Soulmate | HWANG HYUNJIN

36.

Le parole di Hyunjin rimbombavano così forte nella mia mente che sembravano essere tutto un sogno.

Era davvero accaduto tutto ciò?

Mi aveva davvero baciata e soprattutto, davvero aveva detto di amarmi?

Rimasi interdetta e immobile cercando di analizzare nel modo più lucido possibile ciò che era appena avvenuto ma mi sentivo come se non avessi per niente le forze di farlo.

Quindi in che modo si doveva fare?

Come si doveva reagire ad una cosa del genere?

Sicuramente era quella la sola cosa più bella mai capitata nella vita e anche se avevo perso del tempo delle mie giornate ad immaginarla non ero riuscita mai ad immaginare il tutto in un modo così perfetto.

Hyunjin mi aveva letteralmente stregata ed io ormai ero sua.
Non c'era verso, non c'era soluzione.
Tutto di me richiamava la sua attenzione e tutto di sé richiamava la mia, così tanto che non avrei voluto staccarmi dalle sue braccia neanche per prendere una boccata d'aria perché l'aria che pompava forte nei miei polmoni nasceva soltanto grazie a lui.
Era diventato il mio ossigeno, tutto ciò che mi serviva realmente per proseguire la mia scalata verso la vita.
La mia ancora di salvezza in un mondo buio.
Un appiglio così tanto forte dal quale non avrei voluto mai e poi mai mollare la presa.

Era però tutto così surreale come un immaginazione, quindi rimasi per qualche secondo buono a fissarlo dandomi poi un pizzicotto sulla guancia per capire se tutto ciò era reale o meno ma non riuscivo a sentire alcun fastidio e neanche alcun dolore.

« Okay, me lo sarò sicuramente immaginato! Scommetto sia così! » mi persi a pensare vedendo lo sguardo di Hyunjin sempre più perso e confuso guardare nella mia direzione senza però capire cosa stessi facendo lì impalata, immobile, senza proferire alcuna parola o quanto meno un verso o una sillaba.

Ero come pietrificata immersa nei miei pensieri, ignorando quasi del tutto ciò che avevo intorno a me, concentrandomi soltanto su quel pensiero ma la voce di Hyunjin mi svegliò da quella sorta di trance e mi scongelò come una lastra di ghiaccio messa al sole.

« Ma a cosa stai pensando? » si abbassò leggermente sulle sue ginocchia, chinando la testa sul lato sinistro, guardandomi poi attentamente negli occhi con un sorrisino che non poteva far a meno di sbocciare sul suo viso come il più bello dei fiori sull'intera superficie dell'universo!

« Io.. i-io mi stavo chiedendo se fosse davvero reale tutto ciò e stavo provando a cercare una conferma! » gli dissi, restando ancora in quella posizione imbambolata.

Hyunjin a quel punto sorrise sempre più, irradiandomi più del sole sulle nostre teste incastrato tra le nuvole.

« Ci penso io! » disse avvicinandosi sempre più, lasciandomi un leggero morso sulla guancia cercando di farmi capire che era tutto reale.

Effettivamente anche se non sentivo alcun dolore avevo percepito ugualmente i suoi denti sulla mia pelle e ciò stava a significare soltanto una cosa e cioè che era davvero accaduto tutto ciò.

Feci un passo indietro arrossendo, con gli occhi sbarrati dallo stupore, convincendomi ancora di tutta la scena e per facilitarmi il lavoro Hyunjin non ci pensò due volte, mi fece avvicinare nuovamente verso di lui, tirandomi per entrambe le braccia e mi baciò nuovamente, lasciando esplodere tutta la sua passione.

Non sapevo più dove fosse il mio cuore!

Lo sentivo battere in ogni minima particella di me senza fine e quindi mi lasciai andare, avvolgendogli entrambe le braccia intorno al collo, accarezzandogli poi lentamente i capelli.

Forse era proprio quella la sensazione che si sentiva una volta entrati in paradiso, ne ero sempre più sicura ormai così tanto che avrei voluto provare quella dannatissima sensazione ogni minimo istante della mia vita!

« Ci credi adesso? » mi guardò con sguardo serio, prendendomi poi una mano per appoggiarla sul suo cuore scalpitante a mille.

A quel gesto rimasi totalmente commossa come non mai!

Amavo così tanto i battiti cardiaci ma il suo li batteva proprio tutti.
Era la melodia perfetta che avrei voluto ascoltare sin di primo mattino per iniziare la giornata nel migliore dei modi ma soprattutto di notte per dormire sogni tranquilli.

Era diventata la mia colonna sonora preferita.

La colonna sonora della mia vita!