COMPLETA
Potete trovare la seconda raccolta sul mio profilo!💜🌸
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Ogni ragazza sogna di vivere almeno una volta un'avventura con il suo personaggio preferito, quel breve attimo in cui tutto si annulla e...
1 Levi Ackerman Le stelle ti stavano facendo compagnia mentre eri sul tetto sdraiata sulle tegole fredde e barcollanti. L'aria non era né così calda ma neanche troppo fredda. Avevi una maglia a maniche lunghe che ti teneva al caldo e ogni tanto ti portavi la mano alla bocca, mordicchiando il tessuto, un gesto che neanche tua mamma era riuscita a toglierti nonostante le sgridate e le bacchettate sulle dita. Ti ritrovasti a sorridere pensando alla tua dolce mammina, quando un rumore ti fece tirare su e stare sull'attenti. << Capitano! >> L'uomo ti guardò chiudendosi la porta dell'entrata alle spalle e salì al tuo fianco, senza spiaccicare parola. Trattenesti il fiato, aspettando un urlo dei suoi con tanto di sgridata ma ti trovasti a socchiudere di più la bocca quando ti mise la mano sulla tua, senza però guardarti. << Ho saputo che è il tuo compleanno tra meno di due minuti. >> Lo guardasti con la coda dell'occhio, dopo essere tornata a guardare le stelle, e annuisti. << Sì capitano, è così. >> << Spero non ti dispiaccia se rimango qui con te. >> << Affatto! >> arrossisti e girasti la mano, così da fare scontrare i due palmi e lo notasti guardarti. << Ho qualcosa di strano? >> Scosse la testa, allungando solo la mano libera per spostarti una ciocca di capelli dietro l'orecchio. << No, nulla di strano, bamboccia... >> picchiettò il dito contro la tua fronte e sorridette leggermente. <<... Buon compleanno, ( T/N ). >>
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2 GenzoWakabayashi Sentivi le lacrime salirti agli occhi, Genzo ti stava guardando nonostante tutte le persone presenti in quello stadio e sorrideva con la palla ben stretta tra le mani. L'aveva sollevata con lentezza, e dagli schermi lo zoom delle telecamere ti avevano fatto leggere quelle parole scritte in modo ordinato e preciso: "mi vuoi sposare?". Ti eri portata la mano davanti alla bocca mentre le urla delle persone si zittivano, e quando avevi annuito il boato ti aveva fatto sorridere. Tutti avevano preso a festeggiare, le telecamere erano ancora sul Super Great Goal Keeper che si copriva gli occhi con la visiera del cappello e i suoi compagni che si complimentavano e gli davano pacche sulla schiena. Prese a percorrere a grandi falcate il prato, scavalcando poi la ringhiera per salire sugli spalti e i suoi tifosi lo lasciarono passare congratulandosi col portiere più bravo di tutto il Giappone e la Germania. Lo guardasti raggiungerti e sollevarti dai fianchi. Gli avvolgesti le braccia attorno al collo e sorridesti. << Finalmente. Tanti auguri, amore mio. >>
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