Jungkook, il mattino dopo, la sveglia non la sentì proprio. Doveva togliersi il vizio di andare a bere durante la settimana, altrimenti avrebbe perso troppe lezioni.
Si svegliò alle 11.45, giusto in tempo per prepararsi e andare all'ultima lezione. Con una faccia da spavento, si diresse verso l'aula. E ben presto si accorse di essere l'unico del suo gruppo sveglio.
Era arrivata ora di pranzo, e non aveva proprio voglia di mangiare da solo. Provò a mandare un messaggio sulla chat di gruppo, ma nessuno rispose. Così decise di svegliare personalmente uno ad uno tutti i suoi amici.
Iniziò andando dal suo ragazzo, spalancò la porta, e subitò sentì Taehyung e Hoseok russare. Aprì le finestre e si mise a strillare, «Sveglia! Dai su su su!» disse, tirando giù le coperte di entrambi.
Taehyung si chiuse a riccio, mentre Hoseok non se n'era proprio accorto. «Oh, sveglia!» disse ancora più forte, dando poi una sculacciata al suo ragazzo. Quest'ultimo, in dormiveglia, rispose «Più forte.»
«Che cazzo vuoi?» disse Hoseok, che finalmente si era svegliato. «Muovetevi, è ora di pranzo. Io vado a svegliare gli altri.» disse il corvino, uscendo dalla stanza.
Si diresse verso la stanza di Jackson e Jaehyun, bussando. Nessuno rispose, e quindi entrò. Trovò Jaehyun completamente avvolto nelle coperte, e Jackson soltanto con un paio di boxer, con braccia e gambe spalancate. Iniziò a fare lo stesso baccano che aveva fatto nella stanza precedente. «Sveglia, piccoli puledri!» disse, tirando via le coperte di Jaehyun, a fatica. Il ragazzo era diventato un tutt'uno con il letto.
«Vaffanculo, Jungkook! Non puoi scassare i coglioni a prima mattina!» urlò Jackson, affondando la testa nel cuscino. «Prima mattina?! Hyung, è ora di pranzo!» disse il corvino. E ricevette subito la risposta, «Ma non prendermi per il culo.»
Jungkook prese per i piedi Jaehyun, buttandolo a terra, e fece la stessa cosa con Jackson che cercò di morderlo. Disse loro di vestirsi, e poi uscì.
La prossima tappa era la stanza di Yoongi, quest'ultimo preferiva non avere nessun compagno di stanza. Il corvino entrò, sbattendo la porta. Poi prese un gran respiro, e urló «Hyung! SVEGLIA!», e ben presto gli arrivò un cuscino dritto in faccia.
Il corvino lo prese al volo, e lo rilanciò addosso al suo Hyung. Fece per tirare le coperte giù dal letto, ma Yoongi nascose il viso, e lo minacciò. «Non ci provare!»
«Allora alzati e vestiti.»
«No.»
«L'hai voluto tu.» disse il corvino, tirando le coperte. Fece il solletico al suo Hyung, che si alzò di corsa dal letto. Il corvino velocemente uscì dalla stanza chiudendo la porta, e sentendo il ragazzo strillare «Jeon Jungkook, sei morto!»
Il corvino, ridendo, si diresse verso le ultime due tappe. Una di questa era la stanza di Jinyoung e Youngjae. Con il primo aveva un rapporto d'amicizia, avevano deciso entrambi di dimenticare quella serata. Con il secondo, aveva abbastanza confidenza.
Entrò nella stanza, e svegliò i due. A differenza degli altri, non avevano fatto tutte quelle lamentele, anzi Youngjae era sveglio da una mezz'oretta. Uscì da lì e si diresse verso la stanza di Namjoon e Seokjin.
Ma appena entrò, trovò i due rossi in volto, vestiti solo di un paio di boxer. Seokjin non vide nemmeno in faccia il ragazzo, si chiuse subito in bagno. «Avete preso fuoco?» disse il corvino, a bocca aperta. Aveva capito, ovvio.
«Lui, più che altro.» rispose Namjoon, deglutendo e grattandosi la testa. «Cosa fai qui?» chiese poi al corvino.
«E-Ero venuto a svegliarvi..» disse, ma il suo cellulare iniziò a squillare. «Scusami.»
«Dove sei? Sei venuto a svegliarmi e poi sei sparito?» dall'altra parte del telefono c'era Taehyung, «Arrivo, stai calmo.» disse il corvino, salutò Namjoon e uscì, raggiungendo il suo ragazzo. In mezz'ora, stranamente, era tirato a lucido.
«Allora? Andiamo a mangiare, no?» disse, prendendo il corvino per mano. Da lontano sentì il resto del gruppo arrivareーtranne Namjoon e Seokjinー, qualcuno lo insultava per il modo in cui li aveva svegliati.
Arrivarono in mensa, e presero posto. Nel frattempo arrivarono anche Namjoon e Seokjin. Iniziarono a mangiare, ma Jimin aveva lo stomaco chiuso. «No raga, sto coso, appena sveglio, non riesco a mangiarlo.» disse, allontanando il vassoio.
Mentre ridevano, Mark, Lucas, e Doyoung si avvicinarono al loro tavolo. Lucas aveva uno sguardo da cucciolo bastonato, come se la sua fine stesse per arrivare.
«Ieri chi ha riportato Lucas in stanza?» chiese Mark, sbattendo una mano sul tavolo per attirare l'attenzione di tutti. Hoseok e Namjoon si alzarono in piedi, «Noi, c'è qualche problema?»
Mark alzò le sopracciglia, squadrando i due. «Effettivamente, c'è. Vorrei sapere perché ieri eravate con il mio migliore amico. Lui non vuole dirmelo, quindi al massimo mi limiterò a picchiare voi.»
A questa frase Taehyung scoppiò in una fragorosa risata. «Tu? Devo ricordarti chi stava quasi per spaccarti il naso?»
Namjoon buttò un'occhiata a Lucas, era agitato. Poi guardò Taehyung. Forse loro sapevano qualcosa di cui Mark non era a corrente. «Senti, perché ti interessa?» disse.
«Perché stamattina ha sboccato, non è stato un buon risveglio. Allora? Perché eravate con lui?» disse, e Lucas deglutì.
«Semplicemente si trovava al locale dove abbiamo mangiato, ed era ubriaco. Siccome non siamo stronzi senza cuore lo abbiamo riaccompagnato.» disse Namjoon, senza andare troppo nei dettagli. Dalle occhiate che gli lanciava Lucas, capì che era meglio essere molto vago. Il suo istinto gli diceva così.
Lucas ritornò a respirare, e poi toccò il braccio del suo amico. «Ti avevo detto che era così.»
«Mh. Okay.» disse Mark, lanciandogli un'ultima occhiata, e andando via. Mentre Lucas lo seguiva da dietro, si girò mimando un 'Grazie'.
Namjoon ritornò seduto, Hoseok anche. Poi disse «C'è qualcosa sotto. Altrimenti quelle occhiate non avrebbero avuto senso.»
Taehyung sbuffò, poi disse «È ovvio. Mark non sa che o è fidanzato con Jungwoo, o che è gay.» disse.
«Veramente, quelle occhiate le hai capite solo tu.» disse Jackson, e Seokjin ridacchiò, dicendo «È arrivato quello che psicoanalizza le persone, fate spazio.»
Jungkook mise in bocca il cucchiaio colmo di cibo, e poi disse «Dopo contatto Jungwoo, mi faccio spiegare. So che non sono fatti miei, ma il gossip mi intriga.»
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Ciao a tutti! scusate l'orario, in questo capitolo succede una cosa un po' widjejdh. Taehyung è tornato e sta psicoanalizzando tutti voi.🥺 Eventuali errori verranno corretti in un secondo momento, lasciate una stellina se il capitolo vi è piaciuto, alla prossima!!
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Louder Than Bombs || Taekook
Fanfiction[COMPLETA] [IN REVISIONE] «Beh, è colpa tua. Mi hai chiuso il telefono in faccia.» «Taehyung non ti sopporto, non riesco a stare in tua compagnia per più di cinque minuti senza avere una crisi isterica. Non se ne parla.» Qui iniziò il loro malat...