La mia ossessione [thebadnauts]

Capitolo 16

Giorgio's POV
Sto letteralmente tremando per colpa dell'ansia. Tra pochi minuti mia mamma sarà qua. Io lo so che sverrò, ne sono certo. Non posso sopportare tutta questa ansia.  Alex è più agitato di me. Cerca di rassicurarmi ma si vede lontano un miglio che è in ansia pure lui. "Alex" dico io guardandolo negli occhi. "Giorgio" dice lui. "Ti amo" dico baciandolo. Sentirlo vicino a me è quello di cui ho bisogno.  È un calmante, una droga, una medicina. Mentre abbraccio il mio ragazzo suona il campanello della porta. Mi stacco da Alex ma mi fermo a guardarlo negli occhi.  "Sei pronto?" Chiedo. Forse non lo sto chiedendo a lui ma a me stesso. "Solo se sei pronto tu" dice. So che cerca di essere convincente, ma con un tono del genere non convincerebbe nessuno. Apro la porta. Ci sono mia madre e mio padre. Sento una strana sensazione. "Ciao mamma, ciao papà" dico sorridendo. Sono felice di vedere mia mamma. "Allora? Chi devo presentarci?" Chiede mio papà. Mi sposto e faccio vedere Alex alla mia famiglia. "Piacere, sono Kate, la mamma di Giorgio" dice mia mamma sorridendo e porgendo la mano al mio fidanzato. "Piacere mio signora, io sono Alex" dice stringendo la mano a mia mamma sorridendo. "Chi è, il tuo compagno di stanza?" Dice mio padre. L'incubo è iniziato. "In realtà non è solo..." tento di dire. "Non sono solo un compagno di stanza" dice Alex. "Come sarebbe a dire?" Dice mio papà corrugando la fronte. "E-ehm... papà io sono... lui è... insomma... sono gay" dico tutto d'un fiato. Mia mamma si mette davanti a me.  Credo voglia proteggermi da mio papà. Lui non mi guarda. Si volta verso Alex.  Alex sembra imbarazzato e spaventato. Mio papà lo afferra per la maglia e lo sbatte contro il muro. Mia mamma urla per lo spavento e cerca di fermarmi. "COSA HAI FATTO A MIO FIGLIO BRUTTO BASTARDO!" Urla mio madre al mio ragazzo. Mi riesco a liberare dalla presa di mia madre. "LASCIA IN PACE IL MIO FIDANZATO ADESSO" urlo con tutta la voce che ho. Sembra funzionare, mio padre lascia Alex, che subito a viene verso di me. "Giorgio, dimmi che stai scherzando! Dimmi che non sei un invertito!" Dice mio padre con disgusto. "Papà, io sono gay, un omosessuale" dico cercando di essere il più serio possibile. Lui non dice nulla per alcuni minuti. Il silenzio in questa stanza è straziante. "Kate, andiamo forza. Torniamo a casa da soli" dice alzando lo sguardo verso di me. Ne suoi occhi vedo tanto disprezzo, la rabbia ed il disgusto. "Io non capisco perché te la devi prendere, non lo ha deciso lui" dice mia mamma mettendosi davanti a me. "È tuo figlio Riccardo! Non puoi cancellarlo dalla famiglia da un giorno all'altro" dice con tristezza mia mamma. "Oh fidati, se potessi lo farei!" Risponde mio padre con tutto il disprezzo che prova in questo momento. Mi sento mancare a quelle parole. La mia più grande paura era di perdere la mia famiglia, e io ora la sto perdendo. "Se lo fai non provare a ritenere più mio marito" dice mia mamma rispondendo con rabbia. Mio padre esce dalla stanza e sbatte la porta.  Che schifo avere un padre omofobo.

Alex's POV
Sono rimasto sconvolto. Ho avuto paura mi ammazzasse, e credo che se Giorgio non avesse genato suo padre probabilmente ci sarebbe riuscito. Giorgio sta piangendo, e sua mamma sorride per consolarci. Io mi sento schifato. Come può un padre rinnegare suo figlio solo perché ha un orientamento sessuale differente da quello che lui si aspettava. In questo momento so che Giorgio si sente a pezzi. Mi aveva fatto una scaletta con tutte le sue più grandi paure, e la prima era proprio di essere dimenticato dalla sua famiglia. Mi avvicino al mio fidanzato in lacrime e lo abbraccio. Sua madre mi sorride. Giorgio aveva ragione su di lei, è una brava persona e lo ha difeso da suo padre. "Giorgio io provo a farlo ragionare, ma sappi che te sarai sempre il benvenuto nella nostra famiglia. Non devi nemmeno pensare di essere stato rinnegato ok? Lo sai com'è fatto tuo padre. Ci parlo io e poi ti chiamo ok?" Dice Kate. Io la ringrazio mimando le parole ma senza far uscire un suono. Lei mi sorride ed esce. Giorgio si appoggia a me. "È stato uno schifo" dice lui asciugandosi le  lacrime. "Andrà meglio, stai tranquillo topolino" dico lasciandogli un bacio sulle labbra.
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Ciao amici!  Aggiornamento all'una di notte dato che non ho sonno c:
Grazie di cuore per le mille letture, vi lovvo tanto, ma non lovvo per niente il papà di Giorgio. Lo odio. Spero lo investano c:
Non odiatemi per questo capitolo orrendo. Nel prossimo succederà qualcosa di bello dai c;
[(Non c'entra il padre di Giorgio) ok ho spoilerato troppo basta]
Bacioni!
-Lika❤️