«Taehyung, cos'è successo?» disse Minso, la madre di Taehyung, entrando come una furia nella sua stanza d'ospedale.
Il biondo era già in compagnia dei suoi amici, seduto a gambe incrociate sul letto mentre si mordicchiava le pellicine delle dita. Alzò la testa vedendo sua madre fare capolino nella stanza, e disse semplicemente «Oh, sei qui.»
La signora, preoccupata, salutò con un cenno gli amici del biondo, e cercò con lo sguardo i suoi due figli che si trovavano una seduta sulle gambe dell'altro, sul divanetto.
«Insomma?» disse la signora, guardando il biondo. «Nulla, è venuto papà.» disse semplicemente, facendo spallucce.
«Sì, questo l'ho capito, me l'ha detto Taeyong per telefono. Ma cos'è quest'aria triste?» chiese ancora la madre del biondo, corrugando la fronte. «E dov'è adesso, lui?»
Il biondo diede un'occhiata a Eunjin, seduta sulle gambe di Taeyong. In quella stanza si stava stretti, ma nessuno voleva lasciare il biondo solo. «È venuto qui, era strafatto, mi ha tirato uno schiaffo, stava per tirarmi anche un pugno..» disse il biondo, guardando sua madre che era sempre più preoccupata.
«..ma Eunjin gli ha tirato un calcio in bocca. È svenuto e l'hanno portato via.» concluse il biondo, e il viso di sua madre si illuminò. «Ah.. menomale.»
Frettolosamente, si avvicinò a suo figlio e l'abbracciò. Il biondo impallidì, ricambiando debolmente e poi dicendo «Sì, mamma.. Staccati.. Mamma.. Dai.. Staccati..», facendo ridacchiare i suoi amici.
«Anzi, piuttosto.. devo parlarti, dai.» disse, staccandosi da quell'abbraccio appiccicoso. «Di cosa?» disse la donna, staccandosi.
Il biondo prese coraggio, e raccontò tutto, come aveva fatto con sua sorella. Taeyong stringeva Eunjin, ascoltando suo fratello nel tentativo di non scoppiare in lacrime.
«E poi Jungkook e gli altri mi sono venuti a riprendere. Fine della fiaba.» disse sarcasticamente il biondo, prendendo già una sigaretta dal suo pacchetto che aveva comprato al bar dell'ospedale. Raccontare quella storia a sua madre gli aveva fatto venire i nervi a fior di pelle.
«No! Aspetta, dove vai?» disse la donna, prendendo suo figlio per la mano dove teneva la sigaretta. Il biondo non rispose, guardandola.
«Aish.. Odio quell'uomo per tutte le cazzate che ha fatto, ma almeno mi ha dato tre figli che amo da morire.» disse la donna, tirò il braccio di suo figlio e lo abbracciò ancora.
Nessuno fiatò, e la madre continuò «Da quando ha scoperto che sono bisex mi ha reso la vita un'inferno, e l'ha fatto anche con voi. Non me lo perdonerò mai.»
Il biondo accarezzò la schiena della donna, dicendo «Non è mica colpa tua, mamma.»
Dopo quel momento melodrammatico la situazione ritornò quella di sempre, e il medico annunciò al biondo che sarebbe stato dimesso il mattino dopo. Per festeggiare, ordinarono delle pizze.
Erano tutti spensierati, la madre del biondo era tornata a casa e i tre fratelli stavano riportando a galla momenti dell'infanzia imbarazzanti, facendo ridere anche la compagnia d'amici.
«Non potrò mai dimenticare quando la mamma ha controllato la cronologia del computer, e ha trovato 'Foto di donne nude'.» disse Eunjin, piegandosi in due dalle risate.
«Ah, quella volta non è stata colpa mia. L'ha fatto Taeyong.» disse il biondo, facendo arrossire suo fratello. «Tu sta' zitta! Me lo ricordo quando al supermercato mi avevi picchiato soltanto perché avevo preso le patatine al formaggio al posto di quelle piccanti.» disse Taeyong, strizzandole un fianco.
«Avevo il ciclo..» disse Eunjin, guardandolo male. Il biondo era seduto di fianco a Jackson, e gli arrivò una gomitata proprio da lui, «Hei, è forte tua sorella.»
«Gira a largo.» disse Taehyung, guardandolo un po' male. «Però, mi sembri tu con i capelli lunghi e l'eyeliner. La vostra somiglianza fa impressione.» disse successivamente Jackson, guardando intensamente Eunjin.
«Sì, lo so..» rispose Taehyung alzando gli occhi al cielo, aveva ascoltato così tante volte quella frase. Era consapevole del fatto che fossero due gocce d'acqua. Taeyong un po' meno.
Eunjin si alzò dalle gambe di suo fratello, andando dal biondo e prendondolo per un polso, trascinandolo fuori dalla stanza.
«Che vuoi?» disse il maggiore, guardandola corrugando la fronte.«Mi piace.. Mi piace Hoseok.» disse la corvina, senza giri di parole.
«Cosa?!»
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:D
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Louder Than Bombs || Taekook
Fanfiction[COMPLETA] [IN REVISIONE] «Beh, è colpa tua. Mi hai chiuso il telefono in faccia.» «Taehyung non ti sopporto, non riesco a stare in tua compagnia per più di cinque minuti senza avere una crisi isterica. Non se ne parla.» Qui iniziò il loro malat...