Gioia pov
É mattina, la terza qui, e la seconda in cui dovremmo vedere loro. Ieri ce la siamo cavata alla fine, o meglio io me la sono cavata, ho fatto cio che forse non avrei dovuto mai fare, dirgli le peggio cose a Stephan per farlo allontanare nuovamente. Non so perche mi comporto cosi, o forse si. Amo follemente Alessio, e nonostante sia venuta qui per dimenticarlo, non è certamente con Stephan che ci riuscirei. Mi é mancato, da morire, é vero, solo che so in partenza che mi farebbe il doppio male rispetto a Alessio, gia sono quasi crollata definitivamente non voglio ripetere l'esperienza. Sto risalendo piano piano e non permetteró a nessuno di diventare nuovamente il centro del mio vivere, cosi come lo era Alessio e prima ancora perlappunto Stephan.
"Gio sei pronta? Dobbiamo andare" annuisco a Camilla che mi é venuta a chiamare e mi diriggo verso la porta,
"Aspetta... mi ha scritto Alessio. Sai che ogni giorno li sento per aggiornarli e insomma mi ha chiesto come stai e se ti andava di chiamarlo" io la guardo a occhi sbarrati e con il cuore ingola. Mi andava di chiamarlo? Si. Avevo paura? Si.
"Sto cercando di dimenticarlo Cami, ma che gli dico..."
"Non lo so ma ascolta solo il cuore, se ti va di farlo fallo" annuisco e sgombro la mente pensando solo alle sedute di fisioterapia odierne. Usciamo dalla stanza andando a far colazione con Tiziana e Celeste,, oggi Tiziana riprende con gli appuntamenti da fissarci, e Celeste comincera a confermare gli appuntamenti via telefono e via e mail. Ci siamo svegliate leggermente piu tardi e siamo gia in ritardo, entro 10 minuti dobbiamo essere in studio per le sedute. Oggi per fortuna l'agenda é piena abbiamo 4 sedute compreso Alessandro, cosi almeno non avro il tempo di pensare a Stephan.
Arriviamo davanti allo studio con i tre ragazzi che ci stanno gia aspettando li davanti, pure in anticipo arrivano che urto.
"Buongiorno" dice Alessandro, Stephan guarda dritto e Federico in basso.
"Ciao" rispondono Tiziana e Celeste io e Camilla ci asteniamo.
"Cami vai subito in stanza con Ale che ora arriva anche l'altro cliente" io passando avanti a tutti vado a sistemare la stanza non curandomi del resto chiudendomi la porta alle spalle.
Tra pensieri e da fare la prima ora di lavoro passa, io finisco con il cliente, Tiziana ha fissato quasi tutta la settimana ed ha insegnato a Celeste come confermare gli appuntamenti mentre Alessandro e Camilla escono dalla stanza in contemporanea con me.
"Stasera dobbiamo festeggiare la settimana programmata. Cena e disco?" Dice Tiziana.
"Va bene" rispondiamo tutte e tre in coro.
"Venite al locale davanti casa di Ste, ci siamo anche noi" dice Alessandro a Camilla. Lei mi guarda senza rispondere
"Dai si andiamo?" Dice Celeste
"Si non é una cattiva idea" anche Tiziana annuncia.
"Non penso sia una buona idea. Io stasera volevo cambiare posto" ora é Stephan a parlare,
"Be se tu non ci sei veniamo sicuro" rispondo io
"Possibile che tu sia sempre cosi stronza?" Mi risponde Federico. Io mi giro di scatto e lo guardo
"Scusa?"
"Lasciala stare" risponde Celeste.
"Tu non c entri Celeste lascia stare, ha stancato di trattare di merda Stephan"
"Non sai nulla Fede" le dice lei avvicinandosi a lui
"Fatti gli affari tuoi pero non voglio litigare con te, e lei che non sopporto" si avvicina a Celeste per parlarci ma e lei che si blocca
"Oh gia te l'ho spiegato, levati. E se non ti sto simpatica io sti gran cazzi, manco tu mi vai a genio anzi, tu insieme ai tuoi amici potete anche andare a farvi fottere" rispondo io mettendomi tra Celeste e Federico.
"Stiamo tutti calmi ragazzi basta" dicono Alessandro e Camilla insieme.
Io guardo Stephan rimasto fermo immobile e con la testa bassa. Forse ho esaggerato... Magari anche lui é stato male eppure sembra che l'unica a soffrire sia stata io.
"Ste possiamo parlare?" Gli dico prendendolo da un braccio e portandolo fuori.
"Senti ti chiedo scusa. Ho risposto male ma davvero non ha senso recuperare ora dei rapporti. Magari per Alessandro e Camilla si, ma per noi... No Ste. Sono stata troppo male sul serio"
"Gio anche io sono stato male cosa credi? Che per me é stato facile? Ho lasciato per la seconda volta una citta che ho sentito davvero casa mia, i miei amici, i miei genitori... tutti mi hanno detto che sarebbe andato tutto bene, che sarei tornato, che sarebbe stata un esperienza nuova... tutti tranne te. Come pensi mi sia sentito dopo 4 anni?"
"Ste hai idea di come sono stata io? Credevo che almeno tu saresti rimasto, sapevi cosa avevo passato avevo solo te e pure te te ne sei andato e neanche me lo avresti detto se non ti fossi piombata sotto casa... mi sono sentita tradita"
"Anche io... ma si puo recuperare"
"No ste abbiamo due vite troppo diverse. Io non so quanto restero qua e tu neanche poi dovremmo ricominciare di nuovo se uno dei due andasse via? Non sono pronta Ste davvero. Ho cercato di rialzarmi e sta andando tutto male eccetto quest esperienza... non posso di nuovo perderti"
"E quindi preferisci chiudere cosi?"
"Io ti voglio bene e sai che se ti dovesse servire qualcosa ci saro sempre... ma preferisco cosi"
"Va bene Gio" ... mi da un bacio sulla guancia e si allontana lasciando me li con le lacrime agli occhi. Torno dentro e trovo ancora la situazione simile a come l'ho lasciata Alessandro e Camilla che parlano, e Celeste e Federico troppo vicino per i miei gusti.
"Federico... scusa per la reazione esaggerata, ho chiesto scusa anche a Ste"
"Non fa niente... é solo che so che ci sta male."
"Gia anche io... e andata cosi. Vediamo se vederci stasera" gli sorrido e passo oltre salendo su casa. Ho bisogno di stare sola adesso, senza nessuno. Sta succedendo troppo e tutto insieme... ho bisogno di ragionare e sopratutto di capire davvero cosa voglio.Stephan pov
Gioia ha ragione. Lo penso mentre me ne torno a casa a piedi. Ho mandato un messaggio a Ale dicendo di prendere un taxi e che ci saremmo visti a casa, é ora di pranzo e io fame non ne ho, ma decido di fermarmi lo stesso a mangiare, senno il mister chi lo sente.
Mi é dispiaciuto che Gioia abbia mollato cosi ma ha ragione. Alla fine io e lei cosa siamo? Nulla! Ci conosciamo da anni e si ci siamo confidati ogni tanto ma alla fine non abbiamo costruito quasi nulla, e con una vita come la mia quale ragazza vorrebbe mai costruire qualcosa se non per la fama e i soldi? Ogni volta che penso a queste cose mi rattristo, e come se non mi aspettassi piu neanche di trovare una persona che mi amera, indipendentemente da El Shaarawy... ormai non mi aspetto piu niente. Nel mentre dei pensieri sono quasi arrivato a casa, ho deciso di aspettare Fede e Ale per riposarci un po per poi uscire stasera. Alla fine credo che andró nella discoteca in cui verranno anche le ragazze ( forse ) non per qualcosa ma per vedere se é veramente come dice Gioia che ormai noi non abbiamo piu niente da spartire. Sará il tempo a deciderlo, ma questa sera sará un inizio.
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A UN MILLIMETRO DAL CUORE
Fanfiction"La vita passa, le persone se ne vanno, le cose cambiano, ma il mio punto fermo continui ad essere tu" Quante cose cambiano, che siano anni, che siano mesi. Indecisioni, discussioni, emozioni, confusioni, parole non dette e discorsi inconclusi che...