Soulmate | HWANG HYUNJIN

9.

Indirizzammo la strada di casa a Jisung e notai che Hyunjin si perse a guardare ogni dettaglio di quella strada: tutti i negozi, tutte le case, tutti gli alberi, forse per ricordarsi dove abitavo o semplicemente perché gli piaceva stare in macchina con la musica ad un volume tranquillo e godersi il panorama?
Se fosse stato così era sicuramente una delle altre cose che avevamo in comune e a quel punto ero curiosa di conoscerne altre.

Era così rilassante guardarlo e non soltanto quando era concentrato così ma sempre.
Per tutta la serata non avevo fatto altro che notare questo: quanto fosse tranquillo e sereno e quanta tranquillità era stato capace di trasmettere anche a me, praticamente alla persona più agitata del mondo, con l'ansia a mille per qualsiasi cosa, anche per la meno grave e quindi stava davvero facendo venire a galla gli aspetti migliori di me ma a quanto pare ci voleva un gran talento dato che ci eravamo conosciuti semplicemente da poche ore!

Purtroppo però eravamo già arrivati a casa e la mia preoccupazione più grande di quel momento era semplicemente quando avrei potuto rivederlo, quando avrei potuto passare un'altra serata magnifica come quella lì e soprattutto quando avrei potuto perdermi nuovamente nei suoi occhi nocciola, perché mi stava già mancando tutto come l'aria anche se era ancora seduto davanti a me.

Ma che cosa mi aveva fatto?

Mi aveva completamente rapita, ormai ne ero sempre più sicura e avrei voluto che anche quel momento in macchina non finisse mai ma la voce di Chris interruppe tutti i miei pensieri.

« Siamo arrivati, quella lì a sinistra è casa mia!» disse, indicando il piccolo cancello verde che recintava la sua piccola villetta.

« Casa di Ren è quella di fronte alla mia e al piano superiore abitano i due fratelli. » aggiunse, indicando a Jisung di fermarsi mentre insieme a me e Ren stava cercando di svegliare Minho, il quale stranamente si svegliò subito, sobbalzando come al solito.

« Eccoci arrivati! » sbadigliò,  aprendo poi la portiera.

« Vi ringrazio davvero, spero di rivedervi presto! » aggiunse, tra uno sbadiglio e l'altro, scendendo poi dall'auto, salutando tutti e salendo a casa per primo.

Hyunjin e Jisung scesero anche loro dall'auto, salutarono Minho e poi Chris che con un sorriso di approvazione strinse la mano ad entrambi.

« Allora, ci vediamo? » chiese amichevolmente, raggiungendo il cancello di casa sua.

« Certo che ci vediamo! » risposero Hyunjin e Jisung salutandolo, restando ancora qualche secondo a chiacchierare con me e Ren fuori al cancello di casa.

« Molto simpatici i ragazzi, davvero.
Hanno per caso qualche talento in particolare? Magari debutteremo insieme come una band, chissà! » chiese Jisung ridendo, cercando complicità nello sguardo di Hyunjin, il quale approvò subito il suo pensiero, chiedendoci praticamente la stessa cosa.
Si vedeva che erano amici da molto tempo anche loro, erano praticamente un tutt'uno e la loro amicizia era semplicemente fantastica.
Erano così buffi insieme e sorprendentemente sapevano comportarsi anche da persone serie, dopotutto.

« Si, in realtà anche a loro piace molto ballare, cantare ma anche rappare. » rispose Ren, guardandomi subito dopo un po' confusa.

« Ricordi qualche estate fa, quando in campeggio conoscemmo quel ragazzo.. come si chiamava?! Non si fa sentire da un po'! » aggiunse, tentando di ricordarsi.

« Ah si, Seo Changbin! » guardai Ren e poi mi voltai verso i ragazzi per spiegare la situazione.

« Praticamente con questo ragazzo non la smettevano di fare freestyle ovunque andassimo e se la cavavano davvero molto bene! » dissi, ricordandomi dei vecchi tempi.