Devo prenderle, per stare calmo, per addormentarmi in testa e sentire solo l'acqua bollente scorrere sulla mia pelle in doccia, e non confonderla al calore del fumo nei campi di guerra.
Per sentire le sue risate e non pensare a quanto le farò male e a quante volte piangerà per me.
Devo prendere quelle pillole per vivere. E dormire.
I miei muscoli si rilassano e riesco finalmente a respirare a pieni polmoni...
In montagna ho un amico, West.
Lui mi conosce per quello che sono, e riesce a scherzare pure sulla guerra, sulle mani tagliate e le pelli ustionate, perché io e lui abbiamo corso lo stesso terreno.
Con le mitragliatrici alle spalle e corpi inermi a terra davanti a noi.
"Non affezionarti a nessuno, ti esploderà la testa"
Le ultime parole famose, prima del suo matrimonio.
Però forse ha ragione, voler bene a qualcuno che non sa nulla di ciò che hai vissuto può essere frustrante.
Ma Megan è diversa, lei si scusa e le dispiace quando parla di guerra. Per QUALSIASI riferimento vagamente attinente alla guerra.
Ci tiene? Forse si.
Forse troppo e questo non dovrei permetterlo.Quella sera in cucina, non ci ho più visto nulla, ho ringhiato dal piacere e ho affuscato ciò che davvero sono io.
Un problematico soldato, che non vuole farsi aiutare. E che cerca consolazione in pillole rosse e bianche.
Patetico.
Però di notte dormo, forse poco ma comunque abbastanza per non pensare a correre e ammazzarmi di esercizi."Non prenderne più di 2 al giorno"
Ultima parole famose del medico. Infatti, perché ne ho prese 5.La vista mi si annebbia e mi sento affaticato, respiro lenti e non riesco a pensare abbastanza da capire che fare. Scendo le scale lento e raggiungo la porta d'entrata, fa caldo in questa casa.
Voglio solo rinfrescare la mente. La maniglia mi scivola di mano e la porta si apre lenta, scendo le scale d'ingresso.
Vedo il mio alito creare giochi bianchi nell'aria, fino a confondersi con le nuvole in cielo.
Guardo in alto e cado pesantemente nella neve.
Freddo alla faccia è l'unica cosa che sento, se non la voce di Jason che urla "NON STA GIOCANDO MEGAN!"
STAI LEGGENDO
Cry but do not bleed [ IN REVISIONE ]
Romance⚠️⚠️⚠️ STORIA REALMENTE ACCADUTA ⚠️⚠️⚠️ Piangi ma non sanguinare (cit.) "Sembravi su un campo di guerra" "Ogni medaglia che ho ricevuto, è un incubo in più la notte" Megan Ross è la babysitter Di Jason, un bambino bello e raggiante. Megan è tranqui...