A UN MILLIMETRO DAL CUORE

CAPITOLO 60

*NOTA*
Ero convinta vi averlo scritto nello scorso capitolo ma ovviamente non me l'ha preso fa niente ripropongo. Questa settimana i capitoli sono un po sfasati con i giorni perchè non sono a casa e non riesco a dedicarci il tempo che ci dedico di solito. Per non rimanere indietro, aggiorno lo stesso anche se i giorni non sono proprio gli stessi

Gioia pov
Alessandro e Camilla e Celeste e Federico si sono eclissati e cosi al tavolo siamo rimasti solo io e Stephan. Mi prendo un secondo per guardarlo, sta bevendo un sorso di champagne e ha lo sguardo perso nel vuoto, é bello come il sole con un completo nero e il papillon rosso. Posa il bicchiere e mi guarda sorridendomi, cosa che io faccio a mia volta.
Come siamo arrivati a questo punto non lo so. Siamo stati in rapporti per quattro anni e poi abbiamo lasciato tutto andare cosi. Quando ci siamo ritrovati per la seconda volta pensavo fosse uno scherzo, il destino che si era messo sulla mia strada per mettere alla prova il mio amore per Alessio, e cosi ascoltando la ragione piu che il cuore l'ho lasciato nuovamente. Questo anno lontano da lui sono cresciuta, sono maturata, ho capito cosa voglio da una relazione e cosa no, cosa mi aspetto dal futuro e cosa no, cosa spero che un ragazzo mi dia e cosa no. Quando ci siamo rivisti qui, ho pensato fosse uno scherzo, non poteva essere che quando le cose si facevano difficili con Alessio sbucava sempre lui... Avevo pensato fosse l'ennesima prova per dimostrare la mia fedelta all'altra persona..  invece poi ho capito che la vita voleva farmi capire che é con Stephan che dovevo stare. Ne abbiamo passate tante, piu da "conoscenti" che da fidanzati ma in fin dei conti se lui vorra abbiamo una vita davanti.
"A cosa stai pensando?" Mi chiede.
"A noi. A tutto cio che abbiamo passato e a me, a cosa mi aspetto da questo anno"
"Ti va di andare in terrazzo anche noi?" Annuisco e lo prendo per mano, andando dritto verso la ringhiera che affaccia sul punto dove verra fatto il conto alla rovescia, i fuochi e verra dato l'addio al 2020.
Mi appoggio con i gomiti alla ringhiera mentre Stephan da dietro mi abbraccia e mi stringe forte.
"Hai ripensamenti su di noi?"
"Su te e me Ste? Perche mi chiedi questo?"
"Perche vedo che non sei totalmente tranquilla, vedo che vuoi dimostrarmi ma hai paura di farlo"
"Ho paura hai detto bene, ho una paura fottuta di perderti"
"Di perdermi? Ma come?"
"Quando te ne sei andato quei sei mesi, io non te l'ho dimostrato ma francamente non ne ho mai parlato con nessuno, mi si é spezzato il cuore letteralmente. Quando ti ho lasciato li quel giorno, poco dopo casa tua, sono sbottata in lacrime e avro pianto per una mezz'ora buona senza riprendere fiato. La testa mi scoppiava e avevo il cuore in gola, e ho deciso che io cosi non ci volevo piu stare. Quando sono tornata a casa non ne ho mai parlato, non apertamente con nessuno. Mi faceva troppo male sapere che il mio unico punto di riferimento se ne era andato cosi come tutti gli altri. Con il passare del tempo la cosa é un pochino passata, il dolore che sentivo tutte le notti si faceva sentire meno e la tua mancanza sempre presente riuscivo s colmarla con la presenza delle amiche e poi di Alessio. Ho chiuso il cuore a tutto cio che poteva essere vero, tant é che quando mi sono innamorati di Alessio l'ho fatto a metá. L'ho amato non lo nego, ma mai mai nessuno é arrivato al tuo livello. Quando ci siamo rincontrati a shanghai ero piu matura, avevo piu consapevolezze, ero una donna in carriera e la ragazza che frequentava se cosi si puo dire il capo, quando ti ho visto ho sentito un dolore al petto, come se la parte di me che avevo represso da mesi fosse fuori uscita di nuovo.
Sono stata fredda é vero, molto piu di quanto volessi, per paura, di crollare nuovamente come in precedenza. Mi ha fatto male lasciarti ma sapevo che il viverti e poi perderti avrebbe fatto piu male. Quando ci siamo rivisti a quella festa due settimane fa ho pensato che il destino ce l'avesse con me, che volesse continuamente mettere alla prova la mia storia con Alessio, e invece voleva solo farmi capire che é con te che sarei sempre dovuta stare. Lo so che sono scostante e che a volte mi senti distante e frenata e non sai quanto odio vedere il tuo sguardo triste o la delusioni nei tuoi occhi, ci sto provando a essere me stessa al 100% ma ho paura. Paura di soffrire di nuovo, paura di perderti, paura di farti tornare la mia costante e perderti
una volta che non posso piu farne a meno. Paura di vivere senza di te"
Finito di parlare ho le lacrime agli occhi, e per mia meraviglia anche Stephan. Non abbiamo mai staccato gli occhi l'una dall'altra e ilnvedere i suoi occhioni verdi bagnarsi di gioia mi fa provare un senso di soddisfazione mai provata. So di avergli parlato per la prima volta con il cuore in mano, so di essergli arrivata cosi come avrei dovuto fare da tempo.
"Amore mio... tutto questo non me lo sarei mai aspettato, ne questo discorso ne il vederci qui insieme a iniziare l'anno nuovo mano per la mano. Anche io ho paura, ho sempre pensato di piacere per il mio cognome eppure con il tuo essere fredda o distaccata a volte ho capito priorio che tu sei diversa. Molte avrebbero cercato di assecondarmi in tutto, di non allontanarmi, di lottare... tu mi hai conquistato facendo l'opposto. É per questo che per tutto questo tempo non ho mollato, e per questo che non ci ho provato con nessun altra ragazza, perche sapevo che eri tu quella giusta e che se anche non volevo, io ti avrei aspettato"
Comincia il conto alla rovescia, il dj comincia a nominare dal 10 i numeri in giu, le persone cominciano a sorridersi, a sollevare i bicchieri, a baciarsi a immortalare ogni momento possibile per ricordare tutto cio che il 2020 ha dato ad ognuno di loro. Quando sentiamo scattare l'uno e il buon anno poco dopo ci sorridiamo a vicenda baciandoci con dolcezza.
Qui, con le persone in festa, lo champagne che campeggia sui vassoi dei camerieri, i fuochi d'artificio che illuminano il cielo, qui in questo momento io sono felice.
"Gio approposito... io..."
"Ti amo?" Gli finisco la frase. Lui mi guarda annuendo e sorridendo dall'imbarazzo
"Si Ste anche io ti amo".