A decidere di trascorrere la notte insieme non eravamo stati soltanto noi due, infatti di lì a poco, mentre mi stavo letteralmente appisolando sulla spalla di Hyunjin squillò il mio cellulare a causa di un messaggio da parte di Ren che lessi insieme a lui.
« Jisung ha preparato qualcosa di speciale per me ed io non ero ancora psicologicamente pronta, già la canzone che aveva cantato per me era stupenda ed ora questo.
Lo amo proprio tanto!
Questo per dirti che non dormirò con te stasera, spero che verrà Byeol, mi dispiacerebbe lasciarti sola! »Risposi contentissima a Ren.
Meritava davvero di trascorrere una serata e una notte meravigliosa insieme all'amore più grande della sua vita e quindi mi dispiaceva si sentisse in colpa per me, così decisi di risponderle subito senza esitare troppo.
« Goditi ogni singolo momento insieme al tuo scoiattolino, io sono a casa con Hyunjin e dormirà qui. »
Ren e Jisung ebbero anche loro una reazione felicissima e fantasticarono, come Felix e gli altri, un po' oltre il loro naso forse perché lei e Jisung avevano davvero in mente di trascorrere la notte compiendo quel famoso passo decisivo e quindi pensavano potesse succedere anche a noi ma effettivamente quella sorte toccò a Byeol e Chris.
Io e Hyunjin restammo a casa senza pensare a nulla di particolare mentre Jisung e Chris avevano pensato davvero a tutto: ognuno dei due aveva adibito per la propria ragazza casa loro piena di petali di rose e candele profumate per ricreare un'atmosfera magica, romantica e sensuale al tempo stesso.
Chris decise di inserire un vecchio vinile di musica jazz mentre Jisung si buttò sulla musica classica.
Entrambi però crearono qualcosa di spettacolare che fece restare Byeol e Ren a bocca aperta, incredule che quel momento fosse arrivato davvero prepotentemente a bussare alla porta della loro vita.A quel punto ricevetti lo stesso messaggio anche da parte di Byeol e Chris e Jisung avvertirono a loro volta i ragazzi dicendogli che li avrebbero raggiunti in mattinata per colazione.
« Ooooh! Stasera si feconderanno tanti bambini! » urlò ancora malizioso Felix.
« Cosa succede ancora? » Changbin si precipitò subito a leggere i messaggi appena arrivati sul telefono di Felix.
« Jisung e Chris non torneranno! » disse guardando Minho che aveva ormai gli occhi spalancati.
« Potremmo diventare tutti zii! » si alzò di scatto dalla poltrona sulla quale era comodamente sdraiato, con la bottiglia di birra ancora piena tra le mani.
« Ora si che dobbiamo brindare per davvero, sti cazzi che mi puzzerà di nuovo l'alito, tanto non dovrò corteggiare nessuna ragazza! » urlò Felix precipitandosi a prendere altre bibite alcoliche dalla cucina.
« Il soju Lix! Prendi il soju! » si gasò Changbin accendendo lo stereo con musica da discoteca.
« Stasera party hard, forza! Tutti con le mani al cielo! » aggiunse, prendendo poi a saltare sul divano, sfiorando quasi il lampadario.
« Però se lo rompi mia mamma mi rompe la testa! » lo avvertì Felix, mirando con lo sguardo al lampadario pieno di perline inutili e costose che aveva comprato sua madre.
« Vale più di tutta la casa secondo me. » rise Minho facendo scendere Changbin dal divano.
« Okay, il re della distruzione oggi starà attento a non rompere i coglioni di valore di tua madre! » rise, prendendo poi il soju per mescolarlo alla birra.
« Ma cosa?! » chiese interdetto Felix scoppiando poi a ridere, mescolando poi anche lui le due bibite alcoliche.
I ragazzi si divertirono tra di loro, parlando del più e del meno senza idee romantiche o quei "mi manca la mia ragazza" da sentire da parte di Hyunjin, Chris e Jisung e si rilassarono come i vecchi tempi, giocando poi con l'xbox più ubriachi che mai.
Io e Hyunjin invece trascorremmo il resto della serata a parlare di noi, dei nostri sentimenti, del nostro passato e del futuro che avremmo voluto insieme, dei posti che avremmo potuto visitare insieme, per cui Hyunjin a tale proposito mi disse qualcosa che mi fece letteralmente mancare il fiato.
« Quando vorresti partire? » mi guardò con quegli occhi che non avevano fine.
« In che senso? Dove andiamo? » lo guardai con gli occhi spalancati completamente.
« Tu rispondi alla mia domanda. » mi sorrise.
« In qualsiasi momento tu voglia! » gli strinsi le mani emozionata.
Sentivo che i miei occhi avrebbero pianto lacrimoni mai pianti fino a quel momento da un'istante all'altro e non mi sbagliavo.Hyunjin si voltò appena tirando fuori qualcosa dal portafogli che aveva in tasca.
« Chiudi gli occhi! »
Non esitai neanche un attimo e li chiusi più curiosa che mai.
« Sei pronta? » mi chiese emozionato quanto me.
I miei occhi si aprirono all'istante e non appena misero a fuoco ciò che gli era stato appena posto a minima distanza iniziarono a perdere tutte le lacrime mai possedute in corpo.
« S-sto sognando? » quasi mi mancava la voce.
« No, non stai sognando.. » rispose Hyunjin avvicinandomi sempre più quei biglietti sotto al mio sguardo.
Mi persi a leggerli con attenzione e sentivo letteralmente il cuore in gola.
« Andremo davvero a Parigi insieme? »
« Per una settimana la prossima settimana. » mi rispose Hyunjin posando i biglietti sul divano e dopodiché mi appoggiò entrambe le mani sulle guance ormai ricoperte di lacrime.
Ero così incredula che sembrava davvero un sogno e non volevo per niente svegliarmi.
Parigi era la città dei miei sogni.
La mia città.
Ciò che sentivo mio senza neppure averlo visitato mai se non tramite pinterest e google maps e andarci con la persona che più amavo, la sola persona che amava quella città tanto quanto me era davvero ma davvero la cosa più bella che potesse succedere quella serata.« Non vedo l'ora di partire! » senza esitare appoggiai anch'io le mie mani sulle sue guance e gli lasciai un bacio a stampo sulle labbra che avrei voluto non finisse mai.
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Soulmate | HWANG HYUNJIN
Fanfic« Hai mai pensato, almeno solo qualche volta che potesse esistere qualcuno di così uguale a te che calzerebbe a pennello con la tua anima come un paio di scarpe o una maglietta che sembra fatta proprio su misura per te? » Ecco. Era quella la sensazi...