«Ho detto che non ho fame..» disse Taehyung, guardando il vassoio di cibo accanto al suo letto d'ospedale. «Sti cazzi, mangia.» disse Jungkook, porgendogli una mela che a sforzo il biondo morse.
Quasi tutti erano tornati ai dormitori, anche per avvisare i professori del fatto che Taehyung fosse in ospedale. A fargli compagnia erano rimasti i suoi parenti, Jungkook, Jackson, Jimin, Yoongi e Hoseok.
La porta si aprì, rivelando un'infermiera con un pacchetto di cotone in mano. «B-Buongiorno, sono qui per controllare la cicatrice.» disse impacciata, entrando e deglutendo.
Taehyung guardò intensamente Hoseok e Jungkook. Si mise in posizione più eretta e a quel punto l'infermiera si avvicinò a lui. «D-Devi alzare la maglia e abbassare la molla dei pantaloni.» disse, iniziando a mettere dell'alcol disinfettante su un pezzetto di cotone.
«È un problema..? Scusatemi, potreste uscire?» disse ancora, rivolgendosi ai presenti in stanza. «No, no! Non è un problema.» disse Taehyung, non voleva rimanere solo. Si mise seduto e cautamente abbassò la molla dei pantaloni, mantenendo la maglia con i denti, per poi prenderla fra le mani.
L'infermiera toccò la sua pelle candida, staccando cautamente l'enorme cerotto che copriva la cicatrice. «Se ti impressiona non guardare.» disse al biondo, che invece trovava molto interessante tutto ciò.
Le mani dell'infermiera erano fredde e pallide, il biondo vagò con gli occhi sulla sua figura vedendo quanto fosse attenta nel fare bene il suo lavoro. Con cautela disinfettò la zona, il biondo aveva il battito accelerato. Distrattamente, mentre riponeva un cerotto pulito sulla cicatrice, abbassò ancora la molla dei pantaloni.
L'infermiera gli buttò un'occhiatina, dicendo «Se hai bisogno di qualcosa, non esitare a chiamarmi..» per poi fargli un'occhiolino prima di uscire. Il biondo rimase a bocca aperta, ci aveva appena provato con lui?
«Troia.» sentenziò Eunjin, alzando gli occhi al cielo. «Ma secondo te l'ha capito che sei gay e fidanzato?» disse Jackson, morendosi la pellicina del dito medio.
Jungkook si alzò, andando vicino alla finestra. «Avrei da ridire sull'ultimo punto. Non siamo fidanzati.» disse, appoggiandosi al davanzale. Taehyung sbuffò.
Stronzo com'era, il biondo disse «Chi ha detto che Jackson si riferiva a te come mio fidanzato?», facendo spalancare la bocca al minore.
«Come? Hyung, vi siete lasciati?» disse Minjae, parlando a suo cugino. «Circa.» ー «Sì.» risposero in contemporanea i due.
Il silenzio calò nella stanza, finquando Eunjin non decise di aprir bocca. «Scommetto che è colpa di mio fratello.» disse, e Hoseok si appoggiò col gomito sulla sua spalla. «Wow, sei sveglia.» disse il rosso, ridacchiando.
Il biondo rimase in silenzio, guardandosi le unghie. Il corvino, invece, osservava il paesaggio fuori dalla finestra. Hoseok si alzò, prese una sigaretta dal pacchetto che aveva nella giacchetta appoggiata sulla sedia e disse «Scendo a fumare.»
Eunjin lo raggiunse, dicendo «Ti faccio compagnia.». A quel punto, Taehyung si alzò, ma fu fermato da Jimin. «Dove vai?» chiese il suo amico, mentre il biondo replicava l'azione del rosso, prendendo però direttamente il pacchetto.
«Vuoi andare anche tu?» disse sua madre, fermandolo. «Non puoi, il medico ha detto di non sforzarti.», il biondo alzò gli occhi al cielo. «Mamma, non sono un bambino. Prenderemo l'ascensore, okay?» disse, liquidandola e uscendo dalla stanza con un pacchetto e un'accendino fra le mani.
Nessuno parlò finquando arrivarono nell'area fumatori, dove i due ragazzi accesero le loro sigarette. Il rosso prese parola, dicendo «Perché non ci riprovi? Con Jungkook, intendo.», ciccando la sua sigaretta.
Il biondo fece un tiro, per poi rispondere. «Ho chiesto scusa.. Quando mi ha dato quei baci sulla guancia ho sentito le farfalle nello stomaco.» disse, deglutendo.
«Perché vi siete lasciati?» chiese Eunjin, guardando suo fratello. Il biondo sospirò, facendo un'altro tiro. «Devi promettere che non dirai nulla a nessuno, lo farò io.» disse poi, e sua sorella annuì freneticamente.
Con titubanza, Taehyung spiegò tutto a sua sorella, fin dal principio. Spiegò cosa successe quella sera e perché non riuscisse più a guardare Jungkook con gli stessi occhi. I sensi di colpa offuscavano il suo modo di vedere.
Eunjin rimase in silenzio, ascoltando suo fratello.. con un velo lucido davanti agli occhi. Quando il biondo finì, prese parola. «Testa di cazzo.» disse semplicemente la ragazza, alzando la testa al cielo. «Lo sai che tipo è papà..», e una lacrima le rigò il viso.
Non riusciva al credere al fatto che suo fratello avesse vissuto quelle cose. Il biondo, con la mano libera, stroncò la lacrima sul nascere. «Non piangere, non ne vale la pena.»
Buttò il mozzicone di sigaretta ormai consumata, e ne accese un'altra. «Taehyung..» disse sua sorella, guardandolo. Il biondo rimase stupito, era raro il fatto che lo chiamasse per nome. Di solito usava gli onorifici.
«Promettimi che non avrai più a che fare con lui. Non ha contattato me e Taeyong perché sa che siamo con la mamma, ma tu non vivi più con noi.. per lui è vantaggioso. Promettimelo.» disse Eunjin, porgendogli il mignolino.
Il biondo, sorridendogli, lo afferrò. Dopo la abbracciò calorosamente, come non facevano da anni. La ragazza lo annusò, dicendo «Oppa, mi fai fare un tiro?»
Il biondo non credeva alle sue orecchie, la guardò malissimo. «Sei impazzita?», la ragazza lo strinse di più a sé, e il biondo fece attenzione a non farle male con la sigaretta ardente. «Dai.»
«Ma sei scema? Ti ho appena detto ciò che ha fatto papà quando ha scoperto che fumo, vuoi fare la stessa fine?» disse il biondo, ma la sua sorellina gli scoccò un bacio sulla guancia. «Non può toccarmi finquando sono con te, la mamma e Taeyong.» disse, il biondo spalancò la bocca.
«Leccaculo.»
Avvicinò la sigaretta alle labbra di sua sorella, e impacciata fece un tiro. Taehyung la osservava, e capì subito. «Non me la stai dicendo giusta. Tu hai già fumato prima d'ora, vero?» disse, assottigliando gli occhi.
«Con Chaeyoung.» disse Eunjin, facendogli una linguaccia. «Se ti fai sgamare dalla mamma.. poi io non ti difendo.» disse Taehyung, facendo un altro tiro. Hoseok, divertito, guardava la scena.
«Non mi chiamo Kim Taehyung, io sono più furba di te.» disse, appoggiandosi al muro. Taehyung, con una smorfia sul viso, le scompigliò la frangetta.
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Alloooora, giusto per chiarire ogni dubbio, ho deciso che in questa storia ーl'avrete già capitoー Taehyung è il più grande fra i fratelli, mentre Eunjin la più piccola. Di conseguenza Taeyong sta nel mezzo, anche se nella realtà è più grande di Taehyung. + la fine della storia si avvicina. :(
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Louder Than Bombs || Taekook
Fanfiction[COMPLETA] [IN REVISIONE] «Beh, è colpa tua. Mi hai chiuso il telefono in faccia.» «Taehyung non ti sopporto, non riesco a stare in tua compagnia per più di cinque minuti senza avere una crisi isterica. Non se ne parla.» Qui iniziò il loro malat...