Cry but do not bleed [ IN REVISIONE ]

Capitolo 46

Mi alza senza fatica, le mie gambe si allacciano a lui e la mia pancia si appoggia alla sua, le sue mani si chiudono a coppa sotto il mio sedere, le mie tra i suoi capelli.
Lo bacio per prima e non ho più vergogna, lui è ancora teso, ma non può essere così per tutta la vita.
"Ti conosco, non chiuderti in te stesso, c'è troppo nero la dentro"
I suoi occhi sono spalancati, mi guarda dritta negli occhi e io rispondo con un bacio, lui va verso il tavolo, mi fa sedere e lui prende posto tra le mie gambe, i suoi baci si fanno sempre più forti e devo sistemarmi meglio per non essere spinta giù.
Le sue labbra sanno ancora di arancia e la sua lingua entra ad incontrare la mia. Danzano piano e poi lui si ferma.
Lo sento sorridere e le sue mani mi prendono come si deve, mi stringono la vita e mi ritirano in avanti, io lo seguo, senza nemmeno prendere fiato.
Perché lui per me potrebbe essere ossigeno puro.
Potrebbe, ho ancora tante domande in testa.
Mi slega i capelli e mi prende il collo delicatamente.
Inizia a baciarlo e io non posso fare altro che chiudere gli occhi e assaporarmi il momento.
Lo sento ringhiare dal piacere, ma devo fermarmi, non devo sprecare tutto subito.
Lui sarebbe l'ultima persona con cui andare veloce.
"Kyle" si ferma subito, quasi fosse un comando, toglie le mani dal mio corpo e fa un passo indietro.
I suoi occhi sono pieni di desiderio ed io non posso biasimarlo.
Lo riprendo fra le mie braccia e lo stringo forte.
Finalmente.
Quasi piango, è vicino a me, tra le mie braccia, sento il suo respiro, il suo cuore e il suo corpo rilassarsi in me.

Con la gamba afferra la sedia dietro e la porta vicino a me, si siede e mi guarda.
Appoggia la sua testa sulle mie cosce e inizia a piangere.
Kyle piange, e non piano.
Il mio cuore si spezza, non l'ho mai visto così esposto, non lo avrebbe mai fatto.
Lo copro con le braccia e gli accarezzo i capelli.
Passano minuti infiniti, dove lui si sfoga, singhiozza e rimette le mani sulle mie gambe, mi lascia piccoli baci qua e là ed io sorrido, mi meraviglio della sua delicatezza.
"Mi dispiace per la spalla, le costole, la schiena" si rialza rigido, la sua altezza è spaziale, ed io potrei nascondermi a vita.
"Hey, smettila" gli prendo le lacrime e le asciugo sul felpone.
"Jay ha ragione"
"Jay é un coglione, qui nessuno a ragione, lui non ti conosce"
"Mi conosce fin troppo"
"Conosce i tuoi errori, io non solo quelli"

Ci addormentiamo in stanze separate, forse per aver fatto troppo, forse per dovere...
Jason dorme ancora e non riesco a pensare ad una vita senza loro due.

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CIAO BELLESSE😏
Non zo che dire XD, iniziamo a ragionare. La mia amica impazzirà, aspettava momenti come questo. Il suo traduttore pure hahahaha.
La storia che ho pubblicizzato poco fa è molto carina, io andrei a darci davvero una occhiata🙃
Grazie ancora per le centinaia di letture🥰
-mappleluzz 🥵