Parla Francesco
Lo spettacolo finisce. La gente esce dal teatro, noi invece siamo ancora dentro perché Elena ha scritto a Giulia che ci saremmo visti dentro la sala.
G: "raga Elena mi ha scritto che si cambia e poi viene" dice Giulia contenta.
F: "no ragazzi io non ce la posso fare, è meglio che torno a casa"
Dico per poi cercare di uscire ma Giulia mi ferma urlando
G: "Bertoli se esci da quella porta giuro che ti finisce male"
Mi fermo.
Ga: "Francesco vuoi stare tranquillo?"
F: "non ce la faccio"
G: "ce la fai, ti devi solo calmare, non succederà niente di male"
Dopo queste parole passano pochi minuti e vedo la porta aprirsi rivelando la figura di Elena.
G: "ECCOLA" urla Giulia andando verso di lei seguita dalle altre ragazze, cazzo è stupenda.Parla Elena
Ho appena finito di sistemarmi, prendo le ultime cose dal mio camerino ed esco. Dal tratto di strada che mi separa dalla porta d'accesso della sala del teatro vengo assalita dall'ansia, lo rivedrò, dopo quasi tre anni lo vedrò di nuovo, chissà come andrà.
Arrivo davanti alla porta, faccio un grosso respiro ed apro la porta sorridendo.
G: "ECCOLA" grida Giulia correndo ad abbracciarmi seguita da Gaia e Nyv
E: "mamma mia mi siete mancate troppo"
N: "anche tu"
Poi sciogliamo l'abbraccio, ed è proprio in quel momento che incontro i suoi occhi, di nuovo, finalmente oserei dire, sarà sempre come incontrarli per la prima volta, mi ci riperderei dentro altre mille volte.
E: "ciao" riesco a dire semplicemente
F: "Ciao" mi risponde abbassando lo sguardo.
Per qualche secondo rimaniamo solo io e lui, in silenzio, poi fortunatamente gli altri intervengono.
Anche Jacopo viene ad abbracciarmi.
Ga: "sei troppo brava" afferma Gaia
E: "grazie"
E: "allora andiamo a mangiare da qualche parte insieme?"
G: "ovvio, abbiamo tante cose di cui parlare"
E: "è vero, dove andiamo?"Parla Francesco
È bellissima, è felicissima e si vede.
E: "allora dove andiamo?"
G: "beh qua i milanesi sono Francesco e Nyv, consigliateci"
Io non riesco nemmeno a ragionare in questo momento, sono paralizzato.
N: "va bene visto che Francesco è in un'altro pianeta ci penso io, seguitemi" afferma Nyv facendo ridere tutti.
Ci incamminiamo e Nyv ci porta in una pizzeria, buonissima, ci sediamo e ordiniamo.
J: "allora Ele quanto rimani?"
E: "qui a Milano sto fino a domani, cioè domani ho il secondo spettacolo e il giorno dopo parto, poi andiamo a Roma, Verona, Firenze, Torino, Napoli e Palermo, poi torno a New York"
G: "io vengo a vederti anche a Napoli allora"
E: "vabbè in caso vieni dopo lo spettacolo"
Ga: "ma quindi stai poco"
E: "purtroppo si"
Nel frattempo arriva la pizza.
Durante la cena parliamo del più e del meno, quando finiamo di mangiare Giulia prende parola.
G: "ora parliamo di cose serie, Elena devi presentarmi un po' di ragazzi della tua compagnia troppo boni" afferma Giulia e Elena scoppia a ridere
G: "ma cosa ridi, è vero, ragazze confermate?"
Ga: "mi dispiace ma non posso parlare in presenza del mio ragazzo" dice Gaia per poi dare un bacio a Jacopo.
N: "io confermo"
G: "Grazie Nyv"
E: "va bene, va bene poi te li presento"
G: "perfetto"
Non so perché ma questa conversazione mi sta dando molto fastidio.
F: "ragazzi vado a prendere un po' di aria nella terrazza"
Dico alzandomi sotto lo sguardo di tutti.
Il locale ha una bella terrazza, che al momento è vuota, mi appoggio alla ringhiera e sospiro, durante la cena non ho detto una parola, ma perché, perché sono così idiota, lei domani parte e io non le ho detto niente, nemmeno un come stai.
Mentre ero immerso nei miei pensieri sento la porta della terrazza aprirsi, mi giro, è...Spazio mio
Magari non è il massimo, ma oggi pomeriggio prometto di postare il prossimo, intanto vi lascio con un po di ansia.
Fatemi sapere cosa ne pensate
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Mi perdo nei tuoi occhi •Francesco Bertoli• [AMICI19]
Fanfiction{COMPLETA} E: "La mia felicità ha degli occhi azzurri e una splendida voce"