Cry but do not bleed [ IN REVISIONE ]

Capitolo 48

Batto i pugni con tutta la mia forza "KYLE!!! KYLE, SVEGLIATI! TI PREGO"
Sento le mie terminazioni nervose farmi male, il lato della mia mano mi fa male, come mi fa male la gola.
Jason piange sempre più spaventato.
"Shhhh, Jason basta" cerco di stare seria, i miei capelli sono bagnati dalle mie lacrime.
Lui dice sempre quella strana parola, come se fosse una regola, una salvezza.
La urla e me lo immagino che sbatte il suo corpo a destra e sinistra.
Passano minuti infiniti e li penso al perché sono andata in quella maledetta casa, con quel maledetto ragazzo problematico e un bambino troppo buono per stare con una persona così malata come Kyle.
"KYLE! APRI" la mia gola si chiude e piano mi assale la stanchezza e la paura di poter mettermi in pericolo serio.

Asciugo le troppe lacrime accumulate sotto le palpebre stanche e abbraccio Jason.
Mi addormento pensando al sangue.

"Megan" sento sussurrare
"Megan" strizzo gli occhi, i colori diventano più che macchie indistinte, e vedo una faccia stanca.
Non ha la voce. Ha urlato troppo, e dai suoi occhi traspare un grande strappo.
"Kyle"
"Devi aiutarmi" da quando mi chiede aiuto "mi stanno uccidendo"
"Chi? Chi?" Jason sembra essere totalmente anestetizzato, ringrazio Dio per questo.
"Loro, hanno ucciso Kalum, tutti hanno ucciso tutto"
"Kyle" allungo il braccio e tocco la sua spalla "andiamo di la, qui c'è Jason"
"Io ho ucciso tutti"
"No, non è vero" usciamo nel corridoio buio e con la mano striscio contro il muro per cercare l'interruttore "hai perso la voce"
"Ho urlato così forte?"
"Non hai sentito i miei pugni alla porta?"
"No"
"Che sognavi?"
"Ti trascinerò giù"
"Ormai ci sono dentro, sto qui come se fossi vostra sorella, non vado a casa da settimane, mi devi raccontare ciò che sogni"
"Sognavo Kalum"
"Il ragazzo della signora?"
"Lo hanno torturato, io non sono riuscito a salvarlo"
"Kyle, non lo avresti potuto fare, hanno torturato anche te?"
Chi tace acconsente.
"Che ti hanno fatto?"

Mi accorgo di aver fatto una domanda troppo grande per esser minimizzata ad un paio di racconti, ma è sempre meglio iniziare.
Sembra un po' sull'indeciso, gli prendo la mano e andiamo insieme in salotto, lui mi segue senza fiatare e nella sua mano non c'è nemmeno un briciolo di forza.
Sul divano si accascia e appoggia il viso sullo schienale "non posso dirtelo, è già abbastanza per me"
"Mio papà ti ha salvato, non credi possa aiutare anche io?"
"Tuo padre è addestrato, è preparato mentalmente a ciò che mi hanno fatto"
"Dimmelo"

Quanto mai...

"Un gruppo di musulmani è entrato nella nostra postazione, hanno ucciso 3 compagni, poi noi siamo stati massacrati fino a quando non ci siamo trovati su un furgone, con i polsi legati ai piedi e le divise strappate. Legati come capre pronte al macello. Ci hanno torturato, ci hanno picchiato a sangue, hanno tagliato..." si ferma.
E lo ringrazio.
In quel momento non posso fare altro che piangere e allontanare la mia testa da quelle brutte immagini.
Sangue, paura, odio, guerra. Nei suoi occhi c'era tutto questo.
"Tu non dovevi sapere nulla, tu non dovevi nemmeno parlarmi" è nervoso "ti ho rovinata, ora non riuscirai più a vivere" si allontana anche lui.
"Non voglio che tu ti allontani"
"È la cosa migliore da fare"
"Non ora."
"Hai idea di come sono tornato a casa, di come sono riuscito ad allontanarmi da quel posto brutale? Se lo voglio, mi allontano anche da te" Le sue spalle larghe cadono in avanti, ha le orecchie rosse e io le mani fredde, due contrari perfetti per stare assieme.
"Mi licenzierai?" Domando
Non se lo aspettava, gli ripresento in testa le volte che mi ha attaccata e che mi ha urlato contro
"Sono un mostro"
"Sei solo stanco"
Allungo la mano, lui volta la faccia.
Voglio sentire la sua pelle calda, voglio sentire la differenza della nostra pelle.
Lo voglio.
"Non so quante volte dovrò ripetertelo"
"Non servirà mai abbastanza"

"Kalum aveva una ragazza, Jade... si amavano tanto e sembrava fossero prossimi ad una vita belle e piena di figli"
"..."
"Ma lui non è stato nemmeno prossimo alla vita"
"Ma tu ora non sei lì! Tu sei qui, nel salotto di casa tua, con un fratello e due genitori validissimi"
"E una ragazza bellissima, troppo bella per tenerla dentro il casco"
I miei polmoni si sgonfiano di scatto, il mio cuore ha bisogno di pompare più sangue, credo che la mia pressione sia alle stelle.

••••••••••••
CIAO BELLESSE 🚡
Ho messo una canzone molto importante per me, se volete ascoltatela e commentate il vostro pensiero al riguardo 🤎

-mappleluzz 🦴