Capitolo 14

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Alex's POV
Devo ammettere che ho paura di incontrare i genitori di Giorgio. Ho paura perché suo padre è omofobo. Non so se Giorgio voglia dirgli di noi due, ma a me va bene se non glielo dice. So che per un gay dire di esserlo ad un membro della sua famiglia, tra l'altro omofobo, è davvero difficile. Io sosterrò Giorgio in tutto. Sono felice che abbia deciso di perdonarmi. Con lui provo delle cose che non ho mai provato. Pensavo che la mia anima gemella sarebbe stata una ragazza, di certo non credevo che mi sarei innamorato del mio migliore amico. Però è successo. È successo e ne sono felice. Io non voglio correre con Giorgio. Voglio godermi ogni secondo quando ho lui vicino. Non voglio fare altre cazzate. Perderlo sarebbe troppo per me. Giorgio è diventato la mia ossessione. Non riesco a non pensare a lui, è tutto quello che ho sempre desiderato: un amico, un fidanzato, un amante, una spalla su cui piangere, qualcuno con cui sfogarsi... Giorgio è tutto. Io lo amo e voglio dimostrarlo.

Giorgio's POV
Alex sembra essere un po' ansioso. Lo capisco però, io sono molto agitato. Voglio dirglielo, tanto prima o poi lo sapranno no? So che mia mamma e mio fratello non mi giudicheranno, mio padre invece... non lo so. "Secondo me mi ammazza" penso. Mi rendo conto di averlo detto ad alta voce quando Alex risponde "ci deve solo provare" Anche quando è nervoso sa essere dolcissimo, mi da la forza per andare avanti.  Per fortuna oggi è solo giovedì, ho ancora oggi è domani per prepararmi psicologicamente. Entriamo in classe mano nella mano. È bellissimo non doversi più nascondere.  Anna è seduta in braccio a Ettore, Stefano e Mario si tengono per mano e sembrano imbarazzati ma contenti, invece Stre e Cico stanno discutendo sul fatto che Cico lo chiama con soprannomi come "principino".  Siamo tutti sereni e felici. Il nostro gruppo è fantastico. Tutti ridono, scherzano e ci pigliamo per il culo continuamente. Ci insultiamo anche, ma non cambierei questo gruppo di amici per nessun altro.  Mi sento veramente a casa quando sto con loro. Stefano e Mario mi sorridono. Lascio la mano di Alex e mi dirigo verso di loro.
"Oi Giò! Senti ti volevamo ringraziare. Abbiamo avuto il coraggio di ammarerete che stiamo assieme grazie a te!" Dice Mario dandomi una pacca sulla spalla. "Ma di niente, figurati!" Dico io. Sorrido e vado a sedermi al mio posto. Io e Alex ci siamo tenuti la mano per tutta la lezione. Non ho preso appunti ma non mi interessa, sono felice dopo tanto tempo. Uscendo dalla classe noi ragazzi ci ritroviamo davanti ad una ragazza vestita di nero, una minigonna con delle calze a rete sotto, stivaletti neri, un top nero ed un trucco pesante. Chiara. Si è proprio vestita da puttana. Mi giro subito verso Alex, e tirò un sospiro di sollievo quando noto che non la sta guardando minimamente.  Anche lei se ne accorge. "Oh ciao ragazzi" dice avvicinandosi.  Alex si gira e le fa un cenno col capo. Noto i ragazzi ed Anna dietro di noi che si trattengono dal ridere.  Alex si gira verso i miei amici. "Ragazzi andiamo?" Dice poi. Tutti annuiscono sorridenti. Guardo il mio fidanzato. Mi sta sorridendo. Mi avvicino e lo bacio. Un bacio corto. Sono felice che non abbia avuto qualche reazione strana alla vista di quella brutta befana bionda vestita di nero. Quando ci allontaniamo riesco a vedere con la coda dell'occhio la tipa diventare rossa di rabbia. Prendi questo stronza!

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Raga scusate per il capitolo brutto e corto, mi farò perdonare con il prossimo giuro! Ho tanta fame e ho sonno. Da me piove e mi annoio molto. Voglio un panda rosso :c
Non so cosa sto dicendo :c
Vabbè dai vi voglio bene!
-Lika ❤️

La mia ossessione [thebadnauts]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora