25.

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Pioveva a dirotto su Seoul ed io e Hyunjin decidemmo così di trovare un posto momentaneo in cui ripararci nella speranza che il temprale cessasse.
Per fortuna, non molto lontano dal parco trovammo un enorme porticato che se percorso portava alla piazza del centro e decidemmo di aspettare lì sotto.

« È stata proprio la serata meno indicata per gli appuntamenti che abbiamo organizzato con tanto impegno. » disse Hyunjin entrando sotto al porticato con me, appoggiandomi poi il suo giubbotto, ormai bagnato però, sulle spalle.

« Lo so che ormai è diventato inutilizzabile, però hai comunque i capelli bagnati e le spalle scoperte, non vorrei che anche con questo vento potresti beccarti l'influenza. » aggiunse poi guardando fuori preoccupato per il temporale.

« Non avrai freddo a mezze maniche? » gli chiesi facendolo avvicinare a me per abbracciarlo, tentando di riscaldarlo.

« Non ti preoccupare, starò bene! » mi sorrise, dandomi uno di quei baci sulla fronte che avrei desiderato ricevere all'infinito.

In quel momento però divenni pensierosa.
Chissà come stavano procedendo gli appuntamenti dei ragazzi.
Ren e Jisung sicuramente sarebbero andati incontro alla nostra stessa sorte dato che come noi erano all'aperto, mentre Chris e Byeol forse se la sarebbero potuta cavare un po' meglio dal momento in cui il battello era al coperto ma la pioggia avrebbe rovinato ugualmente lo scenario di luci di fronte a loro.

« Stai pensando ai ragazzi anche tu? » mi chiese Hyunjin abbracciandomi poco più forte per il freddo che stava iniziando a percepire.

Gli feci cenno di si con la testa e notando che stava letteralmente gelando non ci pensai due volte: presi entrambe le sue braccia e le portai sotto al giubbotto per far sì stesse meglio, senza pensare che però avrebbe dovuto cingerle obbligatoriamente intorno alla mia vita.

Ci guardammo negli occhi per un attimo e non era normale sentire battere i nostri cuori all'impazzata come se fossero due enormi tamburi rullanti nonostante il trambusto causato dalla pioggia su di noi!
Non riuscivo a muovere nessuno dei miei arti, riuscivo soltanto ad inchiodare fisso il mio sguardo con il suo e sentire il respiro a poco a poco farsi più pesante quasi come il suo sguardo che iniziò man mano a scendere verso le mie labbra.
Feci lo stesso anch'io, poi ritornai a guardare i suoi occhi, insicura e iniziai a rabbrividire per il suo tocco, leggero e delicato farsi strada lungo la mia schiena fino ad arrivare al mio viso.

Avevo già dato il mio primo bacio e nonostante i modi di fare di Felix fossero molto meno dolci di Hyunjin non provai lo stesso imbarazzo e la stessa tensione che stavo provando in quel momento.

Sentivo addirittura le ossa andarmi a fuoco per tutta la passione che lui ci metteva nel guardarmi ogni singola volta ma quel bacio non avvenne neppure in quel momento perché il mio telefono iniziò a squillare.
Sapevo di averlo nella borsa ma la mia testa in quel momento ormai era altrove, così tanto che non riuscivo a capire da dove provenisse quella suoneria tanto familiare.

« Credo ti stia squillando il telefono. » mi disse imbarazzato, con appena un filo di voce, Hyunjin, indicandomi poi la borsa, iniziando appena un po' a ridere.

Mi voltai quasi di scatto verso la borsa e recuperai finalmente il telefono dal suo interno.

Era mio fratello che sicuramente si stava chiedendo se fossi a casa, quindi per non farlo preoccupare ulteriormente decisi di rispondere.

« Anna sei con Hyunjin? Avete un ombrello? » disse ma riuscì a capirlo appena dato che Felix iniziò a parlare sopra di lui.

« Dove siete? Siamo già in macchina e Hyunjin deve venire da me. Vi veniamo a prendere! »

« Metti che stavano limonando o facendo qualcosa, ti devi mettere sempre in mezzo tu! » gli sussurrò Minho ma si sentì molto molto bene.

« Se pensavi una cosa del genere perché diavolo li hai chiamati? » gli rispose Felix, ignaro che però noi stessimo ascoltando tutto dato che avevo messo anche il viva voce.

Era così divertente sentirli discutere così ma Hyunjin decise di intromettersi per fermare il gioco.

« Ad essere onesti qualcosa lo avete interrotto ma chiudiamo un occhio.
È stato per una giusta causa! » rise, facendomi arrossire peggio del giubbotto che mi aveva prestato poco prima.

Dopo quella piccola parentesi imbarazzante decidemmo di farci venire a prendere e di lì a poco riuscimmo a metterci in contatto con le altre due coppie e passammo a prendere anche loro.

« È vero che ho il macchinone ma vi dovete ugualmente stringere! » disse Felix guardando dallo specchietto retrovisore, assicurandosi che ci fossimo entrati tutti.

Jisung si mise sulle gambe di Hyunjin, io feci sedere Ren sulle mie e Chris e Byeol riuscirono a sedersi vicini senza staccare per un attimo le loro mani ormai intrecciate, cosa che notammo tutti ma nonostante ciò decidemmo di discutere sui dettagli in un altro momento, tranne Minho che si voltò praticamente con tutto il busto dietro per vedere meglio.

« Io lo sapevo! Lo sapevo! » urlò quasi impazzito, facendo credere fosse stato lui ad aver organizzato il loro appuntamento.

« Ma allora sei stato davvero tu? » si guardano Chris e Byeol.

« No, è stato lui! » disse Minho, indicando Hyunjin che per un attimo fece finta di niente ma non riuscì a fingere a lungo e spiegò le sue intenzioni.

« Mi dispiaceva avervi rovinato il pranzo. » guardò dapprima Jisung e Ren.

« E a me dispiaceva averti scomodato per portarmi il pranzo. » guardai Chris.

« Quindi Hyunjin ha deciso di organizzare tutto ciò. » aggiunsi.

« Si ma senza Anna non sarebbe stato possibile perché io non avevo pensato a come farvi arrivare al luogo dell'appuntamento! » disse Hyunjin scoppiando a ridere.

« A piedi ve la dovevate fare! Anche adesso. Tutti sotto all'acqua! » aggiunse Felix, guidando il più piano possibile perché non riusciva a vedere niente a causa della pioggia e delle luci fino a che non riuscì ad arrivare sotto casa mia e di Ren.

« Byeol, vuoi dormire con me e Ren a casa mia? I ragazzi vanno tutti da Felix, magari restiamo tra ragazze a spettegolare un po', che ne dici? » mi voltai verso di lei che accettò senza pensarci due volte.
Diede un bacio sulla guancia a Chris, salutò tutti e decise di scendere con noi.
Ren e Jisung si salutarono con un bacio a stampo sulle labbra facendo praticamente urlare tutti e Hyunjin mi lasciò un bacio sulla guancia.

Scendemmo dall'auto e salimmo di corsa in casa a causa della pioggia che continuava a scendere imperterrita.

« Ah, mi sono dimenticata di lasciare il giubbotto a Hyunjin. » dissi, tenendolo ancora sulle spalle ma notai che Felix aveva già fatto inversione per andare via.

« Meglio, così lo lavi, aspetti che si asciuga ed hai una nuova scusa per vederlo. » mi consigliò Byeol, con sguardo malizioso, guardandosi poi con Ren.

« Byeol ha ragione, non pensarci troppo. Saliamo che fa freddo e poi sono curiosa di sapere tutto! »

Soulmate | HWANG HYUNJINDove le storie prendono vita. Scoprilo ora