*Camilla pov*
Passiamo la mattinata ma anche il pomeriggio a ridere e scherzare, a buttarci in acqua e a asciugarci al sole per poi tuffarci nuovamente.
Celeste e Federico sembrano due bambini alle prime armi, Gioia e Stephan invece sembrano quelli piu riservati. Alessandro passa dall'essere il piu dispettoso al tenerone per eccellenza. Vallo a capire sto ragazzo.
Ci dividiamo solo per andare nelle rispettive camere a prepararci per la prima serata che passeremo insieme.
Abbiamo qualche giorno prima di capodanno essendo il 26 dicembre, e sarebbe anche il caso di passare del tempo da soli.
Saliamo in stanza lasciando loro ai piani di sotto dandoci appuntamento tra un paio di ore. Abbiamo bisogno oltre che di prepararci di farci una chiacchierata come si deve.
"Allora" dico chiudendo la porta.
"Aggiornamenti"
"Federico mi ha regalato questa" dice Celeste mostrando la fedina,
"Mi ha chiesto di provarci per davvero sta volta. Mi ha detto che quando tornerá a Roma Veronica sará sparita dalla sua vita e che vuole stare con me"
"Aaaaaaaaah" urlo come una deficente battendo le mani, sono felice per lei.
"E tu?" Dico a Gioia.
"Be siamo stati bene. Diciamo che andiamo con molta calma dopo tutto quello che abbiamo passato. Mi ha scritto Alessio e io senza pensarci ho letto il messaggio davanti a Stephan"
"Cazzo e lui?"
"Inizialmente si é arrabbiato, poi gli ho spiegato che quando torneremo la prima cosa che faró é quella di lasciarlo e quindi si é calmato. Anche se pochi giorni fa é andato a letto con quella ragazza che abbiamo visto l'altra volta"
"Vabbe dai anche tu sei andata con Alessio"
"Si be ancora é il mio ragazzo. Comunque non lo so sono strana non so perche. Tu con Ale?"
"Bene. Mi ha regalato questo" dico facendo vedere il mio regalo
"E mi ha detto che ha lasciato Ilenia e che si é innamorato di me"
"Scusa?" Dice Celeste.
"Si ma che le due paroline le dira in un occasione speciale"
"Capodanno" dice Gioia alzando gli occhi al cielo.
"Ah Gio possibile che devi essere sempre cosi stronza? Siamo tutte felici ma che c'é che non va?"
"Non lo so, voi godetevi la vostra felicita io vado a prepararmi" dice alzandosi dal letto e chiudendosi in bagno. Io questa non la capiro mai.
"Vabbe Cele vestiamoci va, menomale che la doccia noi l'abbiamo fatta giu neglio spoiatoi, Gioia minimo esce tra un ora."
Non ci mettiamo molto a prepararci, il locale é sempre lo stesso con cena e dopo cena. Io indosso dei pantaloncini dorati con maglietta abbinata, dei tacchi blu con un coprispalle uguale e i capelli mossi che mi cadono sulla schiena. Celeste indossa degli stivaletti estivi fino al ginocchio con una gonna nera e una maglietta bianca e una coda che le cade sulle spalle. Ci facciamo dei selfie per ingannare l'attesa quando anche Gioia esce dal bagno gia pronta e vestita. Ha dei sandalo con dei lacci fino al polpaccio dorati e un vestitino senza maniche nero con i capelli anche lei acconciati in una coda lunga che cade sulla schiena. Esce senza dire niente a nessuno se non un andiamo. Si é fatta ora di andare, Alessandro mi ha appena scritto di scendere e cosi facciamo. Quando nella hall troviamo i tre ragazzi tutti belli e sistemati passo davanti a Stephan sussurrandogli "auguri"... lui mi guarda perplesso senza capire. Be capira a breve. Cominciamo a camminare tutti a coppie in direzione del locale, Alessandro mi prende per mano stringendola quasi a farmi male.
"Ahi. Ma che hai?"
"Niente ma quei tipi laggiu ti guardano. Proprio cosi dovevi vestirti?"
"Ale sono vestita normale, estiva... non faccio nulla di che"
"Eccerto... vuoi un autografo?" Urla Alessandro in direzione di quei due ragazzi che si avvicinano a noi.
"No no Ale ti prego dai" gli dico ma niente, lui é sul piede di guerra e loro due sono quasi davanti a noi sei.
"Scusa che vuoi?"
"Ti spiace evitare di guardare la mia ragazza con la bava? Cosi é"
"Non sapevo fosse la tua ragazza"
"E sta mano nella mano con me chi é mia sorella?"
"Dai Ale basta andiamo" interviene Stephan che prende di forza l'amico trascinandolo piu avanti
"Ma che ti prende?" Gli chiedo.
"Mi da al cazzo ok. Ilenia non era cosi bella, non mi ha mai dato sti problemi. Voglio vedere proprio come faremo quando sara ufficiale che sei la mia ragazza con tutti i deficienti che ti si butteranno addosso"
"Si ma io sto con te e guardo solo te. Dai ti prego amore." No aspetta che ho detto?
Alessandro mi guarda e mi sorride.
"Come mi hai chiamato?"
"Amore..."
Alessandro si ferma per baciarmi e guardarmi di nuovo
"Davanti a questi occhi non posso essere arrabbiato" mi dice baciandomi nuovamente
"Ehi piccioncini siamo arrivati che fate entrate o no?"
"Aaah io stasera l'ammazzo a Gioia"*Gioia pov*
Siamo appena entrati nel locale e io ho gia voglia di andarmene.
"Ma che hai Gio?"
"Sono strana stasera Ste non é colpa tua. Ogni tanto mi capita"
"Possiamo parlarne se vuoi"
"Non saprei neanche che dirti perche non so neanche io del perche sto cosi"
"Vuoi stare un attimo da sola?"
"Si Ste magari grazie. tanto hanno preso il tavolo li, io prendo una boccata d'aria" mi allontano lasciandolo li, andare verso gli altri io ho bisogno un attimo di schiarimi le idee.
Esco un attimo fuori, il locale è grande e c'é un balconcino per noi fumatori. Mi accendo una sigaretta e guardo in direzione del tavolo dei miei amici, Stephan é in piedi a parlare con quella tipa che si é portato a letto, giusto due minuti e poi la molla li e torna al tavolo. Non è lei il problema lo so, é tutto quello che dovro affrontare d'ora in poi. Qui le cose vanno bene ma a Roma?con tutte le tifosette? Con il lavoro le trasferte... torniamo ai pensieri che avevo ormai 5 anni fa. Prendo il telefono e sblocco lo schermo, comincio a navigare sui social cosi per passare il tempo e finire la sigaretta quando mi appare un ricordo di una cena con Camilla Alessio Vincenzo e altri colleghi. Mi fermo li e fisso la foto. Eravamo diverse, é passato solo un anno eppure io la vedo questa differenza, Alessio mi fa ancora uno strano effetto, se mi avessero detto che dopo aver lottato tanto per starci insieme lo avrei lasciato per un altro non ci avrei creduto. Stamattina mi ha mandato il buongiorno, unito a una sua foto con Vincenzo. Ho riso avendola vista perche in fin dei conti gli voglio bene. Ma Stephan non si merita di essere preso in giro e devo quindi assolutamente chiudere i ponti con Alessio. Si dice che se ami davvero la prima persona non ce ne sarebbe mai stata una seconda. ecco evidentemente non lo amo quanto credevo. Spengo la sigaretta e riblocco il telefono mettendolo in borsa quando mi si prospetta davanti una figura mai vista che quasi mi spaventa.
"Ciao bellissima, posso offrirti da bere?"
"No grazie" gli dico freddamente mollandoli li e tornando in direzione del resto del gruppo ...
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A UN MILLIMETRO DAL CUORE
Fanfiction"La vita passa, le persone se ne vanno, le cose cambiano, ma il mio punto fermo continui ad essere tu" Quante cose cambiano, che siano anni, che siano mesi. Indecisioni, discussioni, emozioni, confusioni, parole non dette e discorsi inconclusi che...