I ragazzi decisero che non avrebbero più bevuto una volta usciti di casa ma non mantennero in realtà la parola data, per cui si recarono nel locale più vicino, ancora aperto, per continuare a fare baldoria ma questa volta accompagnati da Woojin e gli altri e con la sola idea in testa di diventare, un giorno non molto lontano, i bambini randagi.
Per quanto riguardava invece il futuro leader del gruppo, ovvero Chris, aveva anche letto il messaggio della notizia appena comunicata ma non aveva avuto molto tempo per rispondergli siccome era impegnato in un'atmosfera magica insieme a Byeol, la quale accettò la sua sorpresa e la sua proposta di fare insieme quel passo in più.
Il cuore di Chris batteva all'impazzata e probabilmente non era stato mai così imbarazzato nella sua vita ma Byeol era così per lui, quella persona che riusciva a renderlo debole, con la testa tra le nuvole e qualche sorriso in più sul viso.
Ne era totalmente e perdutamente innamorato e quindi aveva deciso di compiere quel passo con lei soltanto.« Spero ti piaccia tutto questo. » si guardò intorno Chris sempre più imbarazzato, con la luce delle candele profumate e i petali di rose cosparsi sul pavimento a fargli da sfondo.
Byeol si perse a guardare proprio tutto, ogni dettaglio preparato con amore e soprattutto si perse in ogni minimo particolare del ragazzo che aveva di fronte a sé.« Mi stai chiedendo se mi piace la sorpresa o il ragazzo che l'ha preparata? » gli chiese avvicinandosi a lui, facendolo completamente arrossire.
« Beh, tutte e due le cose. Ti ho chiesto se ti piaceva tutto ciò e beh, io sono incluso. » la guardò dritto negli occhi facendola sorridere istintivamente.
«Si, certo che mi piaci Chris. » divenne seria Byeol.
« Sei praticamente la prima cosa bella che ho ricevuto in questa vita, come potrei non essere innamorata di te? » aggiunse, spiazzando completamente Chris, il quale non si aspettava per niente una confessione del genere.
« Hai.. hai detto che sei innamorata di me? »
« Certo che lo sono. E tu? » sospirò.
A quel punto Chris cinse entrambe le mani intorno alla sua vita, fece qualche passo in più verso di lei e sfiorò il naso contro il suo.
Restarono per qualche istante così: ad abbracciarsi, a guardarsi negli occhi, a comunicarsi con lo sguardo tutti quei battiti nel petto e quelle parole mai dette.« Ti amo Byeol, sin dal primo momento in cui la mia anima si è accorta della tua. Ho pensato sin da subito che potesse combaciare con la mia ed è stato così perché nel giro di due secondi ci siamo ritrovati a ridere insieme perché a causa tua ero diventato davvero così tonto da non trovare più i computer all'interno della biblioteca. » scoppiarono a ridere tutti e due.
« Quel tonto però è stato la prima persona capace di farmi ridere dopo tanto tempo speso soltanto a piangere. Come avrei potuto non perdere la testa per lui? »
« Ammetti pure che ho un fascino irresistibile, su! » rise Chris, cercando di non dare a vedere la sua commozione irrefrenabile di quel momento ma una lacrima cascata per puro caso non riuscì a portare avanti il suo gioco per cui anche Byeol si commosse.
« Si, quel tonto era proprio affascinante. » gli accarezzò la guancia e delicatamente gli lasciò un bacio sulle labbra, fino a che non decisero di avvicinarsi sempre più verso il letto e lasciarsi andare liberamente a tutte le emozioni che sentivano l'una per l'altro.
A Ren e Jisung successe la stessa cosa anche se Jisung a differenza di Chris era molto più teso ed agitato e anche Ren condivideva le sue stesse emozioni.
L'imbarazzo era tanto ma il loro amore riuscì a riscaldare quel freddo dato dalla loro insicurezza, per cui Jisung cercò di rendere tutto magico e perfetto.
Non appena Ren aprì la porta della camera da letto e mise piede nella stanza, Jisung iniziò a suonare una canzone per lei.
« Ma.. questa canzone! » esclamò Ren commossa.
Era Wonderwall degli Oasis.
« La sentisti anche tu quel giorno? » chiese Jisung prima di iniziare a cantare e Ren gli rispose velocemente facendo cenno di si col capo.
La sera in cui Hyunjin organizzò per loro l'appuntamento, lo stesso in cui si dichiararono amore dinanzi alla Namsan Tower, in sottofondo c'era della musica proveniente da qualche chioschetto nei dintorni e Wonderwall fu proprio una di quelle ma Jisung credeva che Ren non se ne sarebbe accorta e si sbagliava, lei l'aveva sentita e aveva registrato quel momento, ancora di più, nella sua mente come un attimo di pura magia da ricordare e custodire sempre all'interno del suo cuoricino che diventava sempre più grande a causa di tutte le emozioni che gli scatenava dentro Jisung.
« And after all, you are my Wonderwall! » era proprio questo Ren per Jisung e anche lui per lei.
Qualcosa di così meraviglioso che poteva capitare soltanto una volta nella vita e loro si erano trovati, perché era così che doveva andare, perché era destino, perché due anime lo capiscono quando non possono stare separate da un'altra, anche se magari ci sarà della distanza, anni, chilometri, se sono destinate, se hanno condiviso qualcosa in un'altra epoca sapranno sempre come ricongiungersi per cui era capitato anche a Jisung e Ren: due anime destinate ad incontrarsi e mai più a perdersi.
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Soulmate | HWANG HYUNJIN
Hayran Kurgu« Hai mai pensato, almeno solo qualche volta che potesse esistere qualcuno di così uguale a te che calzerebbe a pennello con la tua anima come un paio di scarpe o una maglietta che sembra fatta proprio su misura per te? » Ecco. Era quella la sensazi...