CAPITOLO 6

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Sono 6 mesi ormai che sono qui e dire che mi sono ambientato é riduttivo. Qui sto bene, certo lontano da casa, e "da solo" non é il massimo, pero insomma con i nuovi compagni mi trovo bene, e la Cina é un posto spettacolare.
Come detto il posto é bello, ma talmente grande che a volte fa paura, crea malinconia e solitudine e in questi giorni ne sento davvero tanta.
Oggi abbiamo allenamento di mattina, le solite due ore e poi riposo. Spesso sto con Manuel mio fratello quando viene, altrimenti esco con qualche compagno... oggi invece ho deciso di andare a fare shopping da solo, voglio camminare un po e schiarirmi le idee. Ultimamente mi é tornata nostalgia di casa, dell'italia, di Roma...
Camminando per strada vedo coppiette felici mano per mano, gente che ride, che scherza, spensierati... io sono 6 mesi che sento una mancanza, qualcosa dentro il petto, come un vuoto che non riesco a colmare. Mi sento solo e vorrei solo capire da cosa deriva. Assorto nei miei pensieri mi squilla il telefono, é Federico, il mio amico. Nonostante gli orari diversi non c'é giorno che non mi chiama, siamo cresciuti insieme e ovviamemte mi manca.
"Ehi Bro allora?"
"Ciao Fe che dici come stai?"
"Come ieri" ride "Allora oh mi raccomando eh impegnati che se ci dice bene ci vediamo in Nazionale. Senti comunque noi abbiamo una ristrutturazione allo Juventus Stadium, nulla di grave ma devono fare dei controlli. circa 10 giorni e siccome come al solito siamo i primi in classifica il mister ci ha dato 10 giorni di stop. Che ne dici se ti raggiungo in Cina?"
Io solo a sentire quelle parole mi sciolgo, mi serve come l'aria ora come ora la sua compagnia. E uno dei miei migliori amici insieme a Manuel che sta in america pero e nom vedo mai, e Alessandro trasferito in Spagna da pochissimo e ovviamente Lorenzo che mi attende a Roma sempre.
"Certo fe ti aspetto, non puoi capire quanto sono felice di passare qualche giorno con te"
"Allora faccio i biglietti e parto. A domani"
Attacco finalmente con il sorriso, e come quando viene mio fratello stessa gioia. Mi squilla il telefono rispondo pensando sia ancora lui
"Fe che hai gia cambiato idea?"
"Ziooooooo" no vabbe ma si sono accordati tutti oggi?
"Ale ma che sorpresa... cioe mi chiami tutti i giorni ma non mi aspettavo una chiamato ora. Cbe e sucessso? Non ti stai allenando?"
"No oggi mi alleno pomeriggio e comunque Non posso chiamarti? Comunque mi hanno fatto un fallo tattico in allenamento, niente di grave"
"Cazzo alé, come stai?"
"2 settimane di stop e passa. Senti, ho bisogno di svagare ma non posso muovermi senza il mio fisioterapista, ti va se vengo con lui?"
Direi che oggi la vita ha deciso di farmi non uno ma due regali.
"Ale non puoi capire, mi ha chiamato due minuti fa Federico dicendomi che sarebbe venuto domani. Cioe... vi siete messi d'accordo?"
"No assolutamente. Mi fa piacere vedere quel matto come sta!? Dai allora anche io faccio i biglietti e parto cosi domani sto giu"
"Va bene Zio, a domani allora" attacco con piu sorriso di prima. Cioe i miei due migliori amici che vengono insieme per 10 giorni. Mi piacerebbe rivedere anche Manuel e Lorenzo ma con Alessandro e Federico é diverso, sono piu simili a me, li conosco da tanto tempo e davvero mi mancano tantissimo.
Decido di comprare qualche completo Nike e qualche accessorio per la casa che ho preso in affitto qua, giusto per perdere tempo e per far passare il tempo in attesa di domani. 
Torno a casa, da solo come sempre ma felice, domani finalmente incontrero di nuovo i miei migliori amici e passeremo 10 giorni insieme. Non vedo l'ora. Il tris El Shaarawy, Bernardeschi, Florenzi alla riscossa.
Ceno e poi mi metto a letto, sperando di addormentarmi per far passare il tempo velocemente.
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Dopo 10 ore di aereo finalmente siamo arrivate, guardo fuori dal finestrino e vedo tante cose belle, non é come mela immaginavo, é ancora meglio. Sveglio Celeste che mi si é addormentata su una spalla, distolgo Camilla dalle cuffiette e Tiziana dal tablet.
Ragazze guardate siamo arrivate, siamo finalmente in Cina.

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