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Jisung e Ren restarono ancora lì a guardarsi negli occhi con un tramonto bellissimo a fare da scenario a tutto ciò.

« Sono contento tu abbia apprezzato tutto ciò, ero così teso che quasi mi veniva da piangere. » le disse Jisung accarezzandole il viso.

« Apprezzato è poco.
L'ho amato tantissimo! È stata una sorpresa meravigliosa e meravigliose sono state tutte le parole che hai utilizzato ma sappi che non è un sentimento a senso unico, ricordalo sempre. Non avere questa paura. »

« Dopo che mi hai guardato con quegli occhi e hai detto che mi ami sarei soltanto un folle a dubitare. Sono così contento che non immagini! »

Nel frattempo Chris si avvicinò a Byeol che cercava in tutti i modi di non dare a vedere la sua commozione.

« Mi è solo entrato un moscerino nell'occhio, giuro! » esclamò, facendo finta di niente.

« E nell'altro occhio cosa c'è?
Fammi vedere?! » chiese scherzosamente Chris avvicinandosi al suo viso, forse un po' troppo, tanto da far arrossire Byeol dall'imbarazzo.

Il vento che le scuoteva i capelli e quel tramonto non fecero altro che rendere il tutto ancora più romantico tanto è vero che Chris le sorrise e più sicuro che mai le stampò un dolce bacio sulle labbra, lasciandola praticamente con gli occhi spalancati dallo stupore.

« Ma.. io non, non me lo aspettavo mica! » esclamò sbalordita da quel suo primo bacio.

« Cosa? »

« Che io, cioè che tu.. » Byeol era ormai andata completamente in tilt e nessuna parola o esclamazione sarebbe stata in grado di rendere giustizia al suo stato d'animo di quel momento, così decise semplicemente di guardarlo negli occhi e rimanere in silenzio, sorridendo però perché non riusciva più a contenere quella gioia di aver ricevuto un bacio proprio da Chris, il quale non poteva essere più che contento, così decise di incrociare le sue dita con quelle di Byeol e le propose di allontanarsi un po' e fare un giro vicino al mare lì vicino.

Byeol accettò, ci salutò tutti e andò via con Chris.

I ragazzi alle mie spalle, invece, non la smettevano di confabulare e fare baldoria subito dopo aver visto quelle due scene così romantiche e quindi cercarono in tutti i modi di spingere Hyunjin ad avvicinarsi a me e dichiararsi ma in quel momento si sentì troppo imbarazzato e nel panico più totale, senza sapere che cosa fare e quindi, dato che ormai ero rimasta da sola, un po' in disparte, decisi di avvicinarmi a loro, con la scusa di dire qualcosa a Minho, il quale non fece altro che dirmi di portarmi Hyunjin il più lontano possibile dagli sguardi di tutti.

L'imbarazzo non poteva fare altro che scendere su di noi senza sosta ma nonostante ciò trovai il coraggio per fare il primo passo ed avvicinarmi a lui.

« Ti ho riportato il giubbotto che mi hai prestato la scorsa sera, tieni. » allungai le mani nella sua direzione.

Hyunjin prese il giubbotto e lo indossò e dopodiché prese anche le mie mani per farmi avvicinare un tantino di più a lui.

« Allora, ti è piaciuta la canzone di Jisung? » mi chiese per rompere il ghiaccio.

« La musica ovviamente ha anche il tocco di classe by me! » mi fece un occhiolino Changbin, il quale ormai non vedevo da anni.

« Ma tu, dimmi un po'. Dove ti eri nascosto? Sei mancato a tutti! » mi voltai verso di lui per salutarlo per bene.

« Hyunjin ti spiegherà tutto, noi adesso abbiamo da fare. C'è un locale pieno di ragazze che ci aspetta! » disse, voltandosi poi verso mio fratello e Felix.

« Fate i bravi e cercate di non ritornare ubriachi a casa, eh! » gli raccomandò Hyunjin prendendomi poi per mano.

Li salutammo e iniziammo a passeggiare lungo la piazzetta fino ad arrivare anche noi lungo la spiaggia.

Durante il tragitto Hyunjin mi parlò della loro giornata e della sera prima, di tutte le stupidaggini che avevano fatto da ubriachi e di cosa aveva bevuto lui per ritrovarsi in quello stato.

« Ti giuro, stamattina volevo morire letteralmente per soli due bicchierini di limoncello. Felix mi ha detto che è il tuo alcolico preferito, volevo provarlo! » mi disse facendomi ripensare a ciò che era accaduto tempo prima con Felix.
Ormai associavo il limoncello a quell'evento e non riuscivo a trattenere le risate.

« Felix me lo ha raccontato, non ti preoccupare! » disse, ridendo poi insieme a me.

« Sii mia per sempre, ti prego! » disse, cercando di imitare Felix in quel momento ma dopo un po' si fermò e rimase serio a guardarmi per qualche istante.

« Che cosa c'è? » lo guardai mentre un'ansia assurda iniziò ad invadermi dalla testa ai piedi.

Si avvicinò piano a me e prese a stringere forte le mie mani.

« Anna, non so se tu lo hai capito ma devo trovare il coraggio per dirti qualcosa che per me è importante. »

Immaginavo cosa stava per dirmi, magari voleva davvero dichiararsi ma c'era qualcosa dentro di me che continuava a mettermi ansia.
Era forse la paura di dover ammettere che anche io provavo dei sentimenti per lui?

Era davvero diventato il senso di ogni mio gesto ma per il mio carattere un po' chiuso e schivo non riuscivo a trovare alcun modo per potermi dichiarare senza alcun problema e quindi mi persi a guardare il tramonto, sperando che un po' di coraggio sarebbe venuto poi a farmi compagnia ma non andò subito così.

Lui provò a tranquillizzarmi e farmi capire che non c'era nulla per cui preoccuparsi, era soltanto lui quello ad essere preoccupato e pensieroso riguardo a quello che avrei potuto rispondergli io.

« Qualsiasi cosa mi risponderai promettimi che però non andrai via dalla mia vita. » mi disse, impaurito all'idea di potermi perdere ma lo guardai praticamente confusa.

Come avrei potuto andare via dalla sua vita?
Per me sarebbe significato letteralmente morire.

« Me lo prometti? »

« Si, te lo prometto! »

Soulmate | HWANG HYUNJINDove le storie prendono vita. Scoprilo ora