bisogno primario...
Lui ha una camicia Nereo perlato, con due bottoni aperti in cima d il colletto mal piegato, ma lascio correre.
Mi sblocca la portiera "fai veloce" non lo dice con rabbia però.

Apro la porta di casa e incontro Lara "ciao Lara!"
"Ciao Megan, spero vada tutto bene"
"Spero anche io" spiritosa mica tanto. Ho paura di lasciarlo solo.
La questione è importante, me lo devo tenere stretto.

Infilo l'abito e mi allaccio il cinturino dei tacchi, mi trucco come farei sempre, un po' di fondotinta, correttore ed illuminante, poi metto un rossetto tendente al rosa antico e il mascara.
All'ultimo deciso di mettermi gli orecchini di mia mamma, quelli che si intonano con i miei occhi, come dice lei...
Scendo le scale a passi piccoli ma veloci e do un bacio a JJ
"Dove vai?"
"Vado a fare un giro"
"Con Kyle?"
"Se vuole, volentieri"
"LUI VUOLE!"ridacchia. Quale bambino capisce le cose ancora prima di me.

Faccio la mia sfilata verso la macchina, guardando bene dove metto i piedi, mi ritrovo Kyle davanti, con un'aria fiera e orgogliosa, tiene la portiera dell'auto aperta, ma prima di farmi entrare sussurra
"Spero tu sappia ballare con i tacchi"
Ballare?
Allora sono davvero speciale... ricordo ciò che ha detto il suo amico, e non scherzava affatto.
Sorrido per non urlare dalla felicità, mi siedo e metto a posto la borsa, sento forti scosse alla pancia, sono pronta a tutto con lui.
Spero solo non se ne vada in guerra.

Ora una sensazione di ansia mi pervade e sento tutto ovattato, sono entrata nei miei pensieri e non riesco più a rimuoverli.
E se morisse?
E se dovesse non ritornare più?
E se si dimenticasse?
Se Jay l'avesse vinta e riuscisse a prendermi?

NONONONONO.

"Tutto bene Megan?"
"Si, alza il volume"
Alla radio c'è "drunk me" di Mitchell Tenpenny, e non potrebbe essere canzone migliore e più adatta.

Cry but do not bleed [ IN REVISIONE ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora