«Dove mi stai portando? Ti prego, non dirmi che è quello che penso.» disse Jungkook, esausto. Taehyung l'aveva trascinato nella sua auto, aveva messo in moto e il corvino non aveva la più pallida idea di quale fosse la meta.
«Invece è proprio quello che pensi.» disse ghignando, mentre faceva manovre per parcheggiare l'auto.
Come si aspettava il minore, erano diretti verso la discoteca. E lui odiava i posti chiassosi.
Taehyung fece per scendere dall'auto, ma il corvino lo fermò. «Potrei denunciarti per rapimento.»
Il maggiore scoppiò in una risata che perforò i timpani di Jungkook. «Oddio! sei adorabile, mi viene voglia di morderti le guanciotte.» disse, mentre gli sfiorava la guancia con un dito.
Jungkook si spostò, cercando di mascherare l'imbarazzo. «Ew, non toccarmi.» Cercò di sembrare freddo e indifferente alle avanche del maggiore ma le sue guance ーormai roseeー e la voce lo tradirono.
Una volta entrati all'interno del locale la puzza di alcool e fumo si insediò nelle narici del minore. Jungkook non era mai andato in discoteca, pensava fosse per persone fighe e lui era uno sfigato.
Credeva fosse un posto bellissimo, dove la gente si divertiva e beveva fino a vomitare il cenone natalizio del 2012, e anche se lui era un tipo silenzioso a cui piaceva la quiete e che non sopportava il chiasso, invidiava quelle persone che riuscivano a lasciare i pensieri a casa e a divertirsi.
Quel posto era totalmente diverso da come Jungkook se l'era immaginato. La musica ti perforava i timpani, il pavimento era sporco di alcool probabilmente caduto dal bicchiere di qualcuno, e le persone sudaticce e ubriache si strusciavano mentre in una mano reggevano il loro cocktail.
Taehyung gli prese la mano dicendo «Altrimenti ti perdo di vista.» e si fece largo fra quei corpi sudati e puzzolenti.
Arrivarono al loro tavolo, c'erano almeno 15 persone ad aspettarlo e riconobbe il suo hyung, che andò a salutare dandogli il cinque. «Avresti potuto dirmelo che avevi intenzione di venire in discoteca, non mi sarei fatto trovare da Taehyung.» disse, mentre si faceva spazio vicino a lui, sedendo sul divanetto in pelle rossa.
«Come la fai tragica! Dai vieni, ti presento gli altri.» rispose Yoongi. Il corvino già li aveva visti tutti all'università, però non ci aveva mai parlato. Finite le presentazioni il suo hyung lo obbligò a bere qualcosa, oh.. pessima idea.
Fra shottini presi giocando ad obbligo o verità e cocktail offerti dal suo hyung, per Jungkook era troppo, non sapeva bere, non reggeva l'alcol e credeva anche di avere le allucinazioni, che qualcuno gli avesse infilato una pasticca nel bicchiere? Chi lo sa.
«Hyung.. credo di aver bevuto t-troppo, lo sai che.. ーsinghiozzòー non reggo l'alcool»
disse mentre si faceva aria con la maglia, mostrando i suoi addominali involontariamente, sudato.«Okay, che ne dici di andare in bagno? io non posso accompagnarti... ho Jackie che sta sbavando sulla mia maglia.» disse Yoongi mentre guardava il suo amico, quasi dormiente e ubriaco che gli stava praticamente mangiando la maglia.
«N-non preoccuparti, vado da solo.. » si alzò e andò in bagno.
A quel punto, qualcuno al loro tavolo propose una scommessa deliziosa agli occhi degli altri ragazzi.
«Hey! Chi vuole scommettere sul culo del piccoletto? Il primo che se lo porta a letto vince una bevuta offerta dal resto del gruppo!» disse ridendo, con una mano sullo stomaco.
Yoongi era completamente disaccordo, non gli andava di portarsi a letto il suo migliore amico. Il resto invece giocò al gioco della bottiglia per decidere il fortunato, e c'era chi invece riprendeva la scena con il proprio cellulare.
«Oh andiamo! Volevo assaggiarlo io quel delizioso bocconcino!» disse Mark, riferendosi al vincitore, Taehyung.
«Mi dispiace gioia! La queen vince ancora! Wo-oh!» il biondino esuberante fece la danza della gioia!
«Vedrete, datemi tempo un mese e quel piccoletto si troverà letteralmente in ginocchio davanti al mio cazzo!» disse ridendo, e buttò giù un altro shottino.
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Ciao a tutti, ecco qui il terzo capitolo. Questo capitolo era più che necessario per far iniziare la storia, ed è importante. Più avanti ne avremo di nuovo a che fare. Buona giornata a tutti!
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Louder Than Bombs || Taekook
Fanfiction[COMPLETA] [IN REVISIONE] «Beh, è colpa tua. Mi hai chiuso il telefono in faccia.» «Taehyung non ti sopporto, non riesco a stare in tua compagnia per più di cinque minuti senza avere una crisi isterica. Non se ne parla.» Qui iniziò il loro malat...