20. 行為に巻き込まれた. || colti in flagrante.

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«Fermo, fermo, fermo! Così finirai per dare fuoco al giardino!» disse Jimin, levando dalle mani di Taehyung la fornace. «Guarda, accendi il fuoco e fai aria con questo cartoncino.» disse ovviamente Jimin.

«Ma così si spegne.» ribattè Taehyung. «No, alimenta il fuoco. Dai muoviti, non c'è bisogno di una laurea per accendere un cazzo di fuocherello.» disse Jimin, per poi pulirsi le mani e entrare in casa.

Erano arrivati a casa dello hyung da poco, e avevano avuto una piacevole sorpresa. Oltre al loro gruppo avevano deciso di unirsi anche altri ragazzi, tutti già organizzato chiaramente.. ma i due fidanzatini non ne sapevano nulla.

Avevano già montato tavoli e sedie fuori al giardino, iconico a Pasquetta. Jungkook era in casa, cercando di fare degli spiedini. Ma accidentalmente si conficcò nel dito il bastoncino. «Ahia! Cazzo!» disse il corvino, vedendo il sangue sgorgare dal suo dito.

«Hyung! Hai un cerotto? Cazzo, credo di avere dentro una spina.» urlò, per farsi sentire dal padrone di casa e esaminando il suo dito. L'interpellato arrivò in suo soccorso, con acqua ossigenata e cerottini, sgridandolo e dicendo di fare attenzione.

Dopo di ciò, il tempo passò fra risate e tanto cibo. Il biondino era l'addetto alla carne arrosto, ma per poco non prese fuoco l'erba del giardino. Dopo tanti incendi evitati, lo stomaco pieno e tanti piatti da lavare, si stesero tutti sul prato, con dei teli e il tramonto ad attenderli.

«Hyung fai attenzione! Mi stai sfracellando la cosciaー cazzo! ma sei un fottuto bufalo! Ti levi?!», nel frattempo Jinyoung insultava Jackson perché quest'ultimo si era seduto improvvisamente sulle sue cosce, facendogli male.

«State zitti e scopate da un'altra parte.» sbuffò Youngjae, che si era innervosito nel sentire i due litigare. Improvvisamente Yoongi iniziò a ridere, cosa più unica che rara. «Hyung.. tutto okay? Perché ridi?» disse Jimin, guardandolo preoccupato.

Yoongi rise come non mai, e poi disse «No.. niente.. Stavo pensando a Jaehyun che oggi tentava di scacciare le mosche dalla sua zuppa di Kimchi.», il resto del gruppo rise, ricordando il ragazzo, che insultando le mosche, tentava di cacciarle.

L'interpellaro protestò subito, dicendo «Scusami, avrei dovuto lasciare alle mosche il mio fantastico Kimchi? Quello che ho cucinato con tanto amore?», facendo ridere tutti i presenti.

Jimin, senza farsi troppi scrupoli, si avvicinò al suo Hyung e lo avvolse fra le sue braccia, dandogli dei bacetti sulla testa e facendolo arrossire.

Il corvino, davanti a quella scena, iniziò a saltellare, «L'ho visto! Per la prima volta in vita mia! Yoongi Hyung è arrossito!» disse, facendo roteare gli occhi al suo ragazzo.

Il biondino lo prese in giro, ripetendo le stesse parole con tono canzonatorio, ricevendo uno scappellotto dal minore. Prese al volo il suo polso, avvicinandolo. «Siediti su di me.», quest'ultimo eseguì l'ordine, mettendosi a cavalcioni su di lui.

Il biondino lo avvicinò, baciandolo.
In sottofondo si sentirono i fischi e commentini ironici, ma quello che fece ridere di più i due fu quello di Seokjin, che disse «Cuori miei, questo è Pornhub della vita reale.»

Erano tutti più o meno brilli, l'alcol non era mancato quel giorno. Ma il più ubriaco di tutti era Hoseok, aveva iniziato a dare i numeri. «Dio santo, non so più rollare le canne.» disse, ridendo e buttandosi del tutto a terra.

«Hyung, ー disse Youngjae ー quello è tabacco, non erba.» ricevendo un'occhiataccia dal rosso. «Dormi, cuore della mamma. Sei ubriaco.» disse, facendo delle carezze sulla testa del suo Hyung, ma fu immediatamente scacciato.

Alla fine, tutti si addormentarono su quel telo, chi a gambe spalancate, chi avvinghiato al proprio fidanzato, e chi a pancia in giù.

Jungkook e Taehyung erano ancora svegli, quest'ultimo era riuscito ad infilare una mano sotto la maglia del corvino, con la scusa del «Sei caldo, ho le mani fredde.» ma il minore sapeva quali erano le sue vere intenzioni.

Il biondo si mise comodo, con il viso all'altezza dei pantaloni del minore, e iniziò a lasciargli una linea di succhiotti sul ventre. «Hyung.. g-gli altri.. ci sono gli altri.» disse il minore, sentendo già il battito del cuore accelerato.

«Stanno dormendo, e se stessi zitto non ci sentirebbero.» disse, stava marcando la linea degli addominali perfetti del minore, fino ad alzare totalmente la maglia. «Hyungーah.. sento f-freddo..» disse, ma il maggiore ignorò totalmente le lamentele del minore, e gli mise una mano sul cavallo dei pantaloni.

«Oggi, ti guardavo mentre mangiavi, e quando ti sei leccato le labbra.. avrei voluto sbatterti sul tavolo e scoparti.» disse il biondino, e il minore si lasciò andare con i gemiti, che tentò di soffocare mordendosi il labbro inferiore.

«Fa' silenzio.. o ci sentiranno.» disse il maggiore, abbassandogli la zip dei pantaloni. «Hyung.. n-non possiamo..» disse il minore, non voleva essere sgamato a farsi fare un bocchino. All'aperto e nel bel mezzo nella notte, non ci teneva proprio.

Il maggiore cacciò il membro già eretto del minore, e iniziò a pompare. Il corvino ce la stava mettendo tutta per non gemere ad alta voce, ma il suo hyung era così maledettamente bravo. Involontariamente, gli mise una mano fra i capelli, mentre si mise in posizione mantenendosi sul gomito.

Il maggiore sentendo la mano del corvino fra i suoi capelli non esitò due volte nell'inglobare il membro del minore. Quest'ultimo gemette, con la fronte imperlata di sudore e un labbro fra i denti.

«Hyung.. d-di più..» disse, e il maggiore aumentò la velocità della sua bocca. Il minore respirava a fatica, tolse la mano dai capelli del maggiore e si slacciò la cintura, per far prendere aria.

«Hyung.. s-sei così bravo..» disse, gemendo. Sentiva la punta del suo membro toccare le pareti della gola del maggiore, e ogni volta una scarica di brividi attraversava la sua spina dorsale. Il maggiore con uno schioccò della lingua cacciò dalla bocca il membro del minore, continuando con la mano.

«Dimmi quando è il momento.» disse, e il corvino annuì. Il minore aveva le mani sudate, il ventre pieno di macchie violacee e il maggiore avvinghiato al suo membro.

Il maggiore sputò sul membro del corvino, riprendendo il lavoro che aveva interrotto. Ricominciò con più decisione e più foga, e sentiva il membro del corvino indurirsi sempre di più ad ogni suo movimento.

«Hyung, s-sto per.. ahー » tentò di parlare, ma la sua voce era spezzata dai gemiti. «S-Sto venendo.. Hyung..» disse, infilando una mano nei capelli del maggiore.

A quelle parole il biondino aumentò la velocità e succhiò ancora di più, e quando il minore venne, per non gemere troppo forte, fu costretto a tirargli un po' i capelli.

Il maggiore ingoiò tutto, per non far sporcare né i vestiti e né il telo sul quale si trovavano.

In tutta quella eccitazione, non si erano accorti che uno dei ragazzi si era svegliato, sentendo i loro gemiti.

I due furono accecati dal flash di un cellulare, e per poco il corvino non prese un'infarto. Tirò immediatamente il maggiore su di sé, per coprirsi. «Che cazzo fate?» sentirono dire.

Il maggiore, scorgendo la persona che aveva acceso il flash, strillò. «Hoseok, che minchia ci fai sveglio? Porca puttana vai a dormire!» disse, alzando il tono della voce, e sentì mugugnare gli altri ragazzi. «Io devo dormire? e voi cosa fate? Guardate le stelle, sì come no.» disse, allungando di poco il capo.

«Oddio, gli hai fatto un bocchino? Complimenti.» disse, togliendo il flash del telefono. «Jungkookie, ti si vede il pisello. Rivestiti, io vado a pisciare.» disse il rosso, facendo slalom fra i corpi degli altri ragazzi e entrando in casa.

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Hola! Nel prossimo capitolo i ragazzi ritorneranno all'università, dunque ritornerà il drama.🥳 Ho sfruttato questi capitoli per scrivere anche qualcosa di divertente. Ammetto che per la prima battuta, quella di Jimin, ho preso spunto da Hermione muahaha. Scusate l'orario, eventuali errori verranno corretti in un secondo momento. Alla prossima!

Louder Than Bombs || TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora