16.

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Erano appena le tre di pomeriggio, l'orario peggiore per stare in una biblioteca perché nessuno stava venendo lì per studiare o semplicemente per prendere in prestito alcuni libri.

Una noia da morire!

Nonostante mi piacesse il silenzio e nonostante adorassi anche rilassarmi, a volte iniziava a starmi un po' stretto e non vedevo l'ora di terminare tutte le ore che mi erano ancora rimaste prima di potermi laureare.
Data la situazione, però, mi sarebbe toccato anche annoiarmi, per cui sarei dovuta essere io abbastanza intelligente da trovare qualcosa per ammazzare il tempo, così ne approfittai per prendere qualche libro di storia dal reparto "latinità e medioevo" e iniziai ad appuntare qualcosa riguardante la mia tesi.

Mi piaceva molto la storia ma di meno quella moderna e quella contemporanea, adoravo quella antica dato che ero iscritta alla facoltà di beni culturali, per cui l'argomento della mia tesi sarebbe sicuramente stato un dibattito medioevale o qualcosa di simile.

Mi diressi, inizialmente verso il distributore di caffè per prendere il solito americano alla vaniglia che sorseggiavo di solito e successivamente mi diressi verso gli scaffali lievemente impolverati nell'ala est della biblioteca e tirai fuori alcuni libri sulla falsa donazione di Costantino e mi diressi nuovamente verso la mia postazione, accendendo poi il computer.

Trovavo tutto così interessante!
Come avevano potuto mai i Franchi e i papi del tempo creare un documento così falso, soltanto per giustificare tutti i territori e i possedimenti confiscati dalla Chiesa molti secoli prima?

« Ah, la falsità esiste sin da tempi così antichi?! » pensai anche abbastanza sorpresa al riguardo dato che per molti aspetti attribuivo la perfezione a quei secoli.

« Ridicoli che siete, vi hanno scoperti!
E bravo a Lorenzo Valla! » pensai ancora, ridacchiando da sola continuando a leggere concentrata ma il vibrare del mio cellulare sulla scrivania mi distrasse un attimo.

« Anna ma qual è il colore preferito di Ren e Chris? E quello di Byeol quale potrebbe essere? » scrisse Hyunjin con tante faccine pensierose, senza farmi capire però il perché.

« Quello di Ren è il rosso mentre quello di Chris è il nero, per quanto riguarda Byeol la vedo più una persona da azzurro, ma perché? » gli inviai, restando con il cellulare in mano ancora per un po' perché ormai ero diventata curiosa.

Hyunjin stava organizzando degli appuntamenti fantastici, me lo sentivo ma volevo sapere di più, quindi mi mandò un messaggio vocale per spiegarmi tutto.

Avrebbe voluto prendere dei vestiti da far recapitare incartati a casa dei ragazzi con tanto di bigliettino dentro che li avrebbe invitati ad un evento che non sarebbe avvenuto mai.

« Dopo aver ricevuto questo invito ed essersi diretti in quel luogo troveranno soltanto la rispettiva ragazza e viceversa e quindi si godranno insieme, separatamente dall'altra coppia, una cenetta romantica con i fiocchi!
Che te ne pare? »

« Per citare Felix, Hyungenius è davvero il tuo nuovo soprannome, ho deciso così! A me non sarebbe venuta in mente mai una cosa così dettagliatamente perfetta. Hai sicuramente visto più drama di me, ammettilo! » gli inviai, posando poi il telefono sulla scrivania, riprendendo poi a leggere il trattato di Valla che mi stava ormai aspettando da un po'.

Hyunjin mi aveva davvero sorpresa.
Quante qualità possedeva quel ragazzo?!
Infinite, tanto quanto le emozioni che il mio cuore si stava decidendo a collezionare, secondo dopo secondo, sempre più solo e soltanto nei suoi riguardi.

« Ma noi cosa faremo nel frattempo?
Come sapremo che tutto filerà liscio come l'olio? » iniziai a pensare, facendo roteare la matita tra le dita.

Soulmate | HWANG HYUNJINDove le storie prendono vita. Scoprilo ora