CAPITOLO 36

112 5 0
                                    

11 mesi dopo, Dicembre 2020.

*Gioia's pov*
Sono in ritardo come al solito. Stasera abbiamo una serata di beneficenza che inizia tra circa un ora e io sono ancora in attesa del bagno che ha occupato Camilla circa un ora fa.
"Amo eddai hai finito? Devo truccarmi ancora!" Gli urlo da fuori la porta.
"Ho fatto ho fatto" mi dice facendo scattare la serratura. Io la guardo e le mimo un era ora, e lei di risposta mi fa una linguaccia. Entro in bagno e mi chiudo dentro con i trucchi in mano guardandomi allo specchio. Sono vestita con un abito corto e argentato, dei tacchi dello stesso colore con una pelliccia bianca, i capelli sempre piu biondi e notevolmente piu lunghi mi cadono lisci sulla schiena. Mi guardo e infondo sorrido, prendendomi un attimo per ripensare a tutto cio che é successo in questo anno. La nostra avventura in Cina é andata benissimo in termini lavorativi, abbiamo guadagnato un sacco e abbiamo aperto un nuovo mercato li con dei collabboratori... per quanto riguarda il resto, bé ho fatto le mie scelte. Dopo gennaio, dopo essermi messa con Alessio abbiamo avuto un po di problemi. La lontananza non aiutava e anche il mio essere sempre impegnata non aiutava. Cosi a giugno finiti i sei mesi ho deciso di tornare a Roma, insieme a tutte le altre. Ho passato 6 mesi bellissimi, una nuova avventura andata anche piuttosto bene, ma la mia vita é qui, dove tutto é cominciato, vicino alla persona che da un anno é a tutti gli effetti il mio uomo. Amo Alessio e da giugno siamo tornati ufficialmente a lavorare insieme, sia come colleghi sia come coppia. Alessio ha superato l'ostacolo dell'amore a lavoro, ora sanno tutti che sono a tutti gli effetti la compagna del capo. Passiamo tutti i giorni insieme a fare progetti comuni, di vita e non, e abbiamo addirittura pensato a una possibile convivenza. La mia vita va bene, ho avuto una bella esperienza all'estero e sono tornata a fare il lavoro che amo nella città che amo.
A Gennaio c'e stato qualcosa, anzi qualcuno che mi ha fatto tentennare, sia sui miei sentimenti per Alessio sia sul mio lavoro... Stephan.
Stephan é stata una costante per il primo tempo in cui sono stata li, il primo mese. Ci siamo ritrovati dopo mesi di zero contatti e dopo un inizio un po burrascoso, fino ad arrivare anche a baciarci. Li in quel momento, il giorno prima della partenza di Alessio ho messo in discussione tutto, i miei sentimenti e tutto il resto. Ma lo stesso giorno in cui il mio ragazzo é partito sono andata da Stephan per chiedergli del tempo, per capire cosa volevo e cosa dovevo fare. Lui mi ha risposto che non mi poteva aspettare in eterno e che se fossi tornata piu avanti magari non ci sarebbe stato piu lui. Gli ho detto che andava bene e che mi sarei presa il rischio. Da quel giorno non l'ho piu sentito ne piu visto se non di sfugita in macchina. Abbiamo chiuso nuovamente tutti i contatti come i mesi in precedenza al mio arrivo in Cina e ad oggi é poco meno di un anno che non so piu niente di lui. Le poche indiscrezioni che so le so da Celeste, so che a giugno anche lui come me é tornato a Roma, la Roma lo ha richiamato e lui é tornato con piacere, ma qui nella citta eterna le nostre strade non si sono mai incrociate. Ho scelto cio che avrei dovuto, quel mese é stata una bellissima parentesi ma non veritiera, la mia vita é il mio lavoro e l'uomo che condivide con me ogni momento da molto tempo. Stephan e stato ed é un "sogno" qualcosa di troppo difficile da gestire cosi ho preferito mollare. Forse per paura o forse per amor mio. Non lo vedo e non lo sento e va bene cosi, ho scelto altro e lui come lo ha accettato.
A volte mi capita di pensarci, di pensare a come sarebbe stato se invece che lasciar perdere avessi continuato, ma poi scuoto la testa sorridendo e penso di aver comunque fatto la scelta giusta. É stato doloroso mettere nuovamente da parte una persona per me importante, ma la vita quella vera va avanti, e noi insieme non ci saremmo andati. Vengo distolta dai miei pensieri da Camilla che sbraita dietro la porta urlandomi che é tardi e che dovevamo andare. Mi sistemo al volo il rossetto e apro la porta.
"Andiamo andiamo" ci dirigiamo verso il garage dove entrambe le macchine sono parcheggiate e scegliamo la mia. In circa 20 minuti dovremmo essere all'hotel per l'evento. Saliamo e avvisiamo i ragazzi che saremmo arrivate in pochissimo tempo. Che la festa abbia inizio.

*Camilla's pov*
Gioia mi ha praticamente scaraventata fuori dal bagno e si é chiusa dentro. Io sono pronta stranamente, di solito é lei quella che mi sbraita contro perche ancora devo prepararmi eppure oggi per sua e mia sorpresa sono pronta in anticipo. Mi sono gia specchiata parecchie volte e devo dire che si sono perfetta, quindi posso comodamente accendermi una sigaretta nell'attesa di Gioia.
Mi siedo sul divano con la sigaretta ed il telefono in mano e comincio a scorrere instagram.
Mi appare subito il post messo da me poco prima, una foto mia e di Vincenzo che risale a qualche giorno prima. Ma con mio stupore mi appare davanti una foto che non avrei voluto vedere, una foto che mai mi sarei aspettata visto il mio aver bloccato tutti i post e le pagine che lo riguardano, Alessandro.
Da quando siamo tornate a Roma circa 6 mesi fa non ci avevo piu pensato, o meglio non spesso come quando eravamo in Cina.
A gennaio dopo il bacio io e Alessandro abbiamo continuato a sentirci. Lui ha continuato a dirmi che sarebbe tornato da me e che avrebbe lasciato la moglie, che aveva capito cosa voleva davvero e che anche io dovevo fare altrettanto. Io gli ho promesso che ci avrei pensato, e ci ho pensato davvero, ma alla fine ho scelto altro. Vincenzo era la mia costante, il mio ragazzo di due anni e la persona che piu mi aveva aiutato a lavoro, non potevo rinunciare a lui per un qualcosa che non sapevo definire. Alessandro mi ha continuato a cercare fino a un ultimo messaggio che recitava cosi "ci ho provato davvero a recuperare, purtroppo sono arrivato tardi. Va bene cosi ma scusa non voglio piu ne vederti ne sentirti. Buona fortuna per tutto" da li mi ha levato su ogni social, da li non ho piu saputo niente.
Dopo gennaio e dopo la partenza di Vincenzo le cose tra noi erano tornate normali, si sentiva la mancanza é vero ma eravamo gia una coppia solida e questa esperienza ci ha solo rafforzati di piu. Gioia a giugno aveva deciso di tornare a Roma, ed io ho accettato ben lieta di farlo, come a lei anche a me mancava Vincenzo e quindi tutte qui di nuovo.
Ho saputo da Gioia che anche Alessandro come me a giugno é tornato a Roma, mi ha destabilizzato quella notizia, ho pregato e sperato di non vederlo, e per il momento cosi é andata. Non abbiamo rapporti da 9 mesi, al suo compleanno neanche gli auguri gli ho fatto se non tra me e me... A volte mi manca é vero, ma la mia decisione l'ho presa e devo accettare le conseguenze. Blocco anche quella foto su instagram e torno alla realtá. É passato, io e Vincenzo, Roma e il mio lavoro sono il mio presente e il mio futuro.
Mi alzo stanca di aspettare e vado a bussare alla porta, Gioia stasera rischia di farci fare tardi e non voglio certamente sentire sgridi al party.
In breve tempo esce e finalmente ci dirigiamo verso il garage scegliendo la sua macchina per andare. Arriveremo a breve e ci godremo la serata, come facciamo spesso ormai. Senza pensieri, solo noi e cio che la vita ci riserva.

A UN MILLIMETRO DAL CUORE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora