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Parla Francesco
"Francesco guarda verso di qua"
"Fai un bel sorriso"
"Girati verso di noi"
"Saluta"
Queste sono le frasi che mi ripetono ogni secondo i giornalisti e i fotografi mentre sono sul red carpet davanti all'Ariston.
Si, il momento è arrivato, domani mi esibirò su quel palco, l'enorme emozione, la felicità e l'ansia si mescolano dentro di me, sinceramente non so nemmeno come sto facendo a reggermi in piedi.
Finisco le foto e raggiungo Giulia, anche lei parteciperà a Sanremo quest'anno, sono contento di condividere anche quest'avventura con lei.
G: "è stato pazzesco"
F: "io non ci credo che sono qua"
G: "nemmeno io, ma poi hai visto quanto è bella questa città?"
F: "stupenda"
G: "dopodomani che abbiamo il giorno libero ci facciamo un giro"
G: "ma quella gatta morta della tua fidanzata viene?"
F: "Giulia ok che non ti piace ma almeno non chiamarla gatta morta davanti a me, comunque no, non viene"
G: "ok scusa, è che proprio non la sopporto"
F: "ho notato, ma perché non ti piace"
G: "ma perché non c'entra niente con te, è possessiva, appiccicosa e antipatica, non capisco cosa ci trovi in lei, entrambi sappiamo che non è la ragazza giusta per te, la ragazza giusta per te è una sola"
F: "ok Giuly non ne voglio parlare adesso, cambiamo discorso, andiamo a mangiare?"
G: "si, sto morendo di fame."

Non riesco a dormire, mi giro e rigiro nel letto, cambio mille posizioni, giro il cuscino, lo tolgo, lo rimetto, tolgo le coperte, poi le rimetto, le provo tutte ma niente, non ci riesco, mi siedo a gambe incrociate sul letto.
Nella mia testa girano troppi pensieri, innanzitutto l'ansia per domani, ma questo credo che sia normale, e poi le parole di Giulia continuano a frullarmi in mente, una piccola parte di me sa perfettamente che ha ragione, eccome se ha ragione, ma l'altra parte di me sta cercando di convincere quella piccola parte che non è vero.
Mi alzo dal letto ed esco in balcone, dalla stanza dell'hotel c'è una vista meravigliosa.
La luna riflette sul mare, mi siedo su una sedia che c'e qui e inizio a fissare questo mare così bello per dei minuti interminabili, mi viene in mente quando due anni fa, finito il programma io ed Elena siamo andati a casa sua in Sicilia.

Flashback
La Sicilia è stupenda, da casa di Elena c'è una vista mozzafiato sul mare.
E: "bello vero?"
Mi dice Ele richiamando la mia attenzione.
F: "stupendo"
Lei sorride e poi mi raggiunge sul balcone.
Il balcone della sua stanza si affaccia praticamente su una spiaggia, ed essendo quasi mezzanotte c'è molta tranquillità, il mare calmissimo e il riflesso della luna su di esso.
E: "sto vedendo uno spettacolo meraviglioso io in tutto questo" mi dice Elena sorridendo.
E: "tu il mare e la luna, cosa c'è di più bello"
F: "beh tu" le rispondo per poi baciarla.
E: "ti amo" dice rifugiandosi tra le mie braccia.
F: "anche io"
Rimaniamo così per molto tempo, io e lei abbracciati a guardare la luna e il mare.
Fine Flashback

Ora sto facendo praticamente la stessa cosa, sto osservando la luna e il mare, ma senza di lei.
Per la prima volta in questi due anni ho il coraggio di fare una cosa.
Prendo il mio telefono dalla tasca, apro la rubrica e scorro fino alla lettera E.
Volevo cancellare il suo numero, ma non ci sono riuscita, già solo vederla salvata in rubrica con nome e cognome mi fa male.
Rimango a fissare il display del telefono per dei minuti interminabili, e dentro di me ci sono le due parti che stanno combattendo tra di loro. Una mi dice di non chiamare, l'altra mi dice di farlo.
Chiamo o non chiamo? Mi faccio questa domanda almeno cento volte. Poi la parte meno coraggiosa di me vince. Non chiamo. Meglio di no.
Spengo il telefono e torno a dormire, ora devo solo pensare a domani, a dare il meglio su quel palco e devo concentrarmi sulla mia canzone e non pensare a lei, cosa alquanto impossibile, dato che la canzone l'ho scritta per lei, ma devo provarci.

Spazio mio
Al solito fatemi sapere cosa ne pensate ❤️

Mi perdo nei tuoi occhi   •Francesco Bertoli•   [AMICI19]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora