Finalmente si era fatta mattina, mi ero già svegliata in preda all'entusiasmo addirittura qualche minuto prima che suonasse la sveglia.
Nonostante avessi dormito soltanto poche ore ero energica, non vedevo l'ora di alzarmi e prepararmi e andare in biblioteca.Ogni momento con Hyunjin sarebbe stato importante e speciale, non sapevo quanti ne avremmo vissuti insieme, se avesse davvero voluto continuare a conoscermi e così decisi che avrei reso ogni momento insieme perfetto, pensando a qualsiasi dettaglio, anche il più piccolo ed impercettibile, senza tralasciare proprio nulla, quindi mi alzai in fretta e mi diressi in bagno a lavarmi, dopodiché corsi letteralmente in cucina per preparare qualcosa di buono per pranzo perché molto probabilmente avrei chiesto a Hyunjin di pranzare insieme e subito ritornai in camera mia a disperarmi dinanzi all'armadio.
« Ecco perché ho fatto benissimo ad alzarmi prima! » pensai, cercando qualcosa decente da indossare.
Fino al giorno prima non era mai stata una mia priorità, qualsiasi cosa sarebbe andata bene, non avevo nessuno da conquistare ed ora invece era diventato un grave problema non sapere che cosa indossare, come truccarmi, che accessori usare.
Ma era davvero così faticoso essere femminili ed eleganti?!
Sembrava proprio di si, anche perché di base già non possedevo molti vestiti del genere, nel mio armadio si potevano trovare soltanto capi neri, magliette e maglioni extralarge oppure con disegnini infantili o loghi di qualche gruppo musicale che ascoltavo.
« Quindi la maglia dei Pink Floyd bocciata per oggi e anche il jeans strappato quello lì. » dissi, gettando tutto all'aria e sdraiandomi sul letto innervosita.
Intanto mio fratello si era appena svegliato e lo vidi immobile dinanzi alla porta ad assistere a tutti i miei scleri ancora con i vestiti della sera precedente e con i capelli arruffati.
« Noona ma sti cazzi! Devi piacergli per quella che sei, non devi di certo crearti un personaggio per essere più attraente agli occhi degli altri, se piaci piaci, altrimenti ti attacchi al tram! » mi urlò sbadigliando poco dopo.
« E comunque buongiorno, vedi che stai facendo tardi! » aggiunse andando in cucina a prepararsi qualcosa da mangiare.
« Vatti a lavare, mettiti dei vestiti puliti e pensa a te! » gli urlai a mia volta alzandomi dal letto.
In fin dei conti Minho aveva ragione però io ci tenevo davvero molto a dare una bella impressione e quindi cercai ancora un po' nell'armadio e tirai fuori un cardigan sottile di colore nero, tanto per cambiare, una maglietta bianca e una salopette di jeans con il pantaloncino corto.
Infine abbinai le mie vans preferite, anche se le avevo indossate la sera precedente e presi una piccola borsetta nera in cui mettere soltanto le cose più importanti.
Una volta trovato l'outfit giusto mi avvicinai allo specchio per dare un'occhiata veloce e mi precipitai nuovamente in bagno per truccarmi e sistemare un po' quei capelli lisci ed anonimi dritti sulle spalle.
Azzardai un po' con il ferro arricciacapelli, consapevole che però i capelli mossi non avrebbero retto a lungo, presi la borsa e andai in cucina da mio fratello per cercare un parere.« Sto bene? Mi sono impegnata tanto quindi sii gentile! » gli chiesi cercando un parere rapido e veloce perché stavo facendo tardi.
« Le cose sono davvero serie eh?! » disse accennando un sorriso mentre versava i cereali e il latte in una tazza.
« Mi piace, voto dieshi! » aggiunse, alzando i pollici in gesto di approvazione.
Scoppiai a ridere per la bellissima citazione che apprezzai moltissimo, lo salutai e chiusi alle mie spalle la porta di casa.
Mentre scendevo le scale, però, mi resi conto di non aver ricevuto alcun messaggio da parte d Hyunjin e stavo iniziando a preoccuparmi, iniziando a pensare che magari si fosse dimenticato o che peggio mi aveva soltanto preso in giro.
Ciò mi fece un tantino intristire ma dopotutto ci conoscevamo soltanto da una sera e non potevo pretendere molto da uno sconosciuto, così scesi rapidamente le scale e mi affrettai ad aprire il portone di casa e un po' confusa e spaesata mi ritrovai dinanzi a me una grandissima macchina grigio piombo.
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Soulmate | HWANG HYUNJIN
Fanfiction« Hai mai pensato, almeno solo qualche volta che potesse esistere qualcuno di così uguale a te che calzerebbe a pennello con la tua anima come un paio di scarpe o una maglietta che sembra fatta proprio su misura per te? » Ecco. Era quella la sensazi...