Camilla pov
Ieri sera, dopo un opera di convincimento estenuante con Alessandro, sono riuscita a convincerlo a dirmi la sorpresa visto che l'unica cosa che ci era stata detta era di vestirci pesanti. Oggi giornata sulla neve. Qui nella capitale ancora fa freddo ovviamente, il caldo di dubai é solo un lontano ricordo. Ho detto alle ragazze le intenzioni di Ale e compagnia bella, così anche loro hanno chiesto a loro volta ai ragazzi. Le sorprese decisamente non fanno per loro.
Stamattina ci siamo alzate presto e
per andare sulla neve abbiamo deciso di dividerci in due macchine, ovviamente in sei non entriamo tutte in una e quindi cosi sia. Lo abbiamo deciso noi donne, chiamando loro e dicendogli ciò che avevamo pensato, devo dire che anche con molto stupore hanno accettato senza fare storie. Noi ovviamente siamo sempre nello stesso appartamento da giorni, Celeste si é ufficialmente trasferita dall'hotel a casa di Gioia e spesso ormai quasi sempre ci sono anche io. Per nostra fortuna giudano i ragazzi, e le macchine in questione sono quella di Ale e quella di Federico, che per andare sulla neve sono abbastanza comode.
Noi ci stiamo preparando, non manca molto all'arrivo dei ragazzi e noi abbiamo pensato solo a cosa metterci, saremo di rientro stasera quindi niente valige, solo gli zainetti per metterci dentro quelle poche cose da portarci come acqua qualche snak e qualche felpa in più.
Menomale che a suo tempo avevamo comprato delle tute da neve, gli scarponi e gli occhiali, avevamo già deciso di passare una giornata sulla neve, quando eravamo ancora solo noi 3 e così abbiamo tirato giù tutto dalla soffitta e abbiamo messo tutto in un unico zaino capiente cosi da vestirci li.
Per il momento indossiamo tutte e tre dei jeans chi chiari chi neri e le Nike oltre ovviamente a dei maglioncini e capotti.
"Madonna che ansia" dice Gioia
"E dai che sara mai ti impari a usare gli sci" risponde Celeste.
"Appunto, io odio sciare. Non sono capace"
"Manco io. Impariamo" dico. Gioia alza gli occhi al cielo e sorride, ci divertiremo come matte.
Poco dopo aver finito di prepararci sentiamo il clacson dei ragazzi che suona,
"Eccoli" dice Celeste tutta entusiasta nell affacciarsi alla finestra. In pochissimo chiudiamo casa e scendiamo di sotto dove al portone ci aspettano loro.
Ognuna di noi va incontro al rispettivo ragazzo, io per prima vado dalla parte del giudatore dove Alessandro abbassa il finestrino con gli occhiali da sole e il braccio fuori.
"Buongiorno bellezza"
"Ciao amore mi saluti?" Dico.
Salgo sul rialzo della macchina di Alessandro per dargli un bacio essendo questa macchina troppo alta e cosi infilo la testa nel finestrino e lo bacio.
Nel frattempo anche Celeste sta dalla parte del giudatore salutando Federico con un bacio. Stephan é l'unico ad essere sceso per abbracciare e baciare Gioia.
"Allora andiamo amore?" Dico
"Si ma c'é un cambio di programma... tu vai con Federico e Celeste."
"Scusami e perche?" Ribatto.
"Si infatti perche?" Chiede anche Stephan.
"E tu vai con loro.. a me serve Gioia"
Tutti compresa Gioia guardiamo Alessandro allibiti.
"Ti servo io?" Dice Gioia.
"Si quindi sali. Ci rivediamo tutti tra un oretta" dice Alessandro. Io lo guardo perplessa ma annuisco, mi mettono sempre ansia queste cose. Gia so che trascorreró un viaggio in ansia a pensare a cosa si stanno dicendo e a mandare messaggi a raffica a Gioia per farmi spoilerare qualcosa. Lascio Alessandro li e salgo dietro la macchina di Federico con Celeste mentre Stephan occupa il posto del passeggero con Federico al voltante...
Che quest'ora di viaggio passi in fretta.Gioia pov
Sono rimasta scioccata dalla richiesta di Alessandro, e io che volevo stare dietro con Stephan abbracciata. Saluto nuovamente il mio ragazzo e chiudo lo sporello facendogli segno di partire. Salgo in macchina con Alessandro che prontamente parte dietro Federico dicendomi di allacciarmi la cintura.
"Ale come mai sta cosa?"
"Mi serviva parlare un attimo con te. Sei la persona che conosce Camilla in tutto e per tutto e ho bisogno di un consiglio"
"Ma va tutto bene tra di voi si?"
"Si assolutamente va benissimo. Pero vorrei sapere se ti ha detto qualcosa di Vincenzo da quando si sono lasciati... vorrei che mi raccontassi un po di loro"
"Hai paura che non ti ami e ami ancora lui?"
"No sono certo che mia ama ma sai lei non ne parla mai, dice che non ha piu senso invece io vorrei sapere..."
"Si sono conosciuti due anni e mezzo fa a lavoro. A lei é piaciuto sin da subito, ma lui ci ha messo un po ad invitarla a uscire. Quando si é deciso dopo poco tempo si sono fidanzati e da li sono stati parecchio innamorati. Lo so che ti dispiace sentire ste cose Ale ma é giusto che tu lo sappia. Ha amato Vincenzo probabilmente é stato il suo primo grande amore, vero anche che stare h24 a lavoro insieme, avere gli stessi interessi e gli stessi obbiettivi porta a cio, a provare qualcosa di forte probabilmente anche enfatizzato."
"E si sono lasciati per me..."
"Non solo per te Ale, certo il fatto che ti ami alla follia é una motivazione piu che valida ovviamente" dico ridendo.
"Ma in piu voleva anche qualcosa che Vincenzo non era disposto a dare. Sai, dicendo cosi sembra che lei lo pretendesse o lo pretende da qualcuno ma non e cosi. E che lei ha sempre avuto il desiderio di creare una famiglia, e dopo due anni é lecito sapere se l'altra persona ha il tuo stesso interesse"
"E lui non voleva?"
"Diciamo che non si sentiva ancora pronto. Gia quello ha inclinato il rapporto, poi dubai e il resto lo sai da te"
"Si il resto lo so. Sembra passata una vita eppure è solo un mese e poco piu..."
"Be da quando state insieme ma ne avete passate tante, in questi anni"
"E vero é come se lo sapessi da sempre che lei é quella giusta"
"Ma perche tutte queste domande? Cosa ti preoccupa?"
"Niente volevo solo sapere se é la cosa giusta stare con me"
"Ale Vincenzo é un capitolo chiuso, ama te e sta con te."
"Voglio chiedergli di sposarmi"
Per poco non mi prende un colpo a 26 anni
"CHE COSA? SEI SERIO?"
"SI. É da un sacco di tempo che non mi sentivo cosi, e ho la voglia di costruire qualcosa di vero con lei. Sai con ilenia eravamo piccoli e innamorati ma appunto era un amore giovanile, surreale. Con lei é amore forte, e maturo e io a 30 anni credo ancora nell'amore quello vero, e lei lo é"
"Sono sicura che ti dira di si Ale. Ti ama tantissimo ed é pronta a fare questo salto"
"Ovviamente tu e Ste sarete i testimoni"
"Ovvio abbastanza evidente come cosa" dico ridendo quando la macchina fa un rumore strano che ne io ne Alessandro capiamo, c'é del ghiaccio sulla strada e probabilmente sono solo le ruote che fanno rumore rompendo il ghiaccio, non faccio in tempo a chiedermelo perche in pochissimi secondi la macchina sbanda andando a sbattere la fiancata contro un albero, é talmente forte l'impatto che ci ritroviamo a girare sulla strada piena di ghiaccio fin quando la macchina cade direttamente su una fiancata rimanendo cosi.
Ricordo solo di urlare il nome di Alessandro che non mi rispondeva, ricordo del sangue che mi scendeva dalla fronte, la cintura che mi bloccava il collo e due fari puntati verso di noi... poi il nulla.Celeste pov
Io e Camilla siamo sedute dietro, abbiamo deciso di mettere la musica per non far sentire troppo a disaggio Camilla e Stephan che sono entrambi senza le rispettive dolci metá, quando tutto a un tratto sentiamo un forte trambusto, Federico dallo specchietto guarda dietro ma anche io e Camilla ci voltiamo ovviamente. Il rumore avvertito era come quello di uno sparo, un botto atroce praticamente a pochissimi metri dietro di noi, quando ci voltiamo la scena che si prospetta davanti a noi é inverosimile... Vediamo la macchina di Alessandro sbandare contro un albero e poi ribaltarsi per terra dall altra parte della strada, nel senso opposto con una macchina che va in direzione loro. Capisco poco e niente, Federico inchioda, Camilla urla, Stephan si volta di scatto e io rimango bloccata in macchina incapace di fare qualsiasi cosa.. mi sento svenire.
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A UN MILLIMETRO DAL CUORE
Fanfiction"La vita passa, le persone se ne vanno, le cose cambiano, ma il mio punto fermo continui ad essere tu" Quante cose cambiano, che siano anni, che siano mesi. Indecisioni, discussioni, emozioni, confusioni, parole non dette e discorsi inconclusi che...