Manca poco all'atterraggio e gia si vede la maestositá di questa citta. Ovviamente il pensiero della Cina mi era venuto a suo tempo e avevo subito fatto i biglietti quando avevo sentito che lui sarebbe andato via da qui. Non volevo incontrarlo neanche per sbaglio. Le cose non si erano concluse nel migliore dei modi anzi, sono volate tante parole poco carine e tante accuse infondate. Sono stata malissimo e ci sto tutt'ora. Non sono innamorata di lui si intende, amo Alessio, ma lui c'era sempre e il fatto di lasciarmi li da sola non l'avevo capita. Gli avevo anche chiesto di portarmi con lui... domanda scema lo so, ma non mi restava altro. Dalla sua partenza non ci eravamo piu sentiti ne tanto meno scritti. Ci eravamo levati dai social e anche le foto, insomma come se avessi cancellato 4 anni. L'aereo finalmente atterra ed io torno alla realta.
Scese dall'aereo siamo tramortite... 10 ore di volo sono tante e benché il tempo tra musica, sonno e chiacchiere passa, sono viaggi che si possono fare ogni tanto. Menomale che noi il biglietto di ritorno lo abbiamo tra 6 mesi se non dopo. Abbiamo prenotato una camera a 4 in un albergo vicino al centro, é una sistemazione temporanea finche non avremmo trovato uno studio e quindi una casa vicino. Devo dire che io e Camilla ci siamo messe abbastanza soldini da parte, abbiamo quasi 30.000 euro a disposizione e anche Tiziana con l'eredita ereditata dopo la morte dei suoi ha con se 20.000 euro. Insomma calcolando che spenderemo circa 1500 euro mese tra affitto della casa affitto dello studio e spese private a testa, diciamo che per 6 mesi siamo coperte. Ovviamente abbiamo intenzione di fare soldi qui, quindi 0 paure e scuse. Oggi abbiamo deciso di riposarsi e fare un giro, da domani cominceremo a cercare i locali. Arriviamo in albergo con il taxi, non é molto lontano dall'aereoporto e visto da davanti questo albergo é molto bello se pur abbastanza economico. La prima cosa che facciamo appena arrivate in stanza é disfare i bagagli ma solo in parte, abbiamo prenotato solo per una settimana, perche poi vorremmo una casa quindi inutile disfare tutto per poi ricomporre. Non siamo stanche devo dire, nonostante le 6 ore di differenza di orario da Roma non é cosi male, decidiamo di andarci a fare un giro cosi da visitare qualcosa di citta. Qui il clima é piu caldo, una semplice magliettina basta, per quanto riguarda la lingue tutte e 4 parliamo abbastanza bene l'inglese quindi ce la caviamo. Quando usciamo dall'albergo notiamo che é quasi buio,, é il crepuscolo del tramonto e la vista e mozzafiato.
"Ragazze ci credete che siamo in Cina?" Cioe cazzo siamo davvero in cina!" Esclama Tiziana.
Io mi guardo intorno e sono contenta, é bello il posto e comunque sará una bella esperienza come Andrà Andrá.
"Cami hai scritto a Vincenzo?"
"Si e gia.mi ha chiesto il resoconto del.posto"
"Digli che da domani cominciamo le ricerche e li aggiorniamo cosi una volta trovato il posto possono mandarci giu il materiale... Ah e un altra cosa, avverti anche Alessio... gli ho detto che tu lo avresti aggiornato di tutto"
Camilla alza gli occhi al cielo sbuffando e annuisce, io mi giro e continuo a guardare il panorama. Decidiamo di rientrare, comincia a fare buio e noi abbiamo paura di perderci essendo il primo giorno. Direi che per cena va bene cio che ci propone l'albergo e poi a letto, é vero che abbiamo riposato ma da domani sara una giornata impegnativa, e entro 7 giorni dobbiamo fare tantissime cose, sara meglio riposarsi.
Un po di riso e sushi solo per camilla va piu che bene come cena, nessuna di noi a tanta fame piu che altra ognuna é immersa nei propri pensieri. Benche l'entusiasmo sia tanto, anche l'ansia é tanta. Alla fine siamo delle ragazze di 25 anni ( chi piu chi meno ) da sole dall'altra parte del mondo. c'é chi pensa se é stata la scelta giusta, a chi le manca la famiglia, a chi pensa a cio che ha lasciato in italia e chi pensa se ha fatto bene a lasciars tutto e tutti. Nessuno di noi 4 ne parla ovviamente ma le conosco e conosco i loro occhi quando sono pensierosi... ci addormentiamo cosi, con un sacco di domande a cui solo il tempo dará risposte.
É mattina e la prima ad alzarsi é Tiziana che per non metterci troppo tempo poi occupa il bagno per prima. Io avendo il sonno leggero mi sveglio sentendo rumori, vedendo Camilla dormire su un fianco e Celeste con il piumone fino agli occhi. Mi alzo anche io e entro in bagmo con Tiziana per fumarmi una sigaretta.
"Gio vaffanculo mi hai spaventato"
"Shh cazzo urli che le svegli."
"Come mai gia sveglia? Hai dormito?"
"Si si, solo che ho sentito te e mi sono svegliata. Comunque sono le 9 non le 6 trampo usciamo quindi"
"Senti ... ma hai scritto a Alessio?"
"No, lo sai come ci siamo lasciati e me ne sono andata apposta per staccarmi da lui che senso ha scrivegli. Ho chiesto a Camilla di aggiornarlo su tutto, io voglio andare avanti sono qui per questo."
"Con un bel cinese magari"
"Vaffanculo va"
E scoppiamo a ridere insieme.
"No veramente non ho piu voglia di innamorarmi. Lo sono stata e lo sono di Alessio, l'unico. Ora basta. Voglio pensare solo al lavoro e se dovesse succedere qualche scappatella ben venga. Ma zero relazioni amorose"
"Io invece la vorrei. Sono stanca di divertirmi e basta"
"Gia"... mentre Tiziana finisce di vestirsi e io finisco la sigaretta esco per svegliare quelle due dormiglione ancora a letto.
Basta un po di coccole e un buon caffè che si svegliano subito con il buon umore.
"Dai bimbe che dobbiamo.uscire tra poco" squilla un telefono, é quello di Camilla che ci ricorda a noi altre 3 povere disgraziate che é l'unica che ha qualcuno che si interessa a lei.
"Amore si tra poco usciamo e ti aggiorno"
"Si anche io. A dopo"
Tutte a fissarla...
"Che c'e?"
"Pucci lei, gne gne gne, dopo ti aggiorno mmmmmm" niente, tutte a farle i versi e in men che non si dica ci ritroviamo a letto sommerse dai cuscini. Partita bene la mattinata devo dire sisi.
Finalmente riuscirciamo a alzarsi e finirci di preparare, per andare incontro a una giornata altro che movimentata.
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A UN MILLIMETRO DAL CUORE
Fanfic"La vita passa, le persone se ne vanno, le cose cambiano, ma il mio punto fermo continui ad essere tu" Quante cose cambiano, che siano anni, che siano mesi. Indecisioni, discussioni, emozioni, confusioni, parole non dette e discorsi inconclusi che...