La settimana passò tranquilla, Jungkook si era integrato bene nel gruppo ed ora erano tutti molto amici. Gli esami sarebbero stati giusto qualche ora dopo, e Jungkook insieme a Taehyung stava ripetendo fino allo sfinimento gli argomenti assegnati dai professori.
«Hyung, perfavore. Fai del tuo meglio, voglio vedere un bel punteggio vicino al tuo nome, okay?» disse il minore, prendendo fra le mani il viso del ragazzo. «Fai cioppi cioppi se hai capito.» disse stringendo le sue guance a pesciolino.
«Cioppi cioppi.» ripetè il maggiore, e il corvino scoppiò in una risata. «Bravo il mio bambino.» disse baciandolo. «Se prendo un punteggio alto ti porto in un ristorante cinese.» disse il maggiore, baciando il corvino sulla guancia e poi sulle labbra.
I due insieme si avviarono verso l'aula scelta per l'esame, Jungkook voleva dare una buona notizia a sua madre, e sicuramente ci sarebbe riuscito.
Appena due giorni dopo, uscirono i risultati, e una folla di studenti circondava la bacheca all'ingresso dell'università. Jungkook si fece largo nella folla tirando per mano Taehyung, per riuscire a vedere che punteggio avevano preso.
Appena vide di aver preso 30/30 fece i salti di gioia, «Hyung! Ho preso 30! È il massimo!» disse al maggiore, che stava cercando il suo nome nell'elenco, con gli studenti che lo spingevano. Quando trovò il suo, sbiancò.
Jungkook gli teneva le mani sorridendo, e gli chiese «Hyung, quanto hai preso?», il maggiore rispose «T-Trenta..» disse deglutendo, non credeva ai suoi occhi. Letteratura era una delle materie che gli veniva più difficile studiare, era più interessato a cose come Psicologia. Ma grazie a Jungkook era riuscito a prendere il massimo in uno degli esami più difficili.
Immediatamente lo abbracciò, in mezzo a quella folla di persone, e sentiva già qualcuno fare commenti. «Bravo Hyung! Ce l'hai fatta!» disse il minore sorridendo e ricambiando l'abbraccio.
Il maggiore senza pensarci due volte lo baciò, e sarebbe andato anche oltre se Seokjin non fosse arrivato e non gli avrebbe dato una pacca sulla schiena, dicendo «Wow! Hai preso 30? Io 28. ー lo tirò via da Jungkook e gli mise un braccio intorno al collo ー Non ammazzarmi, tutti vi stavano guardando.»
Taehyung si liberò del braccio del suo hyung, prese per mano Jungkook e lo tirò fuori da quell'ammasso di persone, e incrociò le loro dita. «Dimmi quando sei libero, ti porto a mangiare fuori.» disse baciandolo su una guancia.
«N-Non è necessario, ti ho aiutato perché volevo farlo, non per avere qualcosa in cambio..» disse il minore arrossendo.
«Non voglio sentire scuse, piuttosto ti ci porto con la forza.» disse cercando il suo sguardo.«C'è qualcosa che non va?» chiese il maggiore, il corvino era strano. «È che prima mi hai baciato davanti a tutti.. O-Ora siamo sicuramente sulle bocche di t-tutti..»
disse abbassando lo sguardo ancora di più.Il maggiore aveva capito che Jungkook era un ragazzo che non amava ricevere troppe attenzioni da troppe persone, esattamente il suo opposto. Si morse il labbro, non sapendo cosa fare. «M-Mi dispiace..» tentò di dire, ma il minore cambiò subito argomento.
Alzò lo sguardo, con le guance ancora rosee, e gli sorrise. «Mangiamo fuori quando torniamo, la settimana prossima. Già domani l'università è chiusa, iniziano i giorni festivi di Pasqua. E stasera devo finire di preparare la valigia. Okay?» disse avvicinando il suo viso a quello di Taehyung, e quest'ultimo annuì sorridendo.
Ma il suo sorriso sparì presto. Vide venirgli incontro uno dei ragazzi che era presente quella sera in discotecaca, aveva capito già dal suo sguardo cosa volesse fare.
Taehyung immediatamente prese il minore per il polso, e iniziò a camminare velocemente. «Taehyung! Che fai? mi vedi, non saluti e addirittura te ne vai?»
Il maggiore decise di non fare il codardo, e di fermarsi. Si girò, non lasciando il polso del minore, che continuava a guardarlo perplesso. «Mark, perfavore lasciami in pace.» disse il maggiore, fulminando il ragazzo con lo sguardo.
«Uh, ho i brividi.» disse Mark, e poi rise leggermente. «Ma Tae, cosa ti è successo? Da quella sera in discoteca sei cambiato.» Il maggiore si irrigidì, stava accadendo proprio ciò che voleva evitare.
«Smettila, non sono cazzi tuoi. E non chiamarmi Tae. Solo i miei amici possono. E tu non sei mio amico, anzi, ti schifo proprio.» fece per andarsene, ma la voce di Mark lo fermò.
«Infatti, sono cazzi di Jungkook. O sbaglio?» Il diretto interessato, sentendo nominare il suo nome alzò il capo, e disse «Scusami, come fai a conoscere il mio nome? e cosa intendi?» Taehyung voleva sparire, non avrebbe permesso al ragazzo di rovinare la sua reputazione e il rapporto che aveva costruito con il minore.
«Andiamocene.» disse il maggiore tirandogli il polso, e camminando velocemente.
Sentì Mark urlare, «Guarda che in un modo o nell'altro la verità viene a galla!» e a quelle parole il corvino sembrava sempre più confuso.Il minore chiedeva spiegazioni che Taehyung non voleva dargli. Si fermò e finalmente il maggiore gli lasciò il polso. «Cosa intendeva dire quel ragazzo? Taehyung dimmelo, ha detto il mio nome. A che sera alludeva? Cosa cazzo sta succedendo?» e il maggiore stava cercando di elaborare una risposta.
«M-Ma dai! N-Non lo conosci, è Lee Mark, gli piace dire stronzate in giro e rompere i coglioni, non ascoltarlo..» disse deglutendo.
Il minore assottigliò gli occhi, e cercava di leggere il biondino. «Mi stai nascondendo qualcosa.» e il maggiore s'irrigidì. «Ma che dici!» disse immediatamente, evitando il suo sguardo.«Okay, me lo dirai quando sarai pronto.» disse semplicemente il corvino facendo spallucce. 'È stato così facile?' pensò il maggiore. «Però promettimi di non lasciarmi, te lo dirò prima o poi, però non lasciarmi.» disse il biondino guardandolo negli occhi.
«Ma amore, noi non stiamo insieme!» disse il corvino, «Ah, giusto..», sussurrò il maggiore e tirò un lungo sospiro.'Non c'era bisogno di ricordarmelo', pensò.
Jungkook guardò l'orario, e chiese a Taehyung di andare a mangiare insieme agli altri in mensa.
Tutti gli occhi erano puntati sul loro tavolo.
«Mi chiedo cosa abbiano da guardare, questi stronzi.» disse Yoongi, mangiando il suo riso. «Trovano più interessante la nostra vita che la loro, semplice.» disse Taehyung facendo spallucce.Ma Seokjin non era d'accordo,«Ragazzi.. dovete sapere che è più complicato di come la fa Taehyung. È perché oggi ha limonato Jungkook davanti alla bacheca all'ingresso, quando sono usciti i punteggi dell'esame.» disse ghignando. Subito gli altri ragazzi mostrarono stupore.
Un gruppo di ragazze passò di fianco al loro tavolo, e Hoseok sentì sussurrare una di loro dire «Ma secondo voi, Taehyung se l'è portato a letto per avere ripetizioni e prendere 30 all'esame? o c'è qualcos'altro sotto?», udite quelle parole, il rosso sbattè le bacchette di metallo sul tavolo, facendo spaventare il gruppetto di galline.
Girò il capo, e gli rivolse un gran sorriso. «Ragazze, hey, a voi.» disse, e sentì subito i loro urletti, e qualcuna che sussurrava «Oddio, ci sta parlando? È lui..»
Il rosso continuò a parlare, ed ebbe subito l'attenzione dei suoi amici. «Perfavore, evitate di dire cazzate in giro o almeno fate in modo che io non possa sentire, altrimenti farò di tutto per rovinarvi la reputazione.» spostò il suo sguardo sul vassoio e continuò a mangiare, ignorando le risposte delle gallinelle.
Jimin chiese spiegazioni, «Hyung, cosa hanno detto?» e il rosso rispose con un semplice «Soliti pettegolezzi e cazzate. Le conosco, una di loro corrompe alcuni professori per prendere il massimo del punteggio agli esami, spero che abbia capito qual'è il suo posto.» e al tavolo calò un fastidioso silenzio.
Taehyung incominciò a ridacchiare, e sotto lo sguardo stranito dei suoi amici, disse «Wow Hyung ーdisse, riferendosi al rosso ーarrabbiato sei più sexy.», scatenando le risate del gruppo.
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Ciao a tutti! Volevo ringraziarvi per le quasi 400 letture, e per chi non sapesse chi è Mark, è un membro degli NCT, mi sembrava un'idea carina inserirlo nella storia. Ovviamente specifico che i caratteri dei personaggi in questa storia sono fantasiosi, e non si attengono del tutto alla realtà. Eventuali errori verranno corretti in un secondo momento, alla prossima! <3
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Louder Than Bombs || Taekook
Fanfic[COMPLETA] [IN REVISIONE] «Beh, è colpa tua. Mi hai chiuso il telefono in faccia.» «Taehyung non ti sopporto, non riesco a stare in tua compagnia per più di cinque minuti senza avere una crisi isterica. Non se ne parla.» Qui iniziò il loro malat...